Cosa non vi piace del metal (e dei metallari)

sciacallo ha ben espresso alcuni concetti che mi vanno a genio.

Vero.
Chissà come mai io sulla pagina del mio progetto musicale ho a malapena 3 followers, per simili soggetti sarei da elevare ad idolo ma a me la cosa crea solo sconforto, che paradosso .
Però ci sono eccezioni....cioè, ok che la band è chi la crea ed è sua e solo sua, ma ci sono cambiamenti e cambiamenti: ad esempio non sopporto tutti quei personaggi che si atteggiano da pseudo-bleccsterr e che poi si sono dati all'indie rock.

Come ti ha detto Reignone :chesaluto,ciaoreign!: non sottovalutare l'attitudine di simili scene musicali, specie se queste sono lontane dal tempo e noi non le abbiamo potute vivere al periodo: certo oggi vedremo solo dei 12enni che sbraitavano contro il tour bus dei Deicide e bruciavano Chiese in legno norvegesi, ma oltre al lato "di apparenza" c'era molta sostanza dietro.
La cosa fa ridere anche me a pensarci, ma l'attitudine black metal è una cosa molto seria.
O meglio dovrebbe esserlo.

Dave Mustaine però se lo merita, ammettilo.

 

Per me rimane qualcosa di estremamente ridicolo.
All'epoca erano ragazzini tra i 16 e i 20 anni più o meno che si esaltavano con 'ste cazzate di "bruciamo le chiese !1!!", "daje Satana!11!!", "sacrifichiamo caproni !!1", "ammazziamo i frocidimmerda 1!!1!" e poco altro, il tutto uniti in una sorta di setta (l'Inner Circle) per farsi forza a vicenda nel dire e fare cazzate.
Bruciare chiese antiche (per quanto abbia poca simpatia per il cristianesimo) la considero una cazzata immane, meritevole di più ergastoli [so che questo è un caso limite un po' a lato, diciamo, ma è comunque parte della storia della nascita di un certo Black e ci sono furbi che pure esaltano questi fatti].
La questione dell'underground non la commento neanche perché è una pagliacciata in qualsiasi ambito musicale.
La maggior parte di questi furbi ragazzini sono cresciuti e hanno realizzato di aver detto e fatto cazzate ma, non potendosi sottrarre al mito che avevano creato, ne sono stati inghiottiti in un certo senso e sono bollati come traditori.
Se fossero vissuti 20 anni dopo non farebbero una fine diversa di chi a volte scrive su questo forum e viene liquidato come un ragazzino 15enne esaltato che deve ancora maturare.

Se mi sono perso qualche pezzo di "attitudine Black" dimmi pure.

 

Per me il discorso che hai fatto, anche se hai ragione, credo si riferisca appunto al lati che prima ho definito "di contorno" e nient'altro.
Io non mitizzo certi atteggiamenti nè li giustifico, semplicemente il black metal è stato, nella sua era primordiale, un movimento oltranzista ed irresponsabile che si basava su antiche tradizioni scandinave ed in primis sull'odio verso la cristanità che uccise e convertì a forza le antiche popolazioni del nord Europa.
Non è molto diverso dall'avvento del punk a Londra nel'77, anche lì ci furono stragi, morti ma la gente parla solo dei Sex Pistols che furono un progetto commerciale bello e buono per distrarre la gente dal punk rock nudo e crudo che era in mezzo alle strade a far macelli sociali ed anche ammazzare qualcuno....il movimento nacque per via delle insoddisfazioni sociali che nessun politico si cagò mai fino a che l'esasperazione non le fece esplodere in movimento che oltre ad essere musicale, era anche e soprattutto extra-musicale.
Stessa cosa, gli hippie: nati per contrasto alla cultura di massa etichettatrice econsumistica che si andava imponendo nei 60s, i mitici anni del benessere.
Potrei citarti anche tantissimi altri movimenti scavando nel passato.

Il fatto che chi faceva il lavoro sporco nell'Inner Circle era alla fine una massa di gente non oltre i 20 anni non significa nulla, in questo specifico caso l'età non è una discriminante ma un fattore inesistente che non andrebbe preso in considerazione....se parli con un norvegese medio, che è anti-cattolico per antonomasia, ti risponderà che "Quello che venne poi definito come black metal era una cosa che era nell'aria da tantissimi anni in Norvegia e Svezia e che ha fatto poi presa su molte menti giovani ma che poi ha sconfinato in posizioni omofobe e razziste che esulavano dallo spirito originario. Se non fossero stati i più giovani a farlo, prima o poi qualcuno più grandicello di loro avrebbe fatto la stessa cosa. Con simili intenzioni era comunque difficile restare lucidi. " (ciò è il succo dei discorsi che molti norvegesi mi hanno riferito in carne ed ossa).

Ecco perchè ti dico che è sempre facile criticare qualcosa se non si conosce cultura locale e motivazioni "logiche" di un movimento, per quanto questo sia a volte deprecabile come nel caso dell'Inner Circle.
E' più chiaro ora ?

Sia chiaro, scrivo tutto in massima tranquillità non sono certo in clima da voler provocare un flame , e poi lo sai che io sono uno molto 8=B.

