Sonisphere Italia - 2 giugno 2015, Arena Fiera di Rho

questo è il metal in italia,genere dove secondo voi si fanno soldi a palate ecc ecc


Avrei voluto scrivere di mio pugno un articolo per dirvi che il Total Metal Open Air Festival quest’anno non si farà: una notizia che ha lasciato in molti di stucco visto il successo della passata edizione che tutto ha fatto credere tranne che il 2015 lo avrebbe saltato a pie’ pari.

Avrei voluto, ma ho fatto un’altra scelta. Vi lascio al comunicato integrale che è arrivato dalla Vivo Management a firma del Direttore Luigi Pisanello, il quale senza molti peli sulla lingua spiega in concetti chiari ed inequivocabili il perchè di questa decisione. Io non avrei potuto aggiungere altro.
Buona lettura e riflettete…

COMUNICATO STAMPA

L’edizione 2014 del TOTAL METAL OPEN AIR FESTIVAL è stata, a detta praticamente di chiunque vi abbia partecipato, a dir poco strabiliante: Organizzazione impeccabile sotto ogni aspetto e cartellone artistico ricchissimo (ricordiamo tra gli altri Kreator, Annihilator, Behemoth e Moonspell). Tuttavia oggi è notizia ufficiale che non ci sarà l’edizione 2015; Luigi Pisanello, direttore dell’agenzia organizzatrice Vivo Management, ci spiega il perché:

“Era già da molti mesi che eravamo praticamente sicuri di questa decisione. Abbiamo temporeggiato cercando di trovare il modo meno ‘amaro’ di annunciarla ai nostri sostenitori per poi renderci conto che non ci era possibile addolcire una brutta notizia come questa. Dopo l’ultima edizione era facile per chiunque aspettarsi un altro festival magnifico; Chi ha partecipato al TMF2014 ha (senza esagerazioni) vissuto due dei più bei giorni della propria vita da metalhead! Avevamo band eccellenti e di rilevanza mondiale, un palco ed un impianto audio-luci da fare invidia a tutti gli altri grossi festival italiani, un preparatissimo staff che ha reso servizio ai nostri utenti in maniera impeccabile, campeggio gratuito, giochi, servizi igienici presenti addirittura in un numero superiore al necessario e tutto, ma davvero tutto, quello che si confà ad un festival musicale di serie A! Essere così meticolosi però ci è costato davvero una enorme quantità di denaro e, purtroppo, la risposta del pubblico (se pur comunque copiosa e calorosissima) è stata minore rispetto alle nostre stime. Ho poi personalmente constatato che altri festival italiani dello stesso genere, organizzati con molta meno cura dei dettagli e, in certi casi, anche con un cartellone artistico più striminzito, ottenevano, a costi di ticket simili, gli stessi numeri in termini di risposta del pubblico, ma con investimenti molto meno onerosi da parte degli organizzatori. Al che io e i miei soci ci siamo detti che probabilmente non sono tempi adatti per chi vuole offrire la qualità! Ovviamente non diamo la colpa a nessuno di questa situazione, se non al periodo di grave difficoltà economica che sta colpendo il nostro Paese in questi anni e che, di conseguenza, impoverisce le tasche dei giovani appassionati e delle loro famiglie.
So di rischiare di divagare, ma, in effetti, credo che quando ci sono pochi soldi sia giusto che si spendano prima per mangiare piuttosto che per permettersi ‘lussi’ come un bel concerto. Qualcuno ha anche suggerito di ridimensionare il nostro festival in modo da contenere i costi, ‘tanto la gente che viene è sempre quella’, mi dicevano; ma questo non rientra assolutamente nello stile del Total Metal Festival. Noi abbiamo sempre voluto portare ai metallari italiani un festival in crescendo e fare passi indietro per risparmiare soldi non avrebbe alcun senso per noi. Piuttosto preferiamo fermarci fino a quando le condizioni economiche non permetteranno agli amanti di questa musica di poter partecipare ad un evento di alto livello come quelli che piace fare a noi. Alla scena metal italiana non serve un altro festival ‘arrangiato’ dove per comprare una birra devi fare mezz’ora di fila o dove per uno o più giorni sei costretto ad urinare in tre o quattro bagni chimici puzzolenti; il TMF si deve distinguere dalla mediocrità che caratterizza la maggior parte delle organizzazioni simili in Italia. Quello è il nostro sogno e con l’ultima edizione sentiamo di averlo realizzato, anche se per adesso, per forza di cose, si deve fermare tutto. A chi ci chiede se il TMF ci sarà invece nel 2016 non possiamo ancora dare risposta. Noi tutti ci auguriamo di si, ma l’unica cosa che possiamo garantire per ora è che la voglia di fare il festival metal più bello d’Italia non ci è ancora passata!”

