Deathspell Omega

Lo ascolti 150 volte di seguito e risolvi.

Oh, poi magari è un disco ambient.

 

Che belle ste notizie cosi dal nulla

 

Solita sindrome da "non ho idea di cosa aspettarmi"

 

Perché nessuno parla di questo disco, eh? Perzone falze.

Io lo sto ancora assimilando, per ora mi piace ma non raggiunge i picchi di Paracletus. Pulizia kontatti!

 

synarchy è il disco più estremo dei dso, mai una tregua, mi riporta un po' a fas, anche come atmosfera. Band in formissima, aspa spaventoso come non mai. Avrei preferito un album più lungo e con degli spunti inediti ma non mi lamento (hanno già dato parecchio in tal senso), è comunque elettrizzante e più che sufficiente per ribadire chi sono i maestri

 

Io sono ancora alla ricerca della mia mandibola

 

Devo ammettere che a me la brevità non dispiace affatto. Non è comunque il disco che mi aspettavo e questo mi spiazza

 

Dovevano tirare fuori un disco infernale, simile alle composizioni degli Elend

 

Per una infinita serie di ragioni i Deathspell Omega rappresentano probabilmente musicalmente e concettualmente la cosa più all'avanguardia dell ìheavy metal tout-court

 

grazie per avermi fatto conoscere gli elend,les tenebres du dehors è grandioso
sui deathspell omega poco da dire, sono una delle migliori band all genres che la musica attuale può offrire

 

Ora lo ascolterò a testa in giù.

 

Dopo l'anteprima non trovo la voglia di ascoltarlo. Aspetto che qualcuno vada in avanscoperta.

 

Ascoltato.
Mi rimangio in parte le perplessità relative al promo. I DSO rimangono i DSO, e la loro musica resta un ferro rovente dentro lo stomaco, dal cui ascolto non si può uscire indifferenti.
Stavolta c'è stata una lieve banalizzazione e perdita di personalità rispetto al passato, ma l'impronta si sente. Non riascolto da un po' i precedenti, quindi ora mi risulta difficile fare un raffronto, ma lo stile mi pare immutato. La novità è una maggiore propensione ai mid-tempo e a sprazzi di melodia (molto buoni), cosa che mi ha fatto pensare all'ultimo degli Svartidaudi.

I testi sono come sempre importantissimi, e il concept è più o meno quello che avevo ipotizzato nell'altro topic (il leviatano sociale), ma con il tema del fanatismo religioso a fare da colonna portante. Sostanzialmente hanno buttato la maschera satanica e si sono messi a parlare di problemi concreti, perdendone inevitabilmente in fascino esoterico e scadendo qua e là nel banale. Comunque la prosa dei loro testi rimane la più rigorosa e raffinata che si sia mai vista in ambito in ambito metal, davvero una serie di staffilate avvelenate, di precisione chirurgica. È la descrizione di un'umanità disumanizzata, e la macchina sociale che la schiaccia parla in "prima persona". A volte più che compiacimento ci sento sincera amarezza; è difficile definirli testi nichilisti, più che altro sono la descrizione scientifica di un mondo nichilista.

 

Tralaltro, dal punto di vista dei testi, può essere equiparato ad un libro.