Acquisto musica: consigli, chiarimenti e discussioni

Comunque premetto che non mi sono informato se il disco era fuori stampa o meno, anche perché, come ho già avuto modo di ricordare in un altro topic, la Sanctuary ha stampato dei dischi della Noise in quanto quest'ultima è parte della Sanctuary

 

Altra notifica, questa volta direttamente da una casa discografica.
Il tizio non crede ai suoi occhi che abbiano potuto bootlegare quei due dischi.
Ah, questi non sono in catalogo su Azintex o può darsi che siano esauriti.
Ci sono arrivato solamente perchè ho passato a ricognizione tutto quello preso da quel bastardo.

 

In realta' anche se un disco e' esaurito, puoi ancora trovare il riferimento nel loro sito.

Basta scrivere su Google "nome band nome album site:azintex-music.com" ...

 

Grazie.
Infatti, trovati altri due

 

Quando hai preso un'inculata, non è molto consolante sapere che dopo c'è uno pronto con la crema lenitiva.

Preferisco un seller con un assistenza mediocre (mai provato quella di eBay, ma c'è da dire che non ne ho mai avuto bisogno) ma che mi preserva (nei limiti del possibile) dalle inchiavardate. E da ex (ma non molto) venditore, posso dirti che se un seller decide di investire su un efficientissimo (e costosissimo) servizio di assistenza alla clientela, significa che è consapevole di avere dei seri problemi nel soddisfare i suoi clienti al primo colpo. Il che non è esattamente un fatto positivo.

 

Le (poche) ristampe a cui fai cenno sono quelle targate Sanctuary/Noise, e riguardano una piccola parte del loro catalogo, tra l'altro molto parziali, dato che non esistono ristampe complete della discografia di una o più band. Inoltre hanno un logo molto riconoscibile. Detto questo, per come è strutturato Amazon, per un'acquirente è praticamente impossibile riuscire a capire cosa esattamente sta comprando, almeno finchè non gli arriva a casa il pacchetto e allora realizza finalmente cosa effettivamente ha comprato... E questa è la ragione per cui io da Amazon non compro più nulla da anni. Magnificatelo pure; resta il fatto che voi vi ritrovate pieni di bootleg, io i miei li posso contare sulle dita di una mano; e vi assicuro che me ne restano di libere...

 

Vedo che Amazon it vende alcuni Skyclad a 40 euro.
Che io sappia non trattano usati, quindi chi compra dovrebbe sapere che si tratta di un disco nuovo.
Una prima stampa di 25 anni fa sigillata sarebbe un grande colpo di fortuna, ma è altresì vero che che sarebbe un evento casuale, qui invece vedo che vendono ben due dischi diversi, insomma decisamente improbabile.
In questo caso non c'è neanche da sperare che arrivi tutto apposto, ma semplicemente non comprare.
Prendersela con Amazon è relativo, più che altro prestare maggiore attenzione in futuro, anche perchè su questi dischi esiste una certa letteratura in merito che permette di evitare fregature.

 

Ah si? Prova ad inoltrare una richiesta RMA ad un qualsiasi (salvo rarissime eccezioni) e-shop italiano, poi ne riparliamo. La bontà di un venditore si misura soprattutto sulla qualità dei loro servizi e la rapidità a risolvere eventuali problemi, non sulla fortuna.

Ma non è assolutamente vero, non facciamo disinformazione. Semplicemente gestiscono una mole di ordini impressionante e la percentuale di ricevere articoli difettati o non conformi per forza di cose aumenta. Cioè, lamentarsi perchè qualcuno offre un servizio di assistenza clienti efficiente mi sembra veramente il colmo.

Mai ricevuto un fake da Amazon e se mai accadrà no problem, in pochi minuti sono sicuro che risolvo la cosa senza stress e soprattutto senza dover spendere un euro in più.

