Nevermore

Il chitarrista è una sega. Ci vuole un bel fegato a proporre uno così al posto di un Loomis, manco dovesse sostituire uno qualsiasi.
Sul resto preferisco stendere un velo pietoso.

 

Ho ascoltato il primo disco, omonimo, che ho preso nell'infornata di dischi di novembre-dicembre. Era veramente da tanto tempo che non sentivo qualcosa di loro, ma mi sono bastati i primi, squassanti secondi di What tomorrow knows per rimettermi sulla lunghezza d'onda. Ottimo disco, per il resto, ma su questo avevo pochissimi dubbi.

 

Ragazzi, devo colmare la lacuna Nevermore al più presto.

Ho preso Dead Heart e l'ho da poco piazzato nello stereo: apprezzo fin da subito le soluzioni.

Ditemi cos'altro ascoltare della loro produzione, le migliori canzoni, l'evoluzione stilistica etc...sono curioso.

 

Risposta facile: prendi tutto il resto della discografia.
Come album, personalmente metto sul podio The politics of ecstasy, This godless endeavor e proprio Dead Heart in a Dead world, ma é solo questione di opinioni

 

In estrema sintesi e a mio modesto parere:

The politics of ecstasy, dreaming neon black, dead heart in a dead world e this godless endeavor sono i quattro pilastri della band: il primo, pesantissimo da digerire, è un pò il manifesto del sound dei nevermore e imho tra i dieci album più importanti di quel decennio; dreaming è un album oscuro e intimista, dead heart è quello più "solare", this godless endeavor è una eccellente sintesi di quanto proposto nella loro carriera.
Gli altri album: Nevermore: l'esordio è un album di transizione, l'anello di congiunzione tra i Sanctuary e i Nevermore; bellissimo. Enemies of reality,album penalizzato da una produzione pessima (almeno la versione originale non remixata), e dalle scadenze con la casa discografica che hanno messo fretta al gruppo in fase di composizione; nonostante ciò resta un ottimo album. Infine, the obsidian conspiracy: non è malaccio, però non morde, non ha molto tiro, e complessivamente è l'unico album dei nevermore che definirei 'poco interessante'. Sufficienza piena sia chiaro, ma gli altri lavori, tutti e per motivi diversi, sono di ben altra caratura.

 

Sto ascoltando i Nevermore.

E si, effettivamente sono una band che ho trascurato per troppo tempo. Eccezionali. Non saprei catalogarli, ma evidentemente Loomis e Dane sono due elementi che non si trovano in tutte le band, per qualità e carisma.

Ma se, invece, vi dicessi che What Tomorrow Knows è la loro migliore canzone?

 

Secondo me, anche no.
Bel brano, ma già nello stesso album d'esordio ce ne sono di migliori. C.B.F. e Sanity Assassin, per dirne due.

 

La migliore canzone dei nevermore? Per la qualità e quantità della loro discografia è una parola.. ahaha. Guarda provo a buttarti le mie migliori (in questo momento) per ogni album:

CBF
The Learning
Deconstruction
Dead Heart in a Dead World
Enemies of reality
Final Product
She comes in colours

Fermo restando che già domani potrebbero cambiare..

 

Da non thrasher direi che la loro migliore è Heart Collector... splendida Power ballad

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Beh, ovvio che le mie conclusioni sono molto dettate dal fatto di essere un thrasher vecchio stampo, quindi le canzoni più tendenti a queste sonorità sono quelle che più gradisco, con delle eccezioni.
Devo ancora approfondire tutta la loro discografia, ma i dischi che ho ascoltato li ho ben metabolizzati. Ma per me le migliori che hanno composto sono, senza tanti giri:

- What Tomorrow Knows
- The Seven Tongues of God
- Narcosynthesis
- Lost
- Believe in Nothing
- C.B.F.
- The Tiananmen Man
- Born
- I, Voyagerr
- Evolution 169

e citazione particolare per Passenger e The Learning, particolari ma decisamente azzeccate per il sottoscritto.

Per esempio, canzoni ritenute successi di primo livello come Heart Collector e The River Dragon (canzoni eccezionali, sia chiaro) non le ritengo al livello delle canzoni della lista, a maggior ragione delle prime elencate.

Colmerò a breve in toto la lacuna Nevermore con l'ascolto degli ultimi due album e di Dreaming Neon Black, che fra i loro capolavori è quello che devo ancora sentire.

 

La mia band preferita tra quelle nate negli anni Novanta.

Hai poi completato il giro? Io li conobbi proprio all'uscita di DNB, che resta tuttora il mio album preferito (anche per questioni affettive). Ogni tanto rileggo le interviste in cui Dane e Loomis promettono un seguito addirittura superiore. Bei tempi.

 

prendi this godless endevour senza dimenticare dreaming neon black .

Le mie canzoni preferite:

- my acid words
- sentient 6
- this godless endevour
- the heart collector
- dreaming neon black
-believe in nothing
- i voyager
- enemies of reality
- poison godmachine

 

E il mini in memory, che è un piccolo gioiellino

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Ep "In memory" presente nella versione "speciale" (re-master) di "The Politic of Ecstasy". + varie bonus tracks, tra cui una versione quasi completamente stravolta di "Love Bites" dei Judas!!

 

Love bites era originariamente nell'ep "believe in nothing". Non mi è mai piaciuta molto questa versione...

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