Anticristianesimo

infatti una volta con Tyrannos abbiamo convenuto che, se vuoi essere davvero fico, devi iniziare a venerare Anubis. Così si che ruleggi.



potrebbe andar peggio?
CERTO:

 

a me piacerebbe davvero un mondo come quello desiderato da cristo (o almeno come io l'ho interpretato attravesro le sue parole)...ama il tuo prossimo come te stesso...
cioè cosa c'è di più bello?
quell'uomo (figlio di dio bla bla bla o meno non me ne frega niente) è arrivato qua, ha tolto le catene agli schiavi ed ha detto:"siamo tutti uguali"...ti rendi conto della portata e di tutto ciò che implica una tale affermazione?
cosa può esserci di più meraviglioso?
se tutto ciò fosse davvero applicato alla società, se davvero tutti i cristiani che sono esistiti/esistono/esisteranno applicassero l'amore che tanto sbandierano sarebbe stupendo.
di cristiani che hanno fatto del bene ce ne sono taaaaaaaaanti...
ne conosco molti, e mi fa piacere stare in loro compagnia e vedere il bene che fanno nei confronti di chi ha bisogno...
logico che i valori da seguire uno li può trovare indipendentemente dalla fede (cioè, mica ho bisogno del vangelo per sapere che bisogna rispettare gli altri), però se fanno del bene dov'è il problema?

il satanismo cosa ha fatto? uh?

 

Vabbè...

Se vuoi fare un ragionamento serio dimmi un po': che conosci del satanismo?

 

Io, invece, penso che l'unica buona ragione per "credere" a qualcosa sia l'evidenza. Se non c'è evidenza di qualcosa, allora non ci sono buone ragioni per "crederci". In ogni caso, quello che volevo far capire è che l'atteggiamento che tu avresti con chi ti dicesse di avere un drago nel garage è più o meno lo stesso che ho io nei confronti di chi mi dice che crede nell'esistenza di dio: e sticazzi, tientelo, il tuo dio, ma per me è esattamente come il drago nