Anticristianesimo

Non li avevo di già.Per molto tempo(circa 3 anni) ho seguito una religione(quella Hare Krishna) che mi aveva portato a rinnegare la mia umanità.
La mia umanità mi lasciava giorno dopo giorno.
Ormai quei concetti non potevano più esistere dentro di me.

Si,sento che provengono dal Satanismo che seguo.

Per me Dio esiste tanto quanto esiste Satana:li considero entrambi entità filologiche inesistenti.
Comunque sono anticristiano solo nel senso che sono contro il Cristianesimo.
Ma non ho niente contro i suoi singoli praticanti,ovvero i Cristiani.
Per me un cristiano è una persona con la sua dignità e che ha il diritto di essere rispettata in quanto persona.
Non convido minimamente il pensiero di quei satanisti che odiano i cristiani.

Si,Satana è per me un simbolo.Non un essere realmente esistente da adorare ed omaggiare.

Ho smesso di essere TdG l'anno scorso:purtroppo non mi ricordo il mese esatto.

Sono satanista da circa 2 settimane.

 

per altri invece significa non fare niente di più né niente di meno di quello che facevi prima, ma dire che ora lo fai in nome di satana (che è molto più fico ).

e sai che cosa risulta strano e bizzarro a me?
il fatto che tu non ti renda conto di quanto le tue risposte abbiano un enorme sapore di immaturità. Non intendo dire che TU sia immaturo: intendo dire che le tue risposte sanno di immaturità... di risposte date al volo, senza che alle spalle vi sia una riflessione sull'argomento, prendendo spesso il concetto a largo raggio e piantandolo lì a mo' di "giustificazione".
Della serie: "Siccome veneriamo la libertà, faccio un po' come voglio, compreso non sapere bene che faccio"

E non lo dico dal punto di vista cristiano... ma da quello di una persona che tenta di capire e ragionare su ciò che stai dicendo... e si trova davanti un muro di incoerenze e controsensi che, se messo davanti alla realtà oggettiva delle sue incoerenze appena citate, risponde: "eh vabbè e allora? che volete, il satanismo è così"

EDIT: altrimenti, spiegami per quale ragione il reprimere le pulsioni sessuali (come insegna la dottrina cristiana) sarebbe cosa brutta, e il reprimere l'istinto animalicida (come insegna quella satanista) invece no.
In base a quale principio?

No, ma mi aspetto quantomeno che tu sia conscio di cosa comporta ammetterlo.
E cioè: che la tua è una banale scelta di comodità.

una vita normalissima... solo che, come detto, tu anziché farla in nome si un tranquillo vivere morale, dici che la fai in nome di satana, che è tanto più fico.
spero non sia vero quello che han detto altri (cioè che costa anche un fracco di soldi), perché allora si parla di truffa.

ma molte delle cose che ho scritto mi sono morte in mano quando ho letto:

...
mi spiace, ma lo riscrivo:
sai che cosa risulta strano e bizzarro a me? il fatto che tu non ti renda conto di quanto le tue risposte abbiano un enorme sapore di immaturità.

 

però anche per il MLO (che poi sarebbe il Temple of Black Light, giusto?) satana è "simbolo"... o meglio, è un nome come tanti da dare all'entità "caotica"
qua non ne so quasi nulla.

death_by sa ma forse non vuole dire, perché continua a nominarlo ma non specifica mai...

 

Ho usato lo stesso parametro e non capisco dove posso essere stato accomodante. Ma se fra i due non c'è paragone per portata storica, diffusione e "rivoluzionarietà" non è perché sto usando due pesi due misure. E' perché forse il satanismo è veramente una bazzecola. Con o senza i roghi e l'Inquisizione.

 

qualcuno qua dentro è stato "accomodante" per il cristianesimo?????
......
MWAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA


dysphoria, lo sbaglio lo stai facendo te che, pur di dar torto a noi cristianucci su una cosa nuova, ti stai elevando a dinfensore di posizioni indifendibili. Non c'è nessun merito, in questo. Anche perché sai pestare benissimo, senza nessun bisogno di usare satanassi vari.

Io non ho mica detto cose tipo: "ecco: prendetevela un po' anche coi satanici!"

 

Questo è chiaro, pero' gli esempi che hai riportato te sono concetti di comportamento comuni a moltissimi credo, filosofie e stili di vita trasversali.

mi sembra che ancora una volta mischi concetti come filosofia e religione un po' troppo alla leggera.
Ogni essere vivente ha una percezione e interpretazione della vita, uno stile di vita e un sistema di valori che segue. non necessariamente derivanti da concetti appresi esternamente.

Anche per me. e ancora una volta il tuo e' un concetto, un atteggiamento non distintivo dei Satanisti.
per capire la motivazione per cui un uomo diventa satanista mi aspetto concetti e motivazioni proprie del Satanismo. e non proprie di una persona individualista. insividualismo che esiste dalla notte dei tempi.

