Megadeth

Ellefson parla della reunion non riuscita. Diciamo che gira e rigira non è chiarissimo e sicuramente ci sono aspetti che mai conosceremo.

"Lo scorso anno i Megadeth hanno affrontato un cambiamento in termini di management e alcune cose sono cambiate. Un anno off the road è certamente un lungo periodo per la band e non è tanto necessariamente a causa del nome… ma… Shawn Drover, il nostro batterista, e Chris Broderick, il nostro chitarrista, si sentivano ispirati nel voler scrivere assieme alcune canzoni e mi hanno chiesto di prendervi parte, ma non me la sono sentita, non mi dava quella sensazione di essere a casa. Voglio dire: non ho voluto abbandonare i Megadeth per prendere parte a questa cosa, quindi, conseguentemente, ci ha portati a chiederci: “Cosa faremo?” e, ovviamente, la prima cosa detta dai fan è stata: “Oh mio Dio! Riportate Nick Menza e Marty Friedman. Fate la reunion di “Rust In Peace”, bla bla”. Devo essere onesto: Dave Mustaine era completamente aperto riguardo a qualsiasi e a tutte le opzioni possibili, quindi non dovrebbe essere etichettato come il cattivo ragazzo della situazione, non bisognerebbe colpevolizzarlo se la reunion non è riuscita. Era molto incline a questa opzione. Mi ha chiamato, io mi trovavo in Sud America e, ironicamente, il caso ha voluto che in quel momento stessi suonando con Kiko Loureiro, il nostro nuovo innesto, in occasione del “Metal Allstars” tour. Il tour comprendeva inoltre Geoff Tate, me, la band di Kiko (gli Angra) che era stata scelta come uno dei support act del tour; Kiko, allora, è venuto da me e abbiamo suonato alcune canzoni con Geoff Tate. Ho guardato Kiko e mi sono detto: “Se dovesse accadere qualsiasi cosa, lui potrebbe essere quello giusto nel caso i Megadeth avessero bisogno di un nuovo chitarrista”. Dave mi ha chiamato e mi ha chiesto: “Cosa ne pensi di Nick Menza? Sto ricevendo segnalazioni da alcune persone di cui mi fido e io sono l’unico ad essere rimasto amico con tutti gli ex membri della band”. Gli ho risposto: “Beh, ascolta. Credo che dovremmo provare. Prima di decidere qualsiasi cosa, chiamiamo Nick e parliamone insieme”, cosa che poi è avvenuta. Io, Nick e Dave ci siamo ritrovati allo studio di registrazione di Dave, in California. Ho detto: “Proviamoci. Innanzittutto, cerchiamo di essere musicisti e vediamo se riusciamo a suonare bene insieme e, nel caso ci riuscissimo, vedremo se riusciremo anche ad apprezzarci l’un l’altro!”, poichè stare in un gruppo significa anche questo… e l’abbiamo fatto… solo che ci siamo resi conto che, nonostante il divertimento comune, c’era qualcosa che non ci convinceva. Eravamo convinti che questo non potesse funzionare come il prossimo capitolo dei Megadeth. Ci siamo detti che non potevamo fare queste cose solo per soldi, puoi sì far le cose per denaro, ma non puoi farle solo per quel motivo, soprattutto quando si parla di arte e di cose artistiche. Non si può fare. Voglio dire: prendiamo ad esempio i sequel dei film, okay? Quanti ne abbiamo visti? E sappiamo che dietro ci sta un grosso compenso, ma di rado sono buoni tanto quanto lo erano i primi. E’ difficile riuscire a tenere insieme le cose. Quando si tratta delle rock band, la gente pensa: “Chiamate a raccolta i ragazzi e tornate assieme, sarà fantastico! Esattamente come lo era nel 1992″, danno per scontato che la gente vada avanti e gli stili musicali degli artisti cambiano. Io e Dave ci consideriamo fortunati nel aver suonato con alcuni dei migliori musicisti del mondo, sia per quel che riguarda il metal, sia per altri generi musicali. Lo scorso gennaio ci siamo recati al NAMM e ci siamo seduti a tavolino con Marty, Nick e il nostro ex manager; ad esser nuovamente onesti: Dave era ancora d’accordo nel vedere di riunire la band e cercare di farla funzionare. Io son risultato quello cattivo, mentre lascio a Dave la parte del buono, giusto per cambiare un po’. Abbiamo dato qualsiasi possibilità per cercare di farla funzionare, ma Dave ad un certo punto ha abbandonato la stanza e ha detto: “Credo che non funzionerà.”. Siamo stati onesti con noi stessi e abbiamo cercato di preservare il nome dei Megadeth. I nostri giorni creativi non sono finiti, abbiamo ancora la musica dentro di noi, non siamo una di quelle band nostalgiche che ripropongono i classici dei tempi passati. Abbiamo ancora un sacco di musica da proporre ed eccoci qui a lavorare al nuovo disco."

