Dischi metal manifesto degli ultimi dieci anni

si ma assolutamente non sono gothic/doom saranno più heavy che poweer ma va da pezzo e pezzo,detto questo ne riconosco il valore,il fatto di avere portato aria fresca in un genere ma neanche io li apprezzo più di tanto,quasi per niente direi

 

Direi che il power nei Nightwish termina col terzo disco, poi si evolvono in qualcosa di meno definito...

 

C'è poco di black in Pale Folklore :P Ed è uscito nel 1999, ben prima che esplodesse questo movimento...

 

Diciamo pure che con Once ha messo la tomba a possibili evoluzioni interessanti di tipo sinfonico con base power. Difatti articolazioni orchestrali degne di nota si ritrovano lontano dal power propriamente detto.

In realtà no. La proposta dei The Gathering non è inquadrabile nel gothic doom con voce femminile. Giusto un album, forse due, dal 1998 non hanno nulla a che vedere con questo genere.
Il genere era nato almeno 5 anni prima. Definitivamente morto nel 1997 circa. Quindi quasi 20 anni fa.

Penso a band come The 3rd and the mortal, Theatre of tragedy, Tristania, Within Temptation, Trail of Tears, The Sins ofthy beloved. che con i loro esordi hanno sdoganato la voce femminile d'impatto. Tutte band lontane anni luce rispetto al bell'album sognante d'esordio dei Nightwish, e ai successivi lustrini corali della band finlandese.

Ciò non togle che come simbolo, sbagliato ma pur simbolo, i Nightwish vengano considerati la punta di diamante di quel genere inesistente chiamato "female fronted metal". In cui avevano fatto rientrare anche gli Evanescence e i Lacuna Coil addirittura.

Tra questa e qualsiasi cosa fatta dai Nigtwish c'è un abisso: The 3rd And The Mortal - Silently I Surrender - YouTube

 

Tra l'altro con la fretta il correttore dell'ipad mi ha anche sbagliato il nome ah ah.
Per me, intendi per quello che ascolto io, sono una delle 3 band più influenti di sempre insieme ai The Gathering e My Dying Bride.

 

Topic interessante. Effettivamente nell'ultimo decennio , fatico a trovare album che potrei considerare dei classici. Sono usciti tantissimi album bellissimi ma forse definirli classici è troppo. Per me l'ultima grandissima annata nel metal è stata il 2004, dall'anno successivo c'è stato un calo. In ogni caso penso che alcuni dischi degli Agalloch, Moonsorrow o dei primordial debbano essere per forza citati anche se non sono un fanatico di queste tre band. Invece per nominare dischi che ho molto a cuore non posso non dire enemy of god dei Kreator e Ironbound degli Overkill due dischi che per il thrash metal degli anni 2000 hanno significato molto. Per quanto riguarda il prog 01011001 e the theory of everything degli Ayreon sono due dischi che meritano di essere ricordati negli anni a venire... cambiando completamente genere the art of war dei sabaton, l'omonimo dei battle beast, the divine conspiracy degli epica, Imaginaerum dei nightwish, capitain morgan's revenge degli alestorm e souless child degli ancient bards è di quanto meglio il symphonic/power/heavy possa produrre. Passando alla sezione Nordheim with oden on our side degli amon amarth, slania degli eluveitie e urd dei borknagar sono dischi veramente importanti. Per finire vorrei menzionare una band che è abb al difuori del metal e che tutt'ora divide moltissimo ovvero gli avenged sevenfold che tuttavia in un genere come il metal alternativo che sembra essere arrivato sulla via del tramonto ha portato aria fresca al genere con due album come city of evil del 2005 e nightmare del 2010

 

Certo, i primi Katatonia, ma ancora una volta parliamo di 20 e più anni fa.
E poi dicunt che in quegli anni il metal sia stato spazzato via dal Grunge. E meno male dico io, se sono state queste le premesse. Il metal "canonico" (non in senso dispregiativo ovviamente) è esploso in quegli anni lanciando brandelli di nuovi generi raccolti da adolescenti a cui il thrash & co. andava solamente stretto.

 

Vedo molti citare band come Agalloch e Primordial e i loro dischi come "manifesti", ma pur essendo capolavori assoluti, come possono essere dischi di band così uniche e singolari (e in attività da ben più di dieci anni), che fanno storia a sè, dei "manifesti" di qualcosa? Voglio dire, il senso del topic non è citare semplicemente i dischi più belli degli ultimi dieci anni, ma i più rappresentativi di ciò che è successo nel metal negli ultimi dieci anni, giusto? Nessuna polemica, solo mi sembra che ci si stia allontanando dal significato di questo thread...

 

l'autore del topic ha messo tanta carne al fuoco con millemila domande ma anch'io ho inteso il topic così

 

D'accordissimo. Gli Agalloch non hanno quasi nulla del black metal americano, o cascadico andando ancora più nello specifico.
Le loro influenze sono tutte o quasi europee e vanno dal black metal, al (melodic) death metal, al neofolk, ecc.
Oltretutto nominate il cascadian black metal a qualcuno di loro (uno a caso ) e si incazzerà un pelo
Personalmente ritengo che dopo il Demo e il Promo hanno maturato e definito, già all'esordio, uno stile tutto loro, unico e riconoscibile, come poche band possono vantare, per cui inquadrarli in un genere è, come dici, sbagliato, inutile, impossibile.

 

Hai ragione da vendere, però è anche vero che nel mio caso mi piace tutto ciò che non ha solo metal nella propria genesi.
Come dire: i manifesti del metal non ne ho trovati in 10 anni, ma album metal che spingono oltre i confini dello stesso.
Vedi Agalloch e tutto l'arcobaleno post metal che ho indicato.
Altrettando come dire: già non mi piace più il metal anni 80 e anni 90, dove ci sono sì album manifesto riconosciuti da tutti, figurati in questi ultimi 10 anni che barba.