Culto di Orlando

Non ho seguito il thread sull'omosessualità quindi non posso saperlo...
Convenzioni e sistemi di valori condivisi, comunque, sono due cose diverse.

Una convenzione è un particolare modo d'agire che, in assenza di regole vere e proprie, viene tenuto regolarmente di fronte a situazioni simili.

Un sistema di valori è qualcosa di più profondo, e sta alla base delle regole vere e proprie così come delle convenzioni.

Nel mio esempio, per dire, la convenzione è: fare i propri bisogni in un luogo appartato, per conto proprio.
Il valore sottostante da comunicare al proprio figlio è il pudore per certe cose considerate "private".
E così via...
Quello che voglio sottolineare è che in qualunque società ci sono dei valori condivisi, che nulla hanno a che fare con la religione, che vengono tramandati di generazione in generazione.
Per dire, fare i propri bisogni in privato, nella cultura occidentale (ma non solo, vabbè) vale sia per i cristiani che per gli ebrei.

Poi, se mio figlio vuole coprirsi di ridicolo... affari suoi.
Ma io genitore farò in modo di fargli capire che comportarsi in un certo modo, cioè farli in privato, è il modo corretto di farli. Anzi, è mio dovere farglielo capire, perchè un bambino da solo non è in grado di capirlo... se non una volta raggiunto un certo grado di maturazione.


Ecco, allo stesso modo si può spiegare la trasmissione dei valori religiosi:
il credente segue un certo codice morale e di vita, che ritiene giusto.
Quindi è altrettanto giusto e non un imposizione, trasmetterli ai propri figli.
Per esempio, se un ateo non porta mai i propri figli a una funzione religiosa, non sta facendo altro che trasmettergli le proprie idee a proposito della religione. Se poi i figli vorranno, approfondiranno la questione religiosa.

Quindi io non vedo cosa ci sia di sbagliato da parte di un genitore, trasmettere ai figli dei valori che sente come giusti.
Starà al figlio, una volta maturo e consapevole, stabilire se tali valori sono davvero giusti oppure no.
Ma fino a quel momento il genitore non avrà fatto altro che il proprio dovere, come tale e anche come credente.

 

i valori per me sono tutt'altra cosa, non la penso come te e per ovvie ragioni non ti spiego perchè (andrei O.T.)... per fortuna il mondo è bello anche perchè ognuno ha una sua idea in merito "alle cose"

 

Salve a tutti.

Premetto che questo mio ringraziamento è sincero e non ironico.
Ringrazio tutti coloro che hanno ribattuto alla questione sul vegetarianesimo per i neonati per avermi fatto diventare "moderato" su tale questione.

Nell'improbabilissima evenienza che io abbia dei figli ho deciso una cosa.
Premetto che nella Coscienza di Krishna ci sono 4 regole chiamate "i 4 principi regolatori della libertà":

Per illustrarli li copio da un articolo che a sua volta li copia dall'appendice di un libro:

La vita di ogni giorno: i quattro princìpi regolatori.

Chiunque desideri seriamente avanzare nella coscienza di Krsna deve evitare le seguenti quattro attività colpevoli:

1)Mangiare carne, pesce e uova. Questi cibi sono saturi di passione e di ignoranza e non possono quindi essere offerti al Signore. Cibarsi di questi alimenti significa partecipare a una cospirazione di violenza contro animali indifesi e di conseguenza significa interrompere il corso del proprio progresso spirituale.

2)Gioco d'azzardo e speculazione mentale. Queste attività fanno precipitare l'uomo nell'ansia e alimentano l'avidità, l'invidia e la collera.


3)Uso di intossicanti. Le droghe, l'alcol e il tabacco, come anche ogni bevanda o cibo contenente caffeina, offuscano la mente, eccitano i sensi e impediscono di seguire i princìpi regolatori del bhakti-yoga.

4) Sesso illecito. Si intende qui il sesso al di fuori del matrimonio o anche semplicemente il sesso all'interno del matrimonio, ma praticato soltanto per la ricerca del piacere e non ai fini della procreazione. Questo genere di piacere spinge a identificarsi col corpo e porta lontano dalla coscienza di Krsna. Le Scritture insegnano che il sesso è la forza più potente che ci lega al mondo materiale. Chiunque aspiri seriamente ad avanzare in coscienza di Krsna dovrebbe ridurre al minimo l'attività sessuale oppure eliminarla completamente.

Ho deciso che non imporrò loro alcuna dieta vegetariana.Li lascerò nutrire liberamente di carne,pesce e uova.
L'unico tipo di carne che proibirò loro tassativamente è quella di mucca e di toro,essendo questi gli animali preferiti di Krishna e quindi estremamente sacri.