Questo nemmeno io. non sono mica Tdg.

non ho capito cosa intendi. esiste o non esiste?

ma ha un qualcosa di ultraterreno? oppure credi nell'ultraterreno solo in relazione alla magia e a Dio?


cmq, facendo un paragone io credo nella juve: che ha una società inesistente.

 

Castità non significa non accettare che l'uomo è anche carne o reprimere i propri impulsi sessuali. Lasciando per un momento da parte la scelta di chi si dedica alla vita di sacerdozio o di voti religiosi che è un caso un pochino diverso, un cristiano laico vive normalmente la propria carnalità (mangia e beve) e la propria sessualità (ha rapporti affettivi e sessuali). Il Dio dei cristiani non è, esclusivamente, esterno (attenzione alla differenza tra venerare e adorare): può dirsi quanto di più interno ed intimo all'uomo ci sia. Un Dio che si è fatto uomo ed è entrato nella storia umana come può rimanere esterno? Confondi cristianesimo ed ebraismo. Nel cristianesimo Dio si dona agli uomini in forma di pane e vino, si lascia mangiare. Dio e uomo si incontrano, altro che esterno.
Amare la vita e viverla intensamente? Certo, chi te lo proibisce? Il cristianesimo difende la vita umana e la ritiene sacra dal momento del concepimento fino alla morte naturale!
Amore e rispetto a chi lo merita? Certo. Cristo ti chiede di amare i tuoi nemici per essere perfetto, ma non ti viene certo imposto con la forza. E' qualcosa che si apprende strada facendo.
Esaltare la tua individualità e la tua creatività? Certo, perchè no?

I tuoi giudizi sulla religione cristiana sono basati su una percezione errata e superficiale di essa. Davvero, non sai cosa significa essere cristiani.

Non è così schematico in realtà, non è Bene/Male, tutto Bianco/Nero. Per il cristianesimo il male non ha un valore assoluto, IL Male non esiste, è solamente una falla provvisoria. Dio e Satana non sono contrapposti in maniera dualista, Luce contro Tenebra in maniera netta. Satana è solamente un tentatore, ma nel complesso del disegno divino il suo è un ruolo di servo. Fa il male ma è costretto a fare il bene e a cooperare per la realizzazione del disegno divino.

 

... però è molto meglio attribuirli a qualcosa di esterno!!!
ma dico... vuoi mettere?
cioè, non è come (per dire) non mangiar carne perché sei vegetariano... se sei un banalissimo vegetariano, corri il rischio che la tua posizione debba essere spiegata, motivata.
Se invece l'ha detto il Manuale Religioso... voilà, non hai nemmeno da dare spiegazioni!!!

E' come credere all'astrologia, all'oroscopo...
A: "Amico, oggi sei incazzato, ti vedo male... che c'hai?"
B: "Boh? E che ne so... sull'oroscopo c'era scritto che avevo una giornata no, sono incazzato... "
E se non ti piace? Cambi oroscopo, no?


Se poi questo "esterno" si chiama satana... è troooppo fico!

 

APPLAUSI.
esatto.
Per una volta, ti quoto un post in modo sincero.
In altre parole: satana, con buona pace per lui, non è all'altezza.


... in effetti, un satanista ti direbbe che hai appena bestemmiato il suo dio...

 

Potresti indicarmi la fonte da cui hai preso il passo che ho evidenziato? Mi faresti un favore, perchè a me non risulta proprio una cosa del genere. Grazie.

 

Dreki ti informo che,per il bene della mia salute psicologica,ho preso una sofferta scelta personale:ignorarti.

Mi limito a rispondere solo a questo:

Infatti non è vero.
I soldi li esce solo che si vuole iscrivere ed essere affiliato alla Church of Satan.
Per essere affiliato alla Church of Satan bisogna pagare una tassa di iscrizione di 200 dollari.
In cambio si riceve una tessa color rosso cremisi la quale dichiara che la persona che la indossa è un vero membro della Church of Satan.
Grazie a tale tessera,si può essere identificati dagli altri membri registrati.

Sottolineao che tale tasse d'iscrizione viene pagata una sola volta nella vita.

Ho già risposto in precedenza e inoltre qualcuno lo ha fatto già notare: volevo una filosofia/religione che si confacesse alla mia personalità.

NON esiste.

Bisogna considerare che il nostro background cristiano è differente:io ho frequentato i testimoni di Geova,mentre tu sei cattolico.

I miei giudizi e percezione sul Cristianesimo sono basati sulla dottrina dei TdG.

 

Capisco, e credo allora che tu abbia ragione a pensare determinate cose. Io mi permetto di consigliarti di cercarti un buon sacerdote (cattolico) che ti ascolti e di vivere in una comunità cattolica, secondo me ti gioverebbe molto.