 

sciacallo una perdità è comunque una perdità,no non vanno in fallimento perchè tenuti a galla da vasco,depeche mode,bon jovi ecc ecc ma detto questo rimane comunque una scommessa,che ti fa perdere del denaro,denaro che ti poteva rimanere in tasca ma che invece si preferisce provare ad investiore scommettendo e qui in italia vengono ripagati così.

fanno venire gli at the gates,si sente voglia di at the gates dappertutto,organizzano tre date,gli tocca cancellarle e credimi che per cancellarle devono avere venduto sotto alla cinquantina di biglietti per data,visto che li atheist e altre date dove son stato io arrivavamo a stento a 100 unità eppure non hanno cancellato,se lo hanno fatto è perchè la situazione sarà stata davvero al limite,ma la colpa di chi è?poi si dice si portano sempre i soliti nomi bla bla bla,ok portiamo qualcosa di nuovo,biglietti venduti prossimi allo zero

 

ho capito sciacallo ma è comunque uno scommettere,ovvio che ora sono nella posizione di farlo avendo degli artisti che li rassicurano,ma è comunque uno scommettere,uno scommettere,che potrebberò decidere pure un giorno di smettere di fare,perchè quando non hai più i metallica,maiden,vasco,depeche mode del caso,non hai neanche più la puntata sicura,quindi ripeto ringraziamo il cielo che esiste chi può scommettere su band che altrimenti col cazzo potremmo vedere qui,io andrei all'estero,altri?qualcuno si ovvio ma son moltii più quelli che sparirebbero dal circuito visto che già non muovono il culo quando hanno gli artisti sotto casa

 

Detto che secondo me se la Live va in perdita con i festival metal è pure demerito suo, visto che è l'unica che avrebbe le possibilità di mettere su un'organizzazione decente a livello dei maggiori festival Europei e invece è riuscita a far fallire il Gods Of Metal (che a livello di nomi non aveva praticamente rivali tra fine anni '90 e primi anni 2000) e l'Evolution nel giro di pochi anni! In effetti non era facile

 

eh guarda rosico se penso che fino al 2005-2006 avevamo tradate, gods of metal, evolution fest, summer day in hell, rockin' field, heineken jammin festival. Peccato che in quegli anni ascoltavo metal da troppo poco e la mia cultura metal era troppo limitata per poter apprezzare festival come quelli citati.

Giusto ieri guardavo la maglietta di un tizio del GOM 99. Bill: Pantera, Black sabbath, stratovarius,helloween, gamma ray, blind guardian, labyrinth, iced earth... mi sono detto cazzo dovevo nascere prima

 

come al solito vedete che si parla per niente,gli altri festival fanno sold out ancora prima di aver reso noto tutta la bill e quando non fanno sold out poco ci manca,è ovvio che avendo da gestire tutto quel denaro sicuro è più facile organizzare un festival degno di sto nome eh,quanti gods of metal avete visto sold out?io nessuno,quindi fatevi due conti com'è facile organizzare qui in italia oltretutto con tutte le rotture burocratiche che abbiamo qui e la mancanza di location valide e anche qual'ora ci fossero quelli del sud non muoverebberò il culo esattamente come quelli del centro o quelli del nord esclusi pochi a meno che quel posto non sia sotto a casa propria,eh proprio facile organizzare eh

