Il Nuovo Diario degli utenti di TrueMetal.it

Grazie mille : )
Eh sì, sì, procediamo a piccoli passi... giorno per giorno
( P.S.: in bocca al lupo anche per te! )

 

nel senso che quando è ora di usare il pupparuolo, ti viene in mente il viso corrucciato di suor Marta e ti si affloscia?

 

O il contrario

 

...

 

Pics di suor Marta, allora.

 

Scrocconi

 

vieni in mente a suor Marta


...suona così...così fraintendibile...

 

Piaccio

 

Diario,

per l'illuminazione della casa ho trovato una mini guidina che spiegava come scegliere luce "calda" o "fredda" nelle varie stanze, ed ho acquistato lampadine con luce "calda" o "fredda" in accordo con questa filosofia.
O, perlomeno, pensavo di averlo fatto.
Sulle lampadine a led è riportata una temperatura in gradi Kelvin, sarebbe il calore necessario a generare una luce di quel colore; per fare un esempio, una stella nana rossa, tipo Proxima Centauri, ha una superficie relativamente fredda, ed emette una luce che dà sul rosso, mentre una stella con la superficie molto calda, come per esempio Rigel, emette una luce tendente al blu. Ed infatti sulle lampadine dell'Ikea è riportato un disegnino con il colore della luce che si acquista e la temperatura corrispondente in Kelvin, luce "rossa" inferiore ai 3300 K, luce azzurra superiore ai 5300K.
Uno più uno, Diario, fa due, da cui se ne deduce che, quando si parla di luce "fredda" si intende una luce tendente al rosso, mentre una luce "calda", sarà azzurra, no? Mi sembra lapalissiano, dopotutto mi dici "calda", "fredda", mi riporti una temperatura...
No.
A quanto pare, secondo questi imbecilli, una fonte luminosa fredda emette radiazione luminosa calda, una fonte luminosa calda emette una radiazione luminosa fredda.

Te la faccio breve, Diario, ho sbagliato tutte le luci della casa.

 

Quindi ora sei al buio?

Comunque mentre leggevo il tuo post pensavo a questa scena:

 

Magari se le riorganizzi senza seguire la guida vanno bene

 

A zio Fester queste cose non succedevano

 

Ma è morto. Quindi ora possono succedere

 

ma la guida cosa dice? io a rigor di logica metterei calda in salotto e camere, fredda in bagno e cucina

 

La luce fredda (quella azzurra, quella con temperature alte) è indicata per gli esterni, le zone ampie e dove è richiesta concentrazione o buona visibilità. Quindi nel mio caso le ho messe nella veranda, nello sgabuzzino, nello studio e nella sala da pranzo, che è l'area più grossa della casa.
La luce calda (quella rossa, quella con temperature basse) dovrebbe in qualche modo creare un'atmosfera rilassante e familiare, ed è indicata nelle camere, negli ambienti piccoli e magari nella sala. In sala quindi ho una plafoniera nella zona tavolo e una lampada vicino al divano, la prima è a luce fredda, la seconda a luce calda. Poi camere, corridoi, ingresso... tutte luci calde.
Ci sarebbe anche la luce "neutra", ma all'Ikea non ce l'hanno.
La guida (ne parlo al singolare, ma in realtà ne ho consultate parecchie per vedere se concordavano) precisava anche che le vecchie lampadine ad incandescenza emettevano tutte luce calda, e che in mancanza di scelta va benissimo anche prendere tutte lampadine a luce calda per la casa, mentre la raccomandazione sulla luce fredda era per esterni ed uffici.

Spero di aver risposto in modo esaustivo.