Attualità, politica e società

il colpo di stato militare in thailandia è stato più o meno ignorato dai nostri media, anche se ha effetti diretti anche sull'europa.. senza calcolare che stiamo parlando dello stato con cui nel sud-est asiatico gli stati uniti hanno i legami maggiori, e di uno stato con quasi 70.000.000 di abitanti!
è stato imposto il coprifuoco dalle 22 alle 5, la legge marziale e la costituzione è stata sospesa
l'ex premier (donna) shinawatra, che nel 2011 aveva preso il 50% contro il partito democratico (che là è liberale e monarchico, la thailandia ricordo che rimane un regno) oggi venerdì si trova a rispondere alla giunta militare assieme ad un centinaio di altri politici


Why Thailand?s latest coup is different this time
Deposed Thai ministers report to military - Asia-Pacific - Al Jazeera English

 

La cosa positiva della scienza è che una teoria può sempre venire confutata e sostituita con una 'migliore', e prima di dichiarare valida una teoria qualsiasi passano sempre anni in cui la suddetta teoria viene analizzata, esaminata, smontata e dibattuta ...e normalmente è difficile che ci scappi il morto se due scienziati hanno sviluppato due teorie completamente all'opposto, sennò The Big Bang Theory sarebbe finito alla prima puntata con Sheldon e Leonard che si ammazzano reciprocamente

Però si, i talebani stanno anche lì, vedasi la diatriba Eddington-Chandrasekhar sulla massa limite delle nane bianche oltre la quale la stella collassa, o la finaccia che fece Nikolai Vavilov opponendosi alle teorie (oggi screditate) di Lisenko sulla biologia e l'agraria

 

No non l'ho fatta, per fortuna l'ho scampata.

E un attimo, dovevo andare a dormire

 

Vabbè ma tutte le religioni sono più o meno simili, almeno di base, molti punti sono praticamente in comune con tutte le religioni. Infatti ha fatto ridere anche a me quella frase (sull'islamismo scopiazzato), ma ho lasciato perdere

 

ma che novità,il cristianesimo ha preso elementi dal mazdeismo e dai greci! e quindi? non c'è UNA religione che non sia imparentata con le altre,soprattutto tra quelle delle civiltà superiori.

 

Ho letto un po' di commenti e vorrei dire la mia.
Ride, hai tutta la mia comprensione perchè è vergopgnoso inculcare a chiunque qualcosa che non si accetta o che non si vuol fare, con la minaccia (nemmeno troppo velata) di venire emarginati o di diventare pessime persone.
Molte persone "religiose" sono bigotte, limitate, ignoranti e soprattutto pretendono di sapere cosa è meglio per gli altri e di certo non accetterò mai qualcuno che mi dice che sono una pessima persona perchè non frequento la chiesa o perchè magari non ho ricevuto i sacramenti.

La fede è qualcosa di personale e di intimo.
Lo stato deve essere laico e sono d'accordo sul fatto che nei locali pubblici (soprattutto uffici, scuole e immobili statali) non deve essere presente il crocifisso così come nessun altro simbolo religioso.

Se vuoi insegnare religione a scuola dovresti parlare delle religioni in generale senza ovviamente dare indicazioni di parte ma solo per far capire la differenza tra religioni monoteistiche o non.
Fosse per me a scuola si parlerebbe anche di wiccan e di paganesimo e magari anche di satanismo parlando di quelle che sono le caratteristiche di ogni credo, perchè è giusto che chiunque sappia cosa sono e abbia il giusto confronto su religioni non ufficiali.

Non è sbagliato credere (e io sono credente), ma è sbagliato voler imporre il proprio credo a chi se ne impippa, per dimostrare di essere i più toghi e i portatori di verità, ma purtoppo in italia questo mio discorso non verrebbe accettato almeno da una buona parte dei credenti e infatti molti credenti a me non piacciono perchè tra quelli che ho conosciuto, sono veramente pochi quelli che non erano bigotti e non ti giudicavano male per come eri realmente e per colpa di certa gente ho enormi pregiudizi sul sistema clericale e tutto ciò che ne fa parte.

Melanio parlava dei valdesi!
Li adoro (anche se non li ho mai conosciuti), perchè tra tutti mi sembrano quelli più aperti, anche nei confronti di omosessuali o di persone che come me sono sempre state considerate parìa per non essersi mai conformate a tutto ciò che veniva inculcato!