Ma proibirò loro tassativamente alcolici,fumo,tabacco e droghe.
Per quanto riguarda il caffè e il thè,lascerò loro libera scelta sperando però che decidano volontariamente di astenersi da tali sostanze prendendo esempio dal padre(cioè io).

Penso e spero che nessuno avrà di ridire se proibirò ai miei figli le scommesse,totocalcio,gioco d'azzardo,macchinette dove si mettono i soldi et similia.

Riguardo la castità,non imporrò loro niente.
Però parlerò loro in modo orante e positivo della castità e racconterò loro di esempi scritturali di persone che si sono date alla castità,in modo che diventando tali esempio scritturali i loro "idoli" i bambini vorrano imitarli.
Inoltre dirò loro che il miglior modo per evitare gravidanze indesiderate è proprio l'astensione totale dal sesso.

C'è chi mi ha chiesto riguardo gli animali domestici.
Ebbene rispondo.

Sono proprietario di un acquario da più di 7 anni.Ai miei pesci,ranocchie e altri animali allevati ho sempre dato l'apposito mangime comprato nei negozi.Mangime che quindi ha come ingredienti pesci,molluschi e sottoprodotti di origine animale.
I mangimi per pesci venduti nei negozi contengono tutte le sostanze necessarie per il benessere dei pesci.

Inoltre ho due simpaticissime cagnette.Non mi faccio problemi a dare loro carne e croccantini per cani.

Tornando al discorso dei figli,c'è che mi ha chiesto cosa farei nel caso loro non volessero più seguire la Coscienza di Krishna.
Oltre a dire all'autore di tale domanda che poteva benissimo evitare certe battute sarcastiche di dubbio gusto,dico che non porrei ostacoli ai miei figli che volessero seguire un'altra strada.

Quindi,se per esempio,mio figlio diventasse cattolico non gli direi proibirei assolutamente di andare in Chiesa e,nel caso che non fosse già presente in casa,gli comprerei una Bibbia cattolica(per esempio della CEI) affinchè lui possa leggerla.

Sono disponibile per altre domande.Chiedo solo di evitare di prendersi la libertà che si sono presi alcuni(=non tutti) utenti nell'usare sarcasmo,per non dire cinismo,nel rivolgersi a me.

Sono certo che siamo tutte persone civile e che,nonostante le nostre insormontabili divergenza,possiamo discutere in maniera pacata e civile.

Chiedo sinceramente scusa se io stesso ho alzato un pò i toni.

Ciao,
Orlando.

 

La mia non era una battuta sarcastica bensì una curiosità scaturita da una tua precedente affermazione (basta che tu rilegga il mio post...)..comunque grazie per aver risposto alla mia domanda

 

Posto un mio video dove canto Hare Krishna con la chitarra elettrica:
YouTube - Bhakta Orlando canta Hare Krishna con la chitarra elettrica

 

Tolto che sono tendenzialmente d'accordo, ma l'esempio della cacca non funziona bene...
Perchè se tuo figlio crescesse con la possibilità di cagare sul tappeto in soggiorno, non è solo per una questione "etica" ma di tappeto smerdato e di igene, dato che la merda in decomposizione, non è il ricettacolo di salute, ma tutt'altro

 

quoto. è quello che alla fine intendevo io. questa non è una regola convenzionale o di buon costume, è una norma di igiene, una norma che possiamo quasi chiamare "scientificamente provata" ed è dettata più dalla coscienza di ciò che succederebbe cagando sempre sul tappeto che da un valore.
tutt'altra cosa, per esempio, è il lavarsi i denti. anche questa è una norma scientificamente provata, ma qui il valore della salute del proprio corpo entra più in gioco che nel caso "del tappeto",(forse perchè non riguarda il singolo soggetto)... infatti molti bambini, come anche adulti, non riescono ad affermare questa salutare abitudine, perchè la salute del proprio corpo e la prevenzione del suo "deterioramento" non sono valori fondamentali nel soggetto, infatti capita a volte che chi non si lava i denti spesso trascura l'igiene anche del resto del corpo e viceversa (sottolineo "capita a volte").

 

MA CHE STORIE TI FAI???​

 

ma non lo vedi come suona male da dio?
​

 

altro che gemma del sud

 

@Sandman e Lele: era un esempio, non focalizzatevi sulla cacca

"quel tappeto dava un tocco all'ambiente"

 

In Sicilia non siamo tutti come Orlando e Gemma del sud...






















... siamo pure peggio...

 

Ah beh, tu sicuramente.

 

Bravissimo