Folk Metal. Dalle origini al Ragnarök

rinnovo quindi il mio invito sopra non solo ad aggiornarci come hai appena fatto sulla pubblicazione (infatti mi ero già dimenticato con la memoria che ho ) ma a dirci anche qualcosa riguardo alle presentazioni, verrei volentieri se fossi in zona impegni permettendo

 

Sisi tienici aggiornati!

 

ciao a tutti...la pubblicazione si avvicina, manca ormai pochissimo!

Qualche giorno fa è stato girato un video di presentazione in una splendida località vicino Roma, purtroppo vedrete il mio viso e i miei piedoni e, ancora peggio, sentirete anche la mia voce... al momento non posso farmi doppiare da Luca Ward!
La prossima settimana il video sarà online e chiaramente lo posterò anche qui. Nello stesso periodo dovrebbe essere online il sito dedicato al libro, con news varie quando ci saranno e un po' di materiale bonus (.pdf, video ecc.) da scaricare.
Con la bella musica degli Eldkraft on air vi saluto!

 

Fabriiiiiiiiiii in bocca al lupo e a presto !

 

Libro in stampa!!! Le pagine nel frattempo sono diventate 446 e tra pochi giorni sarà disponibile nelle librerie (Feltrinelli e indipendenti) e ordinabile online tramite il sito Crac Edizioni e i vari IBS ecc.

 

E vai!!!!!!!!

 

Finalmente siiiii! Lo aspetto con ansia

 

grande!! quando sarà uscito e andrò alla feltrinelli guarderò subito sugli scaffali musica

 

Promozione valida dal 4 all'8 novembre per chi compra il libro tramite il sito dell'editore:
crac: Folk Metal è qui! 8-)

Booktrailer di 12 minuti:

e ora !!!!!

 

Ciao Fabrizio, dopo questa intervista son proprio curioso di leggerlo nonostante l'editing audio del video

Ho due domande se posso chiedere.. so che per la copertina hai riprodotto un'immagine già esistente di un guerriero slavo se non erro, questo appare di fianco-spalle col cavallo ed ambedue hanno la testa chinata. In quella posizione mi sembrano rassegnati, nel guardarli io interleggo un segno di sottomissione poichè girare a testa china lo è. Un segno di sconfitta.. o di stanchezza dove sembra che non riescano ad arrivare più in là all'interno del paesaggio dell'illustrazione.
Visto il tema trattato non era meglio una raffigurazione simile dove però guerriero e cavallo appaiono frontalmente? A testa alta come ad essere fieri e senza paura? Come i generi di cui parla il libro insomma
Con questo non voglio dire che sarebbe stata meglio una copertina piena di simbologia nordica come quelle degli AA e non voglio certo criticare senza averlo ancora aperto, però legando questo discorso anche al visual marketing forse il libro avrebbe attratto più acquirenti, intendo quelli che lo scopriranno solo nelle librerie e non noi qua che siamo già attratti dal contenuto anche se in copertina ci fosse stato Albano

L'altra domanda è sull'insalata perkele non si pronuncia con la prime due "e" appena accennate e la "r" più lunga come se fosse una doppia?

Scusa la pedanteria

 

pigliato!

 

grazie...spero sia di tuo gradimento!

 

Ciao Blizzard, diverse persone mi hanno detto dell'editing audio ma a me funziona perfettamente, ho provato da diversi pc e con diverse casse e va bene, boh! Per questo motivo abbiamo fatto anche un nuovo editing che mi dicono essere migliore, il problema è sostituire il vecchio video (e link) in quanto - per fortuna - sta girando parecchio. Vedremo nei prossimi giorni...
La copertina, per essere compresa, va guardata con la quarta aperta, in modo da far uscire il quadro intero. Nell'introduzione, comunque, viene spiegato il significato dell'opera di Viktor M. Vasnetsov e del motivo della scelta. La tela rappresenta un eroe della tradizione slava, Il’ja Ivanovič Muromec, ho scoperto il personaggio leggendo un libro di fiabe russe dove paganesimo e cristianesimo si mescolano e gli eroi, come in questo caso, divengono poi santi. Capisco il tuo ragionamento, ma volevo dare un tocco raffinato al mio libro, con una copertina dal forte significato e che non facesse parte dei cliché del mondo folk/viking, che cmq apprezzo, vedi l'intervista in kilt e a piedi nudi. D'altra parte, se avessi voluto fare qualcosa di più "commerciale" nel senso di copie vendute, avrei messo, come dici tu, un bel vichingo figo, muscoloso e armato fino ai denti in copertina, oppure direttamente gli Eluveitie. Ma io sono tipo da Otyg, Storm e Bergtatt, e ho fatto il libro che io per primo avrei comprato. Per questo motivo, e non mi dilungo oltre , in quarta di copertina c'è una frase degli Enslaved tratta da Eld, invece di un ritornello dei Turisas o un altro gruppo che gode di grande visibilità mediatica.
Perkele non ho idea di come si pronunci, io dico in quel modo perché è la mia ricetta (e non è un'insalata!!!), quindi anche il nome è mio! :P

 

interessantissimo, è un po' quello che sto tentando di fare con il mio libro (in realtà è un romanzo)
di quale libro parli relativamente alle fiabe russe? comunque qui su TM c'è anche il topic Dalla Russia con Folklore