Progressive Rock

Di Fabio Zuffanti parlerà mai codesta rivista?

 

ne ha parlato nel primo numero

 

Che non troverò mai
Urge ormai anche l'edizione digitale

 

Non esiste un servizio arretrati? Prova magari a contattarli.

PROGRESSIVAMENTE - sito ufficiale

 

continuo a proporvi roba greca:

nel primo c'è pure un ex verbal delirium ma ho sentito solo il secondo
in genere consiglio di dare un'occhiata all'ultimo something for the we
Something For The Weekend?: Weekend 124: X-Panda, Mother Turtle, Art of Simplicity, The Far Meadow & Psychoyogi

ps.: ho la netta impressione che quello dei mother turtle sia un lavoro eccezionale

 

https://oezuerueguelue.bandcamp.com/album/f...ion-and-welfare

Vi segnalo questo ottimo album degli öz ürügülü, band svizzera che si esercita in una sorta di "free prog" ironico, tra jazz, elettronica, metal, avantgarde. Devo i crediti a Lorenzo Barbagli di Altprogcore.

 

Esattamente. Lo stesso direttore parla di progressive come musica senza confini: in questa scelta editoriale, ci sta che una band "onnicomprensiva" come gli XTC trovi spazio sulla rivista.

E poi comunque la vera sorpresa è un'altra: scoprire che in Bollicine Vasco Rossi cita Welcome back my friends to the show that never ends!

 

Non solo ne ha parlato, mai lui stesso è uno dei redattori di Prog: interviene con recensioni e brevi commenti.

 

in effetti , è stata una bella sorpresa anche per me
uno dei rari dischi che ho di Vasco e mai accorto di questa citazione ( anche se molto difficile capire che dice ahah)
c'è anche una citazione dei MC5 nella seconda parte del brano

 

questi spaccano:

 

Sì, molto bravi.

 

Lo sto ascoltando adesso......ottima segnalazione!

 

Se siete di aperte vedute, provo a consigiarvi questo bell'album ch emi è capitato di ascoltare e recensire nelle ultime settimane: Recensione: Our Voices Shall Remain - Throes Of Dawn

Non è ovviamente prog tout court ma la progressione in termini di atmosfere e emozioni si sente eccome, se vi piacciono i pink floyd e vi sono piaciuti gli ultimi Solstafir, porebbe essere l'album che fa per voi :-)

 

la voce non mi piace per niente

 

dato che sta finendo l'anno, è tempo delle solite, più o meno interessanti, classifiche dei dischi dell'anno.
eccone una particolarmente cretina:
The Best Progressive Rock and Metal of 2016