 

Quindi come hai potuto constatare tu stesso non c'è nessuna imposizione nella religione cristiana in sé. Perciò di cosa parliamo?
Qualcuno (familiari/amici/insegnanti/massì, anche preti) impone qualcosa arrivando persino a minacciare chissà quali assurde conseguenze (mai sentito di alcuna associazione di qualsivoglia genere, a parte forse - ma forse - quelle di chiara matrice religiosa, tipo l'Azione cattolica, che chieda il credo di appartenenza, e meno ancora ho mai sentito che la non osservanza del credo cristiano comporti l'esclusione o la mancata accettazione, anche perché si tratterebbe di reato di discriminazione religiosa, perseguibile per legge) se uno fa o non fa una determinata cosa? Qualsiasi cosa stiano pensando di voler trasmettere, non si tratta di valori cristiani, né quella che vogliono a tutti i costi far accettare è la religione cristiana. E' una religione loro, di cui magari loro stessi non hanno ancora capito a che serva, ma non è la religione cristiana.

 

"Io le invettive non le lancio contro nessuno, non mi piace scagliare anatemi, gli anatemi sono espressione di fanatismo e v’è troppo fanatismo nel mondo. Ognuno si porta addosso il fardello delle sue ideologie, le sue religioni, le sue convinzioni, giudica le cose in quella prospettiva e basta, e anche per questo il mondo va male”. Enrico Berlinguer.

 

No, io non lo critico perché ha qualcosa in comune con altre religioni. Lo critico perché NON E' una religione rivelata, perché i valori fondamentali su cui si regge NON hanno una solida base filosofica, dato che presenta numerosissime contraddizioni - basta leggere il Corano - ed è naturale che sia così perché fatta esclusivamente di copia-incolla di elementi del cristianesimo e dell'ebraismo. Lo critico perché, nonostante le sue innumerevoli ed evidenti pecche, ha la pretesa di essere superiore alle altre - tanto che è prevista la condanna a morte non solo per chi intende abbandonarla ma anche per chi intende abbracciarne un'altra.

 

La cosa che mi fa strano è che, in teoria, mentre la bibbia è "generazionale", cioè rivelata da dio agli uomini nell'arco di secoli, il corano, sempre in teoria, avrebbe preso corpo nell'arco della vita del solo maometto, per cui non dovrebbero esserci stati dei tempi morti durante i quali metter mano al testo sacro, modificandolo a proprio piacere.

Anche io sono stato cresimato che ero ancora alle elementari. Più avanti c'era la professione di fede, che non ho mai capito cosa sia esattamente in quanto nel frattempo sono maturato ed ho smesso di credere che basti un singolo spot nella vita a salvarti l'anima, e quindi non ho seguito questo terzo ciclo di catechismo.

 

Famo il giochino delle previsioni va:

PD 32.5
5s 27
FI 19.5
Lega 5.5
Ndc 4.1
Fdi 3.8
Tsipras 3.8
Scelta europea 2.5


buddha :tapafesso:

 

Nel medioevo se professavi una religione/credo diverso da quello cristiano ti additavano come eretico e messo al rogo. Quindi non è tanto diverso da quel che fanno i mussulmani ora.
Ovvio i tempi sono cambiati, prima è toccato alla religione cristiana e ora alla religione mussulmana, non facciamo gli ipocriti però.

 

Guarda che tu stai facendo confusione fra Comunione (che di solito si riceve verso gli otto anni d'età) e Cresima, che di solito si riceve su richiesta durante l'adolescenza (ma non necessariamente: c'è chi la chiede in età adulta).

 

Qualcuno sa come la penso.
A tal proposito concordo con Zero quando dice che trova fuori luogo la foto di Napolitano, come trovo fuori luogo la foto del nuovo Papa (in molti ambiti della Sanità). Penso che abbia molto più senso la Bandiera Italiana (in questo dice sempre bene: non è la religione che porta agli estremismi, ma sono le persone: allo stesso modo non è lo Stato da condannare, ma le persone alle redini, quindi trovo altrettanto fuori luogo prendersela con lo Stato Ladrone per poi auspicare Regioni indipendenti, ma tant'è),
e, sì, anche il Crocifisso: fa parte della nostra cultura e anche se ormai rappresenta sempre meno italiani (e anche stranieri) la cultura e la tradizione ha fatto unire concetti assolutamente precristiani, quali la carità e l'aiuto, l'aggettivo "cristiano".

C'è da baciare i piedi a Dio () se al giorno d'oggi siamo arrivati a questo step in Italia, dove la maggior parte di chi si professa cattolico lo è solo di facciata, legato solamente ad usi, costumi e tradizioni cui non hanno quasi mai legato una valenza di Fede. E' grazie a questa fondamentale fetta di italiani che chi non crede a nulla non è più visto come una mosca bianca come succedeva fino a pochi decenni fa.
Voglio dire: quando avevo 10 anni mi nonna quando si cambiava ed io ero nella sua stessa stanza, lei, pur rimandendo in sottoveste, mi obbligava a girarmi di là perchè Dio non voleva.

Sarà, ma io guardo sempre il bicchiere mezzo pieno. E, soprattutto, non ho fretta.