Opeth

Sono sempre in prima line quando c'è da fare lo sborone

Si scherza ovviamente, però non hai tutti i torti è vero un pò mi diverto a provocare... meglio che mi dia una calmata prima che i mods...

Si, "The Devil's Orchard" mi ricorda "From Under" della PFM e nell'incipit "Dance on a Volcano" dei Genesis.

Amo gli Opeth in maniera viscerale. Ciò non mi impedisce di dare un giudizio negativo a "Heritage". Tutto qui.

 

Certamente no, però ti permette un certo grado di "disillusione" che non guasta.

Da un punto di vista formale è un buon prodotto, i musicisti suonano molto bene (Mendez su tutti). Manca di ispirazione, di pathos, è impersonale, pieno di clichè e derivativo al punto che a tratti, almeno per me, è quasi sconcertante.

Hai ragione. Io parlavo del fatto che in funzione del bagaglio musicale che uno possiede questi due termini diventano relativi. Infatti ho detto: secondo i miei gusti o qualcosa del genere (riferendomi agli Orphaned Land e agli Anathema). E' evidente dunque che parlavo in maniera del tutto soggettiva.

Mah, gli altri non lo so... quello che ti posso dire è che, personalmente, questo album mi suona come un qualcosa di già sentito. Hai presente quando col gessetto sulla lavagna si sente quel "gneeeeeeeekkkkk" e tu rabbrividisci dal fastidio? Ecco "Heritage" mi dà la stessa sensazione. Ripeto: con un background prog specifico si vedrebbe Heritage sotto una luce diversa. Poi c'è chi questo bagaglio lo possiede e giudica Heritage un ottimo album. I gusti sono gusti, io ti dico quello che Heritage rappresenta per me.

Certo un album formalmente ben fatto ma privo di ispirazione. Cervellotico e di maniera (al posto della solita classe). Manca l'anima, in sostanza.

 

Io credo semplicemente che Jorn abbia un'idea tutta sua del significato plagio.Sfortunatamente per lui,i Genesis,che tanto spesso menziona,mi fanno compagnia da troppo tempo per far si' che mi sfuggisse qualche ipotesi di scopiazzatura.Quella con Dancin' with the moonlit night e' assolutamente inesistente,se non per il fatto che nelle due parti suona una chitarra acustica....Non c'e' bisogno di prendere una chitarra e trovare le note per accorgersi che sono diverse e per di piu' suonate con una metrica diversa.Quella successiva con Watcher of the skies si basa sull'uso in entrambe di uno strumento rarissimo come le tastiere(un po' come la chitarra acustica di prima...)...non scherziamo per favore.Di questo passo potresti trovare delle similitudini anche con Pino Daniele e Giovanni Allevi.
Ecco,questo invece e' un esempio di plagio/omaggio dichiarato

Camel - Never Let Go (proper album version) - YouTube

Opeth - Benighted - YouTube

anche se a dir la verita' stiamo parlando del solo primo arpeggio(gia' il secondo cambia),quindi pochissimi secondi all'interno di una canzone di 5 minuti.
Fare un disco di prog settantiano(e non di neo prog,in cui le similitudini sarebbero un po' piu' velate)implica l'accostamento automatico a certe sonorita' e a certi gruppi...tu pensi che Akerfeld non ne fosse conscio?Dici che magari il furbetto tra se' e se' pensava"mo' faccio un disco di prog anni '70,tanto ormai chi lo sente piu'...chi se ne accorge....e cosi' tutti pensano che ho inventato un genere nuovo..."?
Il disco e' ovviamente derivativo come,lo dicevo nel mio precedente intervento,lo sono tutti i dischi prog o pseudo prog post 70.Ma l'impronta Opeth mi sembra ben presente ed e' quel che conta in un disco degli Opeth.Poi che piaccia o non piaccia e' un altro discorso,che,ovviamente,ci sta tutto.A me piace,anche se mi sarebbe piaciuto di piu' se avesse avuto piu' parti movimentate.Che non piaccia ai vecchi fan perche' non c'e' il growl,perche' e' solo progressive e non death ci sta tutto e sarebbe quasi strano il contrario.Auguriamoci solo che gli Opeth non facciano la fine dei Genesis e si presentino tra qualche anno con Abacab.....non potrei sopportare un dolore del genere una seconda volta....

 

Non mi sto riferendo alle tastiere sto parlando del basso. Strumento trainante di tutto il pezzo. In Nephente sovrapposizione di basso e tastiera (mi sembra)... la melodia è uguale.

Non so cosa pensasse Akerfeldt, mi limito ad ascoltare l'intero album e spesso, spessissimo mi fischiano le orecchie. Poi se Michelino fosse conscio o meno non lo posso sapere.

Questo è vero... ma oltre ad essere derivativo è strapieno di clichè.

Secondo me no...

Beh pezzi come Slither non è che lascino ben sperare...

 

Mi è arrivata la limited presa in preorder su play.

 

a me e' arrivata ieri!

 

A me l'hanno spedito Lunedi :/...in compenso mi sto riascoltando My Arms...

 

edit: niente link ad altri portali, grazie

 

idem anche a me!

 

Buonasera a tutti, questo è il mio primo messaggio nel topic degli Opeth (quando mi sono iscritto al forum tutto avrei immaginato, fuorchè di scrivere nella sezione Death...). Leggo pareri contrastanti su questo ultimo album, e da discreto ignorante (nel senso che ignoro, cit.) della proposta musicale degli Opeth non saprei e non potrei certo dare un giudizio. Quello che vi chiedo è: dato il mio scarsissimo feeling (eufemismo) con il growl, mi confermate che in questo ultimo disco non ve ne è traccia?

 

Non c'è traccia di growl, ma sappi che la proposta musicale degli Opeth NON è questa, è completamente diverso da tutto il resto che hanno fatto.

 

Panino ascolta un mio consiglio e ascolta Damnation. Non te ne pentirai.
Opeth - In My Time Of Need - YouTube
Anche Heritage naturalmente.

 

Lo so, appunto mi stupivo del fatto che avessi postato nella sezione Death... Era solo per chiedere se per me che sono completamente a digiuno di certe sonorità valesse la pena prendere il cd.

Volevo saperne qualcosa di più sull'ultimo. Ho letto addirittura di prog anni '70...

 

Se leggi le ultime pagine ti renderai conto che i pareri sul disco son contrastanti! Comunque è un disco palesemente ispirato dal prog.

 

Niente growl + progressive rock = la cosa mi va bene!