Il musicista, inoltre, ha colto la palla al balzo per fornire un ulteriore aggiornamento sul nuovo album dei Megadeth, tuttora in fase di lavorazione:

"Chris Adler dei Lamb Of God ha suonato già le sue parti di batteria e suonano veramente cattive. Avrete modo di ascoltare Chris suonare in modo diverso su questo nuovo disco, cose che potreste sentire anche nei Lamb Of God. Ho parlato con Chris e gli ho detto: “Questa per te è un’opportunità per ampliare i tuoi orizzonti e per dimostrare di essere qualcosa di più”. Musicalmente parlando, per lui è andato tutto bene. Per quel che riguarda Kiko, ancora non mi rendevo conto di quando ho suonato con lui a Novembre. Sapevo che era bravo, ma non avevo realizzato quanto lo fosse. Voglio dire: questo ragazzo ti piomba in sala e ti dice: “Quello è un sol diesis” e io mi ritrovo a dirgli: “Di cosa stai parlando?”, lui ti risponde: “Sto parlando di quella nota lì. Nel mezzo di quelle 85 note, c’è anche il sol diesis”. Io, poi, mi trovo a chiedergli: “Ma come…?”. Io e Dave lo odiamo, perché questo ragazzo è veramente competente. Kiko è fantastico. Come dicevo prima, abbiamo suonato con alcuni dei migliori musicisti. Anche per Marty Friedman vale lo stesso discorso, se alla gente piaceva Marty quando era nei Megadeth ci sarà una ragione. Ha veramente portato uno stampo unico al nostro sound, lo ha cambiato in una maniera tale da migliorarlo. Me ne stavo seduto e mi chiedevo come potessimo guadagnare un ragazzo che potesse fare qualcosa del genere. La risposta è arrivata da sé: credo che Kiko sia quel ragazzo!"

 

Tutti i retroscena ovviamente non li sapremo mai. Certo che, a conti fatti, alla reunion ci si è andati veramente vicinissimi, se Menza aveva già provato con la band e poi si erano messi a discuterne insieme tutti e quattro.

Simpatici comunque Broderick e Drover a chiedere anche a Ellefson di partecipare al loro progetto, praticamente volevano che Dave si svegliasse e si trovasse senza band tutto di un colpo

 

Si ma Ellefson doveva proprio essere scemo a mollare i Megadeth per quei due. Manco fossero chissà chi...ma poi il loro album che fine ha fatto, non stava per uscire?

 

I pochi samples erano uno schifo, tra l'altro

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Veramente. Tra l'altro oggi, proprio dopo aver letto il post di Sakurambo, sono entrato su Facebook e ho visto che Broderick ha scritto che hanno fatto "un paio di foto". Musica per ora nulla

 

Il riff della strofa di This Was My Life è totale, divertentissimo da suonare. Mi sono reso conto stasera che non l'avevo ancora mai provata.

 

Quanti ricordi legati a questo brano. Anni e anni fa la facevamo col mio gruppo, bellissima, i riff son tanto semplici quanto efficaci. Tra l'altro è forse uno dei brani dei Megadeth dove è più difficile la ritmica che sta sotto l'assolo che l'assolo stesso.

Quanto amo Countdown!

 

Ma il bello è che è facile, ma allo stesso tempo geniale... Cioè, tra strofa e pre chorus non c'è manco un power chorus, tutte sapienti note singole che boh, ti viene da pensare "tutto qui?", eppure all'orecchio suonano in maniera clamorosa.

Eh, dici poco... Io Countdown lo metto anche davanti a Peace Sells, sebbene sia un'opinione molto impopolare. Ma lo adoro, non posso farci niente.

 

Countdown spesso è un po' sottovalutato, forse perché non è sparato a 100 all'ora dall'inizio alla fine, ma per me è grandioso!

 

Pensa che io invece l'ho sempre trovato sopravvalutato...il mondo é bello perché é vario
Preferisco addirittura cryptic writings sia a countdown che a youthanasia...

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Eh, coi dischi un po' controversi capita spesso che ci siano almeno 5 linee di pensiero (capolavoro, gran disco, disco caruccio, disco mediocre, cagata)

 

Io anche, devo dire che anche a livello cronologico è un l'album al quale sono legatissimo.

 

giusto, infatti per me è mediocre/caruccio, gli preferisco Youthanasia e anche Endgame.

in un mio best of dei megadeth non inserirei nemmeno una canzone di countdown.

 

Be' a me endgame pensa che piace quasi come rip. Ed é l'unico dei deth post rip che proprio mi piace, gli altri magari sono orecchiabili ma li ritengo un po' tutti dal buono al brutto

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Sì , ma chiamare controverso un disco come Countdown to extinction, a posteriori, è inesatto, per non dire falso.

Quando è uscito e per tutti i '90 è stato considerato immediatamente un grande disco da pubblico (intendo la maggior parte del pubblico) e critica, in una un'animità di giudizio e considerazione anche maggiore rispetto a certi dischi del passato (vedi so far).

Poi che uno abbia l'opinione che vuole è un conto. Ma disco controverso significa una specifica cosa. Dei Megadeth il primo disco controverso per eccellenza è stato Cryptic writings con Youthanasia che ci è andato vicino, ma suppergiù fu accolto benissimo soprattutto dalla critica. Il pubblico cominciò a dividersi di più, ma la parte che considetava il disco positivamente era maggiore.

Per fare un esempio particolare Awake dei Dream Theater è stato un disco controverso (specie in Italia, all'estero decisamente meno), accolto tiepidamente alla sua uscita, criticato molto e che divise il pubblico in detrattori e amanti.
Ora è stato riconsiderato ufficialmente come il secondo grande disco dei DT, solitamente superiore a Scenes from a memory, il quale invece fu tutto meno che un album controverso, anzi. Accolto immediatamente come nuovo grande album e disco della rinascita.