Coronavirus

Di fronte a una patologia che è pericolosa prevalentemente per gli anziani (che attualmente sono una fracassa e che gravano in modo molto pesante sul sistema pensionistico e, di conseguenza, sugli stipendi della generazione successiva) la soluzione non dovrebbe essere quella di chiudere tutti in casa, aggravando ulteriormente la situazione economica delle nuove generazioni.
Tutti dovrebbero rispettare le normali precauzioni per non ammalarsi, in particolar modo gli anziani, ma la vita deve andare avanti. Parliamo di una patologia che ha fatto 80 morti finora, ogni anno ne abbiamo più di 3.000 solo di incidenti stradali. Speriamo che col caldo il numero di contagi si riduca ma se continuiamo a bloccare tutto questo virus sarà presto un problema secondario.

 

@Vittorio , che la situazione sia grave l'hanno capito prima i cinesi. Secondo te, erano così fessi ad alzare in 48 ore due ospedali? Naturalmente dobbiamo toglierci dalla mente i film apocalittici tipo Virus o Contagion, ma considerare che il concetto di gravità è relativo alle tensioni che i sistemi sanitari nazionali potrebbero sopportare, anche solo a gestire i casi un po' più gravi.

 

Oltre a togliere temporaneamente la vista.

L'umorismo contagioso di IAmTheLaw.

Non seguo Burioni (profilo inattivo, su facebook) ma ufficialmente la situazione pare sia questa:
“Strette di mano vietate, distanza di sicurezza e anziani chiusi in casa” - La Stampa
Spero che la gente mantenga un approccio razionale, specie nelle zone potenzialmente "libere" dal coronavirus. Sennò rischiamo l'effetto ladro felino:

Spoiler

 

Io credo che stia venendo fuori una cosa sottile di Burioni.
Che nonostante quest'uomo abbia il profilo facebook con scritto "Burioni, medico". Nonostante sia un classista finito, come tutte quelle testacce di cavolo dei suoi colleghi del San Raffaele, e lo è anche con i medici visto che cerca di fare valere il suo titolo per avere ragione non solo con la casalinga no vax, ma anche con i colleghi di altri ospedali, in realtà lui è prima di tutto un accademico. È un ricercatore, un professore, competente, ma di pazienti lui non ne vede da anni. È medico per titolo di studio, ma come tutti i cavolo di accademici d'Italia vive in un mondo parallelo in cui si deve chiudere un paese perché questo razionalmente è il modo migliore per fermare i contagi, non ci pensa minimamente a quello che questo comporta nella "Real Life". E lui fa parte di una realtà accademica pure più chiusa della media. Non lo sa e basta.

 

Comunque possiamo aggiornare la lista degli stronzi:


Almeno a sto giro il karma ha fatto il suo dovere.

 

Io, da ultimo degli stronzi, credo che bisognerebbe gestire in modo ferreo la quarantena nei paesini focolaio, mentre il resto del paese dovrebbe andare avanti nell'assoluta normalità, con solo qualche cautela in più nell'igiene. Perché così non si può andare avanti, io posso assicurare che qua nel veronese alcune aziende sono paralizzate. Se a fine anno ci troviamo un -3% sul PIL poi vediamo cosa vuol dire emergenza.

 

"La gente in questo momento deve stare a casa. Tutto quello che causa un affollamento DEVE ESSERE EVITATO."

E sì che è la frase dopo, non è nemmeno lontana dalla frase incriminata. Ed è riferita al post sotto, ben visibile, in cui si informa che un negozio ha attivato delle offerte nei giorni di quarantena, rischiando di richiamare numerosa gente.
Come precedentemente è stato fatto notare che l'apertura gratuita dei musei a Firenze nel weekend prossimo era una cazzata (strano che sia stato poi confermato dal comitato tecnico-scientifico del governo no?)
Leggere e comprendere il testo, ragazzi. Io non ho una soluzione definitiva per bloccare il contagio E non creare problemi all'economia, ma questi due esempi qui sopra potevano essere tranquillamente evitati.. si chiede buonsenso, non uno stato militare.
E probabilmente una soluzione univoca manco c'è. Bisogna solo decidere se dare priorità alla tutela della salute o all'economia, tema complesso e delicato in mano purtroppo a un'apparato politico inadatto anche a gestire una partita a The Sims.

 

Il nuovo mantra è “la salute è più importante dell’economia”, peccato che a oggi ad essere in immediato pericolo di salute sia una percentuale irrisoria di persone rispetto a chi è in pericolo “economico”.
Soprattutto non capisco perché solo qui stiamo facendo di tutto per dimostrarci zelanti a costo di rimetterci una fortuna mentre nel resto d’Europa cercano di minimizzare la paralisi (vedi la notizia dell’ “influenza” in Germania postata qualche pagina fa)

 

Bisognerebbe capire dove ci troveremmo se non ci fossero state le prime (e seconde e terze) misure di contenimento.
Ad oggi non sembra un cataclisma (ok, le corsie di alcune ospedali sono sovraffollate), ma abbiamo appunto contenuto.

 

Ti riferisci a quelli che ci stanno chiudendo dentro i nostri confini, a quelli che già pensano alla Premier e a partite di EL e CL a porte chiuse, a quelli che hanno fatto saltare la maratona di Parigi e il salone di Ginevra, a quelli che fanno saltare eventi come la presentazione di Disney+ a Londra e altri eventi sportivi e non (https://tg24.sky.it/mondo/2020/02/12/coronavirus-eventi-cancellati.html) o a quelli che anche minimizzando e con un decimo dei nostri casi hanno avuto problemi di psicosi collettiva?

Coronavirus: Deutsche beginnen zu Hamstern – kann es bei uns Lieferengpässe geben?

Coronavirus : ruée sur certains rayons des magasins en France

https://tg24.sky.it/mondo/2020/03/03/coronavirus-mondo-supermercati-video-foto.html

 

Sarà che non ho la TV ma qui a Londra francamente tutta sta psicosi ed allarmismo non li vedo o sento. La vita al momento va avanti tranquillissima.

Mi sale solo l'ansia quando parlo con i miei o leggo sto topic

 

Mah vedrò come si evolve. Intanto il sito del Ministero degli esteri inglese dice che non c'è pericolo di viaggiare in Italia. Se l Easyjet decide di cancellare il volo senza direttive del governo italiano o inglese, i soldi indietro me li danno. Se invece sposto il volo ci perdo solo soldi

 

Avrebbe senso se tutti fossero in lockdown... così ci saranno genitori obbligati a stare a casa e greggi di adolescenti in libera uscita...

 

Mio figlio vive in provincia di Bergamo, per via di una supplenza in un liceo.
Io e mia moglie viviamo in Sicilia, ieri in una delle tante video chiamate di questo periodo, ho notato che l'unico ad essere tranquillo era il ragazzo.Non vi dico il grado di allarmismo di mia moglie,potete solo immaginarlo, mio figlio gli ha supplicato di vedere meno tv possibile, ecco questo bisogna fare. Informarsi quanto basta ma evitare assolutamente di farsi un'overdose di tg, talk show che ci stanno bombardando.