Film Horror

Auguri Meat

 

Ciao Augusstiner ho letto i tuoi auguri nell'altra pagina e nuovamente ti ringrazio con tutto il cuore , come avevo detto sono stato a vedere "La Stirpe Del Male" ieri sera ma purtroppo devo dire di essere rimasto deluso non poco dalla pellicola, la premessa iniziale sembrava buona ma il film risulta una versione mal riuscita del famoso "Paranormal Activity", l'originalità quindi non è il suo punto forte e nonostante vengano sfruttati tutti i cliché del genere 'possessione' c'è una totale mancanza di paura e tensione per tutta la durata del film.
La trama è inconsistente e i movimenti bruschi della telecamera risultano troppo spesso disturbanti per lo spettatore, si poteva lavorare almeno sui protagonisti e dargli quel minimo di spessore ma purtroppo niente anche qui, un film che partiva già svantaggiato e che aveva poche possibilità di distinguersi proprio perché fa parte di un genere horror veramente troppo abusato oggi.

 

Carissimo fratello Elpata grazie mille davvero....salute !

 

Purtroppo la moda della ripresa con la telecamera in stile documentary sembra dilagare negli horror e questo di certo toglie al film la linearità nelle riprese e una certa dose di suspense.

Inoltre concordo con te sul fatto che dia altamente fastidio vedere la telecamera muoversi bruscamente in una sorta di vedo, non vedo, lasciando quasi lo spettatore ad immaginarsi più che a spaventarsi.

Concordo che conclusa la saga di paranormal (che a me comunque è piaciuta), dovrebbero ricominciare a fare riprese nella maniera tradizionale!

I due ultimi film di oggi:

chiamata senza risposta che per certi aspetti ricorda the ring e quindi telefonata (in questo caso SMS) e dopo pochi giorni sono cazzi acidi, ma mi è sembrato comunque piuttosto originale e ben fatto.

Il secondo Dark Circles.
Molto carino anche questo anche se la trama è un po' confusa, soprattutto verso il finale.

Anticipazione (Spoiler)

In pratica ho avuto il dubbio su ciò che fosse reale e su ciò che non lo fosse. La donna misteriosa che sembra essere un fantasma in realtà non lo è e quindi tutto viene amplificato dalle allucinazioni dei due coniugi che per giorni non riuscivano a dormire. Certo... in questo modo il film può essere considerato un thriller più che un vero e proprio horror e questo spiega perchè nonostante la scia di cadaveri (di sicuro scoperti dato che alla fine vediamo arrivare l'ambulanza), i protagonisti non sono stati arrestati. Se la donna misteriosa fosse stata un fantasma, le uccisioni non le avrebbero attribuite certo a lei!

 

Detto tra noi sono andato a vederlo perché ieri sera si pagava poco quindi non mi posso lamentare più di tanto, una persona va in sala sperando sempre di vedere qualcosa ""di nuovo"" o almeno di originale ma qui c'è ben poco di originale proprio perché il panorama odierno è saturo di pellicole horror girate in stile documentario, personalmente non sono mai stato un grande fan di questo genere e dopo averne visti così tanti continuo a sostenere che il migliore sia "REC" .

 

Concordo per REC (il primo ovviamente!!) e volendo aggiungo anche Cloverfield, anche se non è propriamente un horror, ma è fatto bene.

 

Evviva evviva Black Goddess torna a scrivere nel topic del cinema Horror !!!

 

... non vi anticipo nulla, ma se mi riesce una cosuccia... mmmmm.... lo saprete presto!

 

Auguri Meat!
Secondo voi la moda dello stile documentaristico è stata lanciata da The Blair Witch Project, da REC o da August Underground ()?

 

Grazie mille per gli auguri Thrashead, alla tua domanda io rispondo "The Blair Witch Project", forse non sarà stato il primo ma sicuramente è stato il film che ha lanciato la moda dell'horror fuso al genere documentaristico .

 

Quasi uguale a "di che colore era il cavallo bianco di Napoleone?"

 

beh dai calma, il "muto" di Murnau è un CLASSICONE senza ma e senza se...
Poi vabè ovvio, il remake aveva già dalla sua "lustri" di innovazione tecnogica eh! (sempre se ciò è uno degli aspetti principali a cui ti riferisci e che te lo rende più appetibile dell'originale) Mettici inoltre l'ottima reinterpretazione del grande K. Kinski e il gioco è fatto. Anzi, a proposito ti dirò, io piuttosto quasi quasi a quest'ultimo gli preferisco il "Nosferatu a Venezia" di Augusto Caminito dell'88, con Barbara de rossi (C. Plummer e D. Pleasence fra gli altri!) oltre che la bellissima colonna sonora di Vangelis!

 

P.s. AUGURONI MEAT!

 

Penso che "The Blair witch project", per il periodo moderno, sia stato quello che ha fatto scoccare la scintilla.

Ricordiamo però un certo "Cannibal holocaust", del lontano 1979.