 

Neanch'io ho mai visto un Gods of Metal sold out, ma è innegabile che a livello organizzativo il Gods of Metal non è MAI stato a livello del più mediocre festival europeo.
Basta pensare che non si è mai potuto campeggiare, o per farlo bisognava arrangiarsi sull'asfalto () ed in generale non è mai stata promossa una vera iniziativa per invogliare la gente a farsi una 2 giorni (o 3 giorni) piena.
Wacken ora va tutto esaurito ancor prima che finisca l'edizione precedente, ma non è che Wacken c'è nato col soldout, così come i vari Graspop, Download, ecc ecc.
Va bene che in Germania c'è la cultura del metal, ma prendi una qualsiasi edizione dal '97 al 2002 di Wacken e Gods of Metal e non c'è paragone come "grandezza" di nomi a favore del nostro festival, eppure uno è diventato il Wacken che conosciamo, l'altro è andato in Wacca
Si può dare la colpa al popolo italico quanto si vuole, ma se non la invogli la gente a venire ai festival, è ovvio che non ti va.

 

si ma il wacken già nel 2002 faceva il pienone eh e lo ha sempre fatto aldilà dei nomi ed è questo che gli ha permesso di crescere sia a livello di organizzazione che di nomi,solo che ora a livello di nomi ci sono festival che fanno nettamente meglio,vedi l'hellfest che però non ha l'organizzazione di wacken,all'hellfest solo cessi chimici,per me non concepibile in un festival con 60000 persone dove stai per 4-5 giorni,docce contate dove fai le ore di coda ecc ecc sotto sto punto di vista wacken è molto meglio,ma credo che piano piano ci arriveranno anche gli altri,noi è giusto che rimaniamo a sto livello perchè non supportiamo la scena,quindi quello che abbiamo è già troppo

 

Io mi ritengo fortunato perché effettivamente in Italia ho visto praticamente qualsiasi gruppo che mi interessava e continuo e continuerò a vederne, in questo merito alla Live che li porta (ma anche ad altri promoter), niente da dire.
Il problema è che quando si tratta di eventi più grossi, si vuole gestirli allo stesso modo del concerto singolo nel palazzetto, con risultati disastrosi (quello di ieri poi fa caso a sé e sarebbe stato inaccettabile in ogni caso).
Io so bene che in Italia ci si muove solo per i grossi nomi e solo quando sono facilmente raggiungibili: ecco perché molti festival molto promettenti come Tradate, l'Evo, ecc. non ce l'hanno fatta, ma la Live con i mezzi economici che ha (perché obiettivamente li ha, visto che organizza eventi in stadi e arene enormi), avrebbe potuto davvero fare in modo di riuscire a fare un festival come si deve anche in Italia, perché anche altri Paesi che non hanno proprio una cultura metal li hanno (Belgio, Spagna, Francia) e per me il non averci neanche provato è stata una grossa occasione sprecata.
Poi ovvio, non è solo colpa della Live, perché pure l'Heinken quando c'era, non era proprio il massimo dell'organizzazione: meglio del Gods, quasi sempre, ma pure lì sempre improntata al singolo giorno.

 

anche lì aspe,in spagna sia mtv che viva tv alle otto di sera e per quasi tutta la notte metteva solo metal,deicide,helloween ecc ecc ed è pieno di locali nel genere,io dico qualora il paese un doani si dimostrasse pronto per eventi del genere dando il proprio apporto,loro proveranno anche a farlo organizzato come dio comanda ma fino ad allora il rischio è troppo grosso,e la chiusura dell'evolution,il total metal festival leggi cosa ha scritto l'organizzatore,il tradate in tal senso vi dovrebbe far capire eh,fedstival organizzati stra bene in tal senso,risultati prossimi allo zero,risultato finale?non si fa più

 

il frontiers se non fosse per gli stranieri farebbe 200 persone paganti eh,eppure non c'è campeggio eh questo sempre per farti capire quanto ci meritiamo certi festival,in germania avrebbe già fatto due sold out ed in location più grandi un festival come il frontiers