Poi ognuno è libero di spendere i soldi come meglio crede e affidarsi al seller che preferisce ma credo si stia esagerando un pochino per questa storia dei bootleg... Ad ogni modo, sfrutto poco lo shop amazzonico per acquisti musicali dato che il prezzo su CD e vinili non è quasi mai competitivo (anche se spesso si trovano parecchie occasioni). I primi tempi era molto vantaggioso ma ora mi affido soprattutto al suo marketplace (specialmente per l'usato), ebay e discogs ma quando possibile e se l'offerta è vantaggiosa non ci penso due volte ad affidarmi a loro. Per quanto riguarda articoli elettronici, giochi, film e altro invece sempre e solo Amazon.

 

Conception in your moltitude N0229-2
Matrice: N 02292 MPO 01 @@@@ 1 01 (dove questo 01 è stampato più in rilievo).
IFPI vicino al foro 1220
IFPI sulla parte argentata L036

Completamente diverso rispetto a questo:

http://www.discogs.com/Conception-In-Your-Multitude/release/1629654

Anche la serigrafia del disco è parzialmente diversa

 

Personalmente, mai avuto problemi con amazon. Il negozio ufficiale, intendo, dei seller non mi sono mai fidato (qui penso che Zero abbia ragione, meglio ebay). Decine e decine di cd presi negli ultimi 2-3 anni, e mai una matrice sospetta... Quasi sempre novità oppure roba uscita pochi anni prima; a volte ristampe come ad es. Lizzy Borden-Love you To Pieces (matrice Arvato, ex sonopress, quindi relativamente recente) oppure Pretty Maids-Future World di stampa Sony. L'unico caso strano è quel famoso cd degli ADX che ancora oggi non so come catalogare...

Thrashead: quali sono i 2 bootleg che hai avuto da amazon??

 

A proposito di bootleg, visto che è di questo che parliamo: a te non è capitato, ma qui ci sono due utenti che invece li hanno ricevuti, Thrashead addirittura due in poco tempo e per due album della stessa band (pagandoli pure parecchio). Se questo è un seller di elevato livello qualitativo, sarei curioso di vedere cosa combinano gli altri.
Riguardo il resto del tuo post: ok, ma qui stiamo parlando di musica e di acquisti di album musicali, non di giochi, film e quant'altro.
Il Marketplace di Amazon? Io l'ho usato, e dopo due esperienze su due totalmente negative ho giurato che non lo userò mai più. Sarò scalognato io, ma se per due volte su due acquisti non ho ricevuto la merce, a me viene da pensare. Con eBay, in quasi dieci anni e quasi trecento acquisti, MAI un singolo problema; ho sempre ricevuto tutto, da qualsiasi parte del mondo e in tempi tra il velocissimo ed il ragionevole. MAI una sola contestazione.

Ripeto: io non è che mi lamento se uno ha un servizio di assistenza a livello di eccellenza. Fatti suoi come decide di spendere i suoi soldi. Ti faccio però notare che: in primo luogo i soldi che spende sono in realtà soldi che gli arrivano dalle vendite, quindi dai clienti; il che si traduce necessariamente in una maggiorazione di prezzo. Perciò il super servizio di assistenza sei anche tu a pagarlo. Secondariamente, se uno sente la necessità di dotarsi di un servizio di assistenza e soluzione dei problemi superiore alla media, significa che superiore alla media è anche il numero di interventi che si aspetta di fare, altrimenti è un investimento che non si giustifica. Non è questione di disinformazione, questa è economia d'azienda, ed è un semplice dato di fatto.

Sì, ma c'è un piccolissimo dettaglio, che forse ti è sfuggito: prima te ne devi accorgere. E solo dopo averlo fatto puoi chiedere il rimborso. E se invece non te ne accorgi? Tu i soldi glieli hai dati buoni...

