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Ho scoperto un canale meritevole

 

Questa mattina mentre as usual mi recavo al lavoro a piedi mi è passato tra le gambe un topo grande quanto me; l'ho visto attraversare la strada velocissimamente e ho avuto appena appena il tempo di guardarne la traiettoria

Se mi avesse sfiorato avrei urlato come una ragazzina isterica e avrei ancora addosso i brividi di skeefo

 

Era una persona, si chiama "Umberto Pone".

 

Non è vero

 

Brrrrrrrrrrrr....

 

Le tartarughe ninja non dovrebbero essere lontane

 

Tartarughe ninja alla risk ossa

 

Mi è arrivato un avviso di un pagamento del bollo non fatto due anni fa: ma PP, PD e PM

 

preferisco una classica DP

 

ReignuccioSanguigno'86

 

Mitico

 

Orbene:

Ero un ragazzino brufoloso, avrò avuto all'incirca 14/15 anni, un amico aveva casa libera e mi ci recai insieme ad altri amici, per passare una nottata a giocare di ruolo. Proprio quando sembrava che l'incipit non potesse essere più scacciafiga di così, vi dirò che il gioco in questione, Stormbringer, è ispirato alle gesta di Elric di Melniboné, gesta che tra l'altro hanno anche ispirato l'artista che ha realizzato le copertine dei Cirith Ungol.

Elric fronteggia il famigerato demone scarrafone di Nadsokor
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Insomma, verso mezzanotte ci prendiamo una pausa dai dadi e dalle statistiche e il padrone di casa porta una videocassetta, un film d'autore.
Il film in questione si chiamava "Penelope una domestica particolare". Non avevo mai visto un filmino zozzo prima di allora, men che meno in pubblico. Il nostro anfitrione era un celebre onanista e l'aveva già visionato molteplici volte, ma noialtri, nel pieno dello sviluppo, avvampavamo di passione, forse anche perché memori della recente ed intensa sessione di gioco di poco prima.

Il principe albino brandisce Tempestosa sopra le rovine di Imrryr. Sullo sfondo, un po' a caso, un drago​

Comunque sia, la visione procede per il meglio, fino al termine. Avevo udito molte storie relative a visioni di gruppo di filmini zozzi, ed in praticamente tutti i racconti c'era sempre qualcuno che non ne poteva più ed incurante dell'ambiente circostante se lo tirava fuori e faceva i suoi comodi. Nonin quell'occasione, fummo tutti irreprensibili.
Insomma, il film finisce, il nastro viene riavvolto ed il televisore ci mostra le immagini di un film vintage. Sullo schermo c'è una biondina carina, ha l'aria familiare ma non la mettiamo a fuoco, finché uno dei nostri non la riconosce "Boia bimbi, ma quella lì è la Carrà". Era un film con una giovanissima Raffaella Carrà quello che stavamo vedendo. Sento un'altra voce, stavolta era il padrone di casa a parlare: "Sapete che non mi sono mai segato su Raffaella Carrà?". Mi volto nella sua direzione. Aveva estratto dai pantaloni un attrezzo, che mi parve un vermicello paonazzo, e lo stava agitando. Ci misi un attimo a capire cosa stava succedendo prima di scappare da quella stanza, in preda allo sgomento. Un attimo di troppo, quella scena è rimasta per sempre impressa nella mia memoria, ancora più dell'avvincente avventura avuta nella foresta di Troos solo poche ore prima.

La resa dei conti contro il Signore dei Morti è finalmente giunta​

Adesso so Raffaella Carrà protegge il mio amico da lassù.

 

Io una volta ho sostituito la videocassetta che dovevamo vedere a catechismo con un porno
Ho ricevuto una medaglia al coraggio

 

Il demone scarrafone

 

E' una bella storia. Mi successe una cosa simile una volta al biennio delle superiori.
Si guardavano i dischi della collezione del padre (scorpions per lo più) mentre altri giocavano all'atari. Ad un certo punto un po' a sorpresa saltano fuori la videocassetta e pure qualche uccello, e il ragazzo "di casa" inizia a preoccuparsi per i divani non lavabili, ricordo ancora il suo sguardo, il terrore.
Io al tempo ero appassionato di videogiochi, e ricordo solo una partita interrotta per liberare la tv.
Manca però la componente epica in tutto ciò, che è quella che eleva la tua storia. Mi faccio da parte e mi inchino