 

Comunque, rispondendo a livello strettamente personale....

Ecco, per elencare quello che non mi va genio del metal vorrei proprio partire da quello che ha scritto emanuele e che condivido pienamente.
Per quel che ne so, tramite riviste e soprattutto conoscenti che hanno vissuto il periodo d'oro tra '80 e '90, prima il metal era una musica che univa e spesso trovavi metallari e punk a pogare assieme al concerto, chessò, dei Saint Vitus (certo che la band da pogo l'ho proprio azzeccata ): a suo modo era una musica molto meno chiusa di mentalità e molto meno oltranzista nei confronti degli generei rispetto a quanto si possa dedurre oggi, se non altro rispetto a come lo era l'hard rock dei '70 e certe correnti radicali che ruotavano attorno a quelli anni come ad esempio gli hippie ed i seguaci della disco music.
Poi a partire dalla metà anni '90 è nata una mitomania generale, forse generata dall'avvento delle sonorità estreme che consacravano il metallo come genere dall'atitudine unica o forse generata dal fanatismo che gente come i Manowar elargiva contro i trend trendy del mainstream anni'90, band grunge su tutti.

Quindi cosa non mi va a genio?
Esattamente quello che ha scritto emanuele, l'atteggiamento medio.
E con ciò non punto il dito con chi ne fa una passione perchè il metal credo che sia davvero un qualcosa di simile ad una fede bensì lo punto contro gli atteggiamenti infantili da trve merdaller che generano a loro volta note espressioni etichettatorie come "viva le produzioni del cazzo senza produzione, questi fanno schifo perchè vendono troppo, questi sono troppo così e collì, long live schifidvs inascvltabilis & worship the ravenkvlt, ma questi riff sono poco trve, musica elettronica skifoooooooo xkè sn tutti truzziiiiiiii a morteeeeeeeee, sei tu sei metallaro sei mio amico se invece sei truzzo o persona normale senza chiodo non lo sei".

Seriamente....ve lo dico in amicizia, ma v@ff@ncoolo.
La musica non ha etichette, esiste solo musica fatta bene e musica che non lo è e questa prescinde dal genere, dagli strumenti con cui la si suona e dall'abbigliamento dei musicisti e dai pareri di livello unicamente personale....poi ok, la musica di MERDA c'è e ci sarà sempre e sappiamo tutti qual'è, vale a dire quel pattume da MTV Generation a metà tra pseudo-rock, synth house, svergognate feat.negri che rappano assieme in un video mezzo porno.

Io in primis mi sento di affermare questa cosa, visto che sebbene vada in giro con chiodo et similia quando mi va (ma non per emulazione, mi piacciono e basta) sono una persona che sta dentro al giro dell'elettronica, precisamente Industrial ed Elelctronic Body Music (EBM) e credo di amare questi generi quanto ami il metal, il punk rock ed il rock in generale.
Per me la musica non ha nè etichette nè confini, queste cose servono solo per generare quelle divisioni con cui un certo tipo di metallaro lancia slogan e che a sua volta crede di essere perfettamente immune a quello che chiamo "razzismo tra generi": quando compongo un pezzo, sia che stia usando un sintetizzatore o una chitarra o basso elettrico lo spirito è sempre lo stesso, compongo qualcosa che permetta di esprimermi.
Per me i Prodigy hanno la stessa importanza dei Cannibal Corpse e dei Black Sabbath.
Tutto il resto che esagera oltre tali confini è un'immane stronzata.

Ovviamente in chiusura dico cheho scoperto di amare @Ride_The_Sky per il suo spettaculoso discorso sui Menovuoorr e @ReignInBlood_1986 (mandami un piemme quando vuoi sexare che per te ci sono sempre :sìsisìsi: ) per la sua sparata contro la Merduclear Blazt.

 

Premetto anch'io che sono assolutamente calmo e sono riflessioni a mente fredda

Non sono d'accordo
Non penso che il norvegese medio sia anti-cristiano (volevi dire cattolico o cristiano? Perché non so a livello di protestantesimo come siano messi in Norvegia, quindi potrei rispondere ad una cosa diversa da quella che dicevi te) e troverei piuttosto strano il discorso del "era una cosa che era nell'aria da tanto", perché mentre Hippie e Punk nascono in risposta ad eventi di attualità, gli antenati convertiti a forza erano gli stessi sia per i ragazzi che suonavano Black negli anni '90 che per i loro nonni; a meno che non sia una cosa che è stata nell'aria nei precedenti 900 anni il discorso non fila per me.
Il fatto che fossero molto giovani secondo me è rilevante, perché una mente giovane è più facile da plasmare e da plagiare: bastava una persone con un carattere forte e un'idea assurda per convincere vari ragazzi coetanei o più piccoli della bontà di questa.

E dare alle fiamme quelle chiese, distruggere completamente dei pezzi di storia quasi millenaria (qualsiasi sia la sua cultura di riferimento) è un crimine contro l'umanità.

Se preferisci posso ritrattare a un "ridicola in parti, sbagliata e criminale in altre".