 

Posto qui un paio di righe tratte da un sito dedicato ad un pensatore goriziano del secolo scorso, molto sottovalutato secondo me.
Mi sembra piuttosto luciferino, Orlando1987, il satanismo che tu professi mi pare una massa informe di pensieri ribelli o presunti tali con un'iconografia satanica.

[...]La realizzazione, la libertà non possono venire che dall'uomo stesso. Scrive Michelstaedter: "Ognuno è solo e non può sperar aiuto che da sé: la via della persuasione non ha che questa indicazione: non adattarti alla sufficienza di ciò che t'è dato". L'uomo "è solo nel deserto, e deve crear tutto da sé: dio e patria e famiglia e l'acqua e il pane". Ognuno deve essere salvatore di se stesso, non può attendere la salvezza da altri: neanche da Dio. "Cristo ha salvato sé stesso poiché della sua vita mortale ha saputo creare il dio: l'individuo", ma "nessuno è salvato da lui", se non si ottiene la salvezza da se stesso.
Fin qui ho citato La persuasione e la rettorica. ma a questo proposito il discorso filosofico della tesi di laurea si collega a quello della poesia a cui Arangio Ruiz ha dato titolo "I figli del mare". È una della ultime composizioni poetiche di Michelstaedter, scritta nel settembre 1910. Nella poesia si rappresenta la vita dei due figli del mare Itti e Senia costretti a vivere la morte dei mortali. La morte, non la vita, perché l'atteggiamento dell'uomo che si adagia nella rassegnazione, nella paura della morte, nell'accontentarsi della propria condizione, questo è morte. La philopsichìa diventa qui il richiamo del focolare domestico:

Ritornate alle case tranquille
alla pace del tetto sicuro,
che cercate un cammino più duro?
che volete dal perfido mare?
Passa la gioia, passa il dolore,
accettate la vostra sorte,
ogni cosa che vive muore
e nessuna cosa vince la morte.
Ritornate alla via consueta
e godete di ciò che v'è dato:
non v'è un fine, non v'è una meta
per chi è preda del passato.
Ritornate al noto giaciglio
alle dolci e care cose
ritornate alle mani amorose
allo sguardo che trema per voi
a coloro che il primo passo
vi mossero e il primo accento,
che vi diedero il nutrimento
che vi crebbe le membra e il cor.
Adattatevi, ritornate,
siate utili a chi vi ama
e spegnete l'infausta brama
che vi trae dal retto sentier.
[...]

Carlo Michelstaedter

 

Per la serie: non gioco più, e mi porto via il pallone


Fai come credi.
Ma non è il modo migliore per "sopravvivere" qua sopra.

Vedi... io (e altri credenti) da due anni qua ci prendiamo critiche di ogni sorta, dalle meravigliose sciabolate di Dysphoria, alle precisissime analisi di Reinhart, alle personali e molto toccanti (almeno per me) riflessioni materne di Ador, alle micidiali cannonate di Barney e Hierophant quando scrivevano... e potrei andare avanti citando TUTTI i fantastici anticristiani che hanno fatto fuoco qua sopra, da Fall a Elnarion, a... boh me li son scordati.

Una cosa del genere ("ti ignoro") non l'ho mai detta.
Non tanto per amor del dialogo... mica tutti ce l'hanno.
Ma per due ragioni
1) pur da credente, non sono così cieco da non accettare che mi si dia torto, e sono sempre pronto a discutere partendo dalle critiche
2) saper difendere le mie posizioni mi aiuta a capire e a comprendere meglio


Col metodo del "secondo me", tutti abbiamo ragione.
Il difficile è dimostrare che tu, quella ragione, sei in grado di sostenerla.
Ecco cosa intendevo quando ti ho detto che le tue risposte sanno di immaturità.
Davanti alle critiche, ti trinceri dietro al fatto che tu non hai voglia/necessità di discutere. L'hai detto ormai sei o sette volte, in una decina di pagine... arrivando al punto di contraddirti, prima, e di chiudere il dialogo, dopo.

Ignorami, va bene.
E abbi pazienza se io, povero pirla, continuo invece a discutere sia con chi mi critica, che con chi mi disprezza. Si chiama maturità.

 

Primo,se volessi far parte di una comunità cristiana,il cattolicesimo sarebbe solo l'ultima delle mie scelte.Piuttosto andrei nella chiesa evangelica dove va mia nonna.

Secondo,mi gioverebbe nel senso che verrei esorcizzato dall'influsso satanico?


@Draki
E' da anni che io dibatto in altri forum.
E ormai sono stanco di mettermi a ribattere a chiunque vuole dibattere con me.
Non ho più le energie di una volta,energie ormai esaurite a causa della partecipazione in altri forum.
Adesso ciò che mi interessa è applicare il detto "vivi e lascia vivere".