Dokken

ma "Pilson"? ..che fine aveva fatto?

 

Jeff Pilson è l'attuale bassista dei Foreigner, suona con loro da 10 anni. L'ultimo disco che ha registrato con i Dokken è "Erase The Slate" del 1999.

 

esatto..grandissimo pilson!

 

Bel disco Erase the Slate.
negli anni l'ho sempre più rivalutato.
ora mi piacciono quasi tutti i pezzi di quel disco.

 

io invece devo riascoltarlo..prometto che lo faro', prima o poi.

 

Vi ricorda qualcosa?

Solo che questa è stata fatta prima...
E bravo Don...

 

don don..non si fa!

 

George Lynch pubblicherà il suo nuovo album solista, un doppio CD intitolato “Shadow Train“, il prossimo 17 luglio tramite Rat Pak Records. Per la realizzazione del full Length, Lynch si è avvalso dell’aiuto di Gregg Analla alla voce, di Gabe Rosales al basso, di Donnie Dickman alle tastiere e di Jimmy D’Anda alla batteria. I brani del CD comporranno inoltre la colonna sonora dell’omonimo documentario, realizzato da Lynch per descrivere le tribolazioni e le difficoltà a cui vengono sottoposti i nativi americani al giorno d’oggi.
Dalla clip YouTube di seguito è ora disponibile il video ufficiale del brano “Fallen“, estratto dal secondo CD.

https://www.youtube.com/watch?v=3yLuS950TDU

La track list:

CD 1
01. Vulture
02. Currency of Lies
03. Power and Resistance
04. Now It’s Dark
05. Vulture (Slight Return)
06. I Am Weapon
07. Ghost
08. White Clay
09. Fight No More

CD 2
01. Believe
02. Blinded
03. Fallen
04. Glitter
05. Prayer Mechanism
06. Sioux Wake Up
07. Trail of Tears
08. Under A Crooked Sky
09. World on Fire

 

visti allo sweden rock, don lievemente meglio del solito, si è comunque scaldato un po' grazie al calore del pubblico, ottima setlist (anche se sono anni che non mi fanno piu' unchain the night, diamine). pero' mi chiedo, perchè iniziare con un pezzone violento come kiss of death, quando sai già che non ce la fai piu'? uno si aspetta l'attacco vocale iniziale bello carico, invece è moscissimo..tristezza.

 

all'ultimo concerto Milanese con i Kingdome come chiusero con Unchain the night.
Ma ormai sono comunque passati anni.

La poitica di don con la sua voce è: fare finta di niente.
unica possibile visto che se dovesse prendere atto dello stato della suddetta smetterebbe di cantare, visto che a malapena riesce a parlare.

lo dico con tutta la tristezza di un Dokken-fanatico...
ma obbiettivamente è vero.

poi io solo per lui, per le canzoni,ecc i concerti non me li farei mancare mai...
però...

 

.... reiteri sempre il solito errore sui Kingdom Come..... eh vabè me lo ricordo con quel tour fece tappa pure a Roma in un club da 200 persone scarse (Circolo degli Artisti), sul palco beveva whiskey e Coca.... spero che almeno quel vizio se lo sia tolto.... la voce è quella che è..... bisogna accetterlo così altrimenti banalmente non ci sono i Dokken!!

 

Dokken: Lynch conferma la trattativa per la reunion

George Lynch è stato recentemente intervistato da Glide Magazine a cui ha dichiarato di essere al lavoro su una possibile reunion dei Dokken con la formazione originale.

“Il progetto che stiamo discutendo ora è una possibile reunion dei Dokken, ma come ben sapete se ne discute praticamente ogni due anni, quindi chissà. Comunque ne stiamo parlando ancora.

Se il progetto di reunion non dovesse andare in porto, Lynch vede nel suo prossimo futuro un album con Michael Sweet e Jeff Pilson.

“Una collaborazione con Pilson e Sweet è nell’aria da tempo, ma ci sono sempre stati problemi logistici e di temo. Jeff è nei Foreigner ed è molto molto occupato. Michael ha un sacco di progetti in corso. Per rendere ancora più confusa la situazione, io e Michael abbiamo fatto uscire l’album a nome Sweet & Lynch, che ha precluso me, Jeff e Mick Brown dal far uscire un nuovo album a nome T&N, che è praticamente la stessa cosa ma senza Jeff. C’è solo un grado di separazione tra le due band”.

 

mmm.... poco convincente.
purtroppo le riunion se eseguite ad un tale calo di forma risultano controproducenti.

e poi a questo punto una reunion(se seguita, come facilmente sarà, da un ennesimo split) potrebbe significare la fine della band, che difficilmente potrebbe tornare ad un formazione diversa.

comunque Lynch se la cava bene e Pilson con i Foreigner non potrebbe essere più stabile(una band serie e ben organizzata che gira tanto e sta vivendo una piccola seconda giovinezza), quindi non credo che una reunion rappresenterà una tale priorità.

 

Che poi Pilson nella formazione ''originale'' Non c'era ancora eh..

quella del ''primo album'' s' intende...

C'era ''Juan croucer'', poi passato ai Ratt..

 

Breakin the chains non è da considerarsi un vero e proprio "primo album" per i Dokken, più che altro un demo "deluxe".

teniamo anche in considerazione che in quel disco le parti di basso vennero registrate da Peter Baltes degli Accept.