Paradise Lost

Vero, ero in fissa anche io con il brano, e anche il disco, avevo anche assistito al concerto di quel tour al Live di Trezzo, e ricordo una ottima prova, per quanto loro siano sempre molto compassati sul palco.

 

Madonna santa che schifo!
Ma la voce di Holmes dov'è finita?

 

Holmes dal vivo è sempre stato un po' sinusoidale

 

la cosa che mi fa sbellicare è che sembra abbia la lisca ("...and for one Fecond..." )

peccato perchè invece darker thoughts mi era piaciuta

 

video nuovo uscito oggi....non conoscevo sto pezzo, o meglio non conosco proprio i dischi "centrali" della loro carriera, dato che la mia conoscenza di quel periodo si limita all'ottimo One Second. prima o poi ci farò un pensiero

 

Redshift è tra i brani più tollerati dell'omonimo... album che però, entusiasmo iniziale a parte, nessun ha mai veramente visto di buon occhio, band compresa. Per loro stessa ammissione fu un disco di mestiere.

ho sempre trovato Symbol Of Life più più ispirato e affamato, per quanto alieno al loro genere.
Believe in Nothing e Host non li ho mai approfonditi. Tra i due forse Host merità una mezz'ora di possibiltà.

 

Se non altro per l'audacia. Invece quel disco alla band piace ancora, se ricordo bene quello che dice la recente biografia.

 

Pure io della fase centrale preferisco Symbol of Life. Ci sono dei pezzi pregevolissimi come "pray nightfall" o la title track oltre a classici come "Isolate" o "Erased" che, seppur ruffiani, hanno un gran tiro!

L'omonimo non mi dispiace, anche se effettivamente si sente che sia un album di mestiere, mentre Host e One second non sono mai riuscito ad apprezzarli se non qualche singolo brano.

 

io ho amato i PL fino a Draconian Times, ero letteralmente impazzito all'epoca.
One Second mi era piaciuto molto meno, soprattutto perché aveva preso la strada più "easy", almeno secondo il mio modestissimo parere.
Praticamente ho ripreso ad ascoltarli da The Plague Within, anche se non pienamente convinto.
Obsidian invece lo ritengo un grande ritorno, un bellissimo equilibrio tra i vecchi PL e la voglia mai nascosta di omaggiare Systers of Mercy e Depeche Mode.
Ci sono album veramente degni di nota tra quelli usciti dopo One Second e TPW?

 

Per me il più bello tra quelli usciti dopo One second è senza dubbio "In requiem" che contiene alcuni tra i pezzi che preferisco della loro discografia come "Ash&debris", "praise lamented shade" e "your own reality".

 

concordo
preso lo scorso anno alla fiera del Disco, "In Requiem" si è rivelato un disco piacevolissimo che mi ha colpito come non credevo

 

Unica data italiana a parma il 14 ottobre al campus industry.