Attualità, politica e società

Armi, l'export che ignora la crisi Nell'ultimo biennio aumento del 74% - Repubblica.it

questi nn vanno mai in crisi...

 

fonte: repubblica.it

Immigrati in fuga dal centro di identificazione ed espulsione di Brindisi. Drammatico il bilancio dell’ennesimo tentativo di rivolta a Restinco, scoppiato intorno alle dieci di martedì sera: un cittadino senegalese è in fin di vita in seguito agli scontri con le forze dell’ordine, ricoverato all’ospedale Perrino, altri nove i feriti tra i clandestini, mentre cinque sono i poliziotti che hanno riportato ecchimosi e lesioni. In dieci, secondo la questura, sono riusciti a scappare.
Gli 85 immigrati detenuti a Restinco hanno cercato di farsi strada lanciando pietre e calcinacci. Hanno forzato le inferriate di alcune finestre ed un cancello. Ma solo in pochi sono riusciti ad arrivare all’alto muro di cinta dell’ex campo profughi istriani ed ex deposito misto dell’Esercito, trasformato prima in Centro di permanenza temporanea, poi in Centro di prima accoglienza ed infine in Centro per richiedenti asilo ma in parte anche in Cie. Non è il primo tentativo di rivolta a Restinco. Qualche giorno fa uno degli ospiti, si era cucito la bocca con ago e filo in segno di protesta, per ben due volte consecutive. A quanto pare gli veniva impedito di parlare con i figli al telefono.

 

Oddio...

 

non so se c'è un topic sulla sicurezza stradale, magari sarebbe interessante aprirlo;

In ogni caso ho trovato questa notizia oggi che mi pare importante

Guardrail salvavita Finalmente ci siamo - Ultime notizie e risultati F1 e MotoGP - La Gazzetta dello Sport

 

mi auguro che i nostri ragazzi si riprendano presto e tronino in servizio, difendendo il territorio italianio per quel che gli è permesso di fare.
per i dieci fuggiti mi auguro invece che ritornino da dove sono venuti, senza pesare ulteriormente sulle finanze italiane.

 

Ma si,chi se ne frega di queste sporche zecche negre,vero?

 

con questa sola azione hanno commesso minimo , e dico minimo, 4/ 5 reati. per questo dovranno essere nuovamente catturati, e riprocessati, dopidichè se dio vuole si faranno un pò di villeggiatura in carcere a pensione completa.
tutto questo a nostre spese.
Tremonti inizi a tagliare questo capitolo di spesa nella prossima manovra

 

I CPT sono un'abominio giuridico partorito dalle menti più progressiste di questo paese (Livia Turco, Giorgio Napolitano).
In pratica lo Stato dice che non puoi entrare nei suoi confini senza regolare documento (giustamente), dopodiché siccome non ce l'hai vieni sequestrato fino a data da destinarsi per le "verifiche" di rito.
Santi Numi del Cielo e della Terra, è roba che neanche nelle barzellette viene così bene.
Chi traffica neo-schiavi è ancora impunito, protetto dai potenti (quelli veri) e dal Crimine Organizzato.

Non hai i documenti?
Fila via dai confini giuridici nazionali e stacci, ma sempre libero sulle tue gambe.

 

Massì, chi se ne frega. Lasciamoli affogare in mare, magari sei più contento..............

 

massì buttiamo a mare la costituzione repubblicana ( a molti tanto cara), le leggi penali, e per ultimo il parlamento italiano che le emana. tanto noi semo pe l'anarkia e per il liberi tutti.
non è provocatorio il messaggio.
è solo per illustrarti come la pochezza di alcuni interventi celi la completa mancanza di una visione politica della questione immigratoria, che secondo alcuni non può andare oltre la commiserazione per coloro che infrangendo qualsiasi legge devono in qualche modo magnà.

 

ART. 52.

La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino.

ART. 54.

Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.
I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge

ART. 10.

L'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute.
La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali.

la costituzione che tanto sbandierate non propone solo una catalogazione di diritti su cui sbrodolarsi, ma alcuni chiari doveri verso la Patria.piaccia o meno sei un cittadino e come tale dovresti obbedire alle leggi del tuo stato. se non lo fai paghi le conseguenze.
nel caso di specie ci troviamo davanti a stranieri che hanno violato il territorio in contrasto con le norme sull'immigrazione. tali norme sono frutto del potere legisltativo a cui hai delegato la tua sovranità attraverso glo istituti della democrazia rappresentativa.

 

Art. 2.

La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Art. 3.

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

caro mio, è facile importare gente per farli lavorare come cani, è comodo usarli fin che lavorano e poi rimpatriarli, è bello pensare che siano a nostra disposizione o che si possano fare le frontiere rinforzate da cui sparare quando vedi che si avvicinano...

 

se stavano in un cpt è chiaro che non possono essere cittadini italiani. l'art.3 si riferisce agli Italiani.e non mi dilinguo sulla questione della cittadinanza, anch'essa ultimamente molto di moda.

per quanto riguarda la citazione dell' art. 2, beh è chiaro che se fin oggi non sono stati chiusi questi famigerati cpt vorrà significare che probabilmente non violino alcun dititto dell'uomo.

detto questo e abbandonando la costituzione che in alcun modo caldeggia il sistema migratorio, ritorno al tuo commento.
io non importo immigrati, e di conseguenza non chiedo che stiano qui a lavorare accettando condizioni salariali che distruggono il mercato del lavoro nazionale. tu lo fai per caso? ti servi di un immigrato sottopagato? non è un rimprovero, è solo una domanda?
sul tiro a bersaglio alle carovane dei disperati non capisco cosa tu intenda a riguardo.

 

Visto che mi hai quotato è evidente che ce l'avevi con me. Visto che neanche mi conosci, ti dico che io la costituzione la considero come la bibbia.
E, dopo, ti farò vedere come hai sbagliato quotando Percifall.

Parli da solo?

La pochezza del tuo intervento (invece) denota che tu sei d'accordo con le dichiarazioni leghiste.

Dove sta scritto nell'articolo 2 e 3 che solo i cittadini italiani possono avere il vantaggio della costituzione? (e poi siamo noi che la buttiamo al mare la costituzione).

Dove sta scritto che è rivolta solo ai cittadini italiani??? Non dice "italiano", non dice nulla. Questo vuol dire che sono inclusi i cittadini stranieri.

E poi: cosa c'entra questo fatto? La dichiarazione universali dei diritti umani dice questo al primo articolo:
<<Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti.
Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.>>

Un extracomunitario ha gli stessi diritti di un cittadino del suo paese di residente. Ovviamente nelle democrazie.

Esatto...

io non importo immigrati, e di conseguenza non chiedo che stiano qui a lavorare accettando condizioni salariali che distruggono il mercato del lavoro nazionale. tu lo fai per caso? ti servi di un immigrato sottopagato? non è un rimprovero, è solo una domanda?[/QUOTE]Innanzitutto la stragrande maggioranza degli extracomunitari provenienti dai paesi poveri sono DISPERATI che vogliono andare in un paese che gli permetta di lavorare e vivere in modo dignitoso. Punto. Non so dove vuoi andare a parare.

Il mercato del lavoro nazionale? Gli italiani non vogliono più andare a raccogliere le arancie e i pomodori. Le condizioni salariari che "distruggono" sono i miseri stipendi IN NERO.

Ma sai almeno di cosa stiamo parlando?