 

Mi pareva fosse solo Thrashead ad aver ricevuto dei fake da Amazon (non marketplace) e dato che nessuno si è mai lamentato non vedo come possa fare media. Poi, che sia un CD, un paio di scarpe o uno smartphone la qualità dell'assistenza non cambia, per questo che ho allargato gli esempi. Ricevi un prodotto non conforme e in pochi click hai risolto con l'invio istantaneo del prodotto sostitutivo, dopodichè hai 30gg di tempo per inviargli il reso, il tutto a loro spese. Semplice ed indolore. Se devo scegliere a chi dare i miei soldi mi rivolgo in primis a chi offre un'assistenza efficiente e sicura come questa, poche palle. E se sempre più persone lo scelgono un motivo ci sarà. Amazon non è concorrenziale (ma non è sempre così, anzi...) su diversi prodotti come ad esempio CD o vinili ma lo è su praticamente il 90% del catalogo (elettronica, hi-fi e addirittura abbigliamento) quindi a che maggiorazione di prezzo ti riferisci? A quel € in più sul CD? Di sicuro non è questo che fa aumentare il loro fatturato. Oltre a questo ci sono le ss gratuite (spesso sono queste che fanno lievitare il costo finale), invio rapidissimo, servizi utilissimi come Prime e la garanzia del marchio Amazon. Certo, una multinazionale enorme come questa può permettersi certe cose, il seller sfigato no però io ragiono da cliente e pochi cazzi, A. è imbattibile su praticamente tutto. Boh, non capisco cosa ci sia da contestare. Un conto se tutti ricevessero bootleg allora qualcosa non quadra ma non mi sembra di aver mai visto lamentele o casi da far capovolgere le statistiche. Stessa cosa per il marketplace, vedi i vari zoverstock. Poi oh, la sfiga c'è dappertutto.

Questa proprio non l'ho capita Cioè, mi pare succeda così dappertutto sia che tu compri 'alla cieca' su internet che in negozio fisico. Infatti ciò che fa la differenza è proprio il servizio post-vendita.

 

Ma secondo me la verità sta nel mezzo.
Amazon è preferibile per determinati tipi di acquisti, dove per Amazon intendo anche i grandi venditori affiliati, tipo AllyourMusic & Co., i cui stocks sono anche maggiori, mentre per altri tipi di acquisti è preferibile rivolgersi ad Ebay.
E' preferibile per i prezzi praticati, per le eventuali offerte e per tutti quei dischi che si trovano facilmente nella grande distribuzione o un po' ovunque.
Ebay è preferibile quando si deve "vedere" il prodotto, chiedere info al venditore, perchè si tratta di prodotti rari, fuori catalogo o perchè si vuole quella particolare e precisa edizione.
Amazon & Co questo non lo permette perchè magari il servizio di assistenza si trova in tutt'altra sede rispetto ai magazzini ed è impossibile fornire info

 

Te la spiego subito: quando tu compri da Amazon non hai nessuna possibilità di vedere quello che stai comprando. Questo, sia che tu acquisti direttamente da loro sia che utilizzi il Marketplace. Su eBay, invece, se io ho un dubbio, ho la possibilità di contattare il venditore e chiedere informazioni, di solito facendomi mandare anche delle foto di quello che sto comprando. Con Amazon, se mi mandano dei falsi, me ne devo accorgere io (dopo aver pagato e ricevuto la merce, però), altrimenti ignaro e beato mi tengo la fregatura. Se non me ne accorgo, sai di quanta utilità è il servizio post vendita di Amazon? Esatto, nessuna.

 

Per chiudere: se invece che spendere (e far spendere ai clienti, di riflesso) soldi per il servizio post vendita, la qualità della merce che vendi la controlli a monte, hai già ridotto di moltissimo il numero di problemi che puoi avere con i clienti. Sempre per il discorso che la non conformità della merce l'acquirente la può riscontrare solo dopo averla ricevuta (e pagata), e solo dopo che se ne accorge. Se se ne accorge... Altrimenti l'ha presa in quel posto (e dopo aver pagato anche per il servizio di post vendita, tra l'altro )