Pain of Salvation

Manco da un pò dal forum e che vedo: tutti bannati???
Ma è normale?? Non ho ancora letto tutti i post perchè sono parecchi, ma lo farò anche perchè vorrei capire i motivi dei ban...

 

sì, indubbiamente alla lunga non basta da sola anche perchè in quel caso, ribadisco: vada sul solismo puro e via o -se gli altri del gruppo sono così d'accordo- rinomini il tutto. Plausibile no?:grin:

 

altra bella intervista a Fredrik (le fa solo lui?)

INTERVISTA

 

Interessante, nuovo album RS2, entro fine anno. Ci sta già lavoricchiando ora e qualche pezzo pare pronto.
C'è poi la convinzione per la quale " se abbiamo un'idea folle dobbiamo portarla avanti" derivata dal feed di disco queen ai concerti.
Colpa nostra quindi che abbiamo battuto le mani e riso ai live

A quanto pare invece la scelta dello Stile seventies è stata dettata da un modo spontaneo di sentire musicalmente il concept, l'idea. E va bene.
Mi aspetto di riconsiderare il tutto nell'ottica della seconda parte. L'idea del doppio album sarebbe stata migliore per un approccio al disco e soprattutto alle sonorità completamente nuove..ma a quanto leggo c'era il problema del festival e soprattutto lanecessità di un lavoro compositivo che avrebbe ritardato il tutto ulteriormente.

 

Torno dallo Sweden Rock pieno di avventure, di emozioni, di strada. Metto su RS1...prendo il libretto.

Quante emozioni. Davvero, lo ribadisco senza voler convincere nessuno: il mio disco preferito dei PoS e un bellissimo disco, peraltro.

Leggo i testi, la strada, il viaggio, il cambiamento... la musica secondo me li veste in modo eccezionale.

Qualcuno dice che è un disco easy. Oddio. Io suono da una vita prog metal, ho scritto qualche canzone (troppe ) e se sapessi comporre un RS1 sarei decisamente felice . E'vero che è molto più asciutto dei loro dischi (Vivaddio, proprio per questo lo trovo più emozionante e diretto) ma semplice proprio no.

Secondo me sposa perfettamente il concept e le lyrics. Inoltre la mancanza di pensantezza degli arrangiamenti (ho sempre trovato i PoS poco melodici) è secondo me un enorme punto a loro favore.

Aspetto fiducioso la seconda parte...

 

Scusa è, che sia minimale mi sembra sia evidente. La musica è molto semplice. Poi che a te piaccia, che sia il tuo preferito ci sta...

 

semplice non direi.... minimale si' ma non semplice, secondo me invece nella maggior parte dei pezzi c'e' stata una notevole ricerca sonora e di arrangiamenti sopratutto a livello vocale e tastieristico

 

Bah, mi pare abbastanza evidente. Per i miei standard è un disco molto semplice. Arrangiamenti molto semplice, poche armonie avventurose ecc.. insomma so 4 accordi in croce

 

Prog in questo disco nn ne sento proprio...

eh??

 

mi permetto di dissentire
per i miei standard i dischi semplici sono ben altri che RS1, ma il mondo è bello perchè è vario come si dice

 

Forse non ci stiamo capendo. Da un punta di vista prettamente musicale, è un disco estremamente semplice. Poi se tu per fare Knockin on Heaven's Door c'hai pensato sei mesi non è che ne fa automaticamente una cosa complessa...sempre 3 accordi rimangono. L'impalcatura è blues...semplicemente blues.....

 

si evidentemente non ci siamo capiti.

 

Si era chiaro, perchè l'unico lato della musica su cui si può essere oggettivi è questo. Il resto son chiacchiere

 

guarda, credo che continuiamo a non capirci...

il fatto che alcuni pezzi (e solo alcuni di RS1) siano evidentemente (e oggettivamente) blues e quindi legati a strutture standard non li fa, per me, di per sè pezzi "oggettivamente" semplici...

allora il jazz modale di Miles Davis è semplice anche quello? usa un solo accordo per tutto il pezzo...

per me il numero di accordi di un pezzo non è indice nè della qualità nè della semplicità di un pezzo (se, come mi sembra, tu dai un accezione di per sè negativa al concetto di semplice). come molti hanno detto (e condivido) i PoS hanno scarnificati le composizioni, ridotto (annullato?) le parti strumentali e i layer sonori utilizzati, ottenendo pero' dei pezzi (specie quelli meno vicini al periodo scarsick) molto raffinati e ricercati nella loro minimalità che di per sè, per come la vedo io, non è semplicità (anzi, tipicamente il lavoro per ottenere questi risultati è molto difficile) .

 

Non è il numero di accordi, è che sono trovate armoniche/melodiche stra sentite ...altrimenti qui si può asserire che qualsiasi opera musicale può essere complessa. Questo disco è semplice. Semplice armonicamente, semplice ritmicamente, semplice anche dal punto di vista esecutivo (che è l'ultima cosa che mi può interessare). Io non do un'accezione negativa al semplice. In questo caso sicuramente si perchè oltre che ad essere semplice questo disco è anche abbastanza noioso e piatto. Ma in generale apprezzo cose semplicissime ma , per me , con idee vincenti a sorreggere il tutto. Cosa che qui, per come la vedo io, non ci sono se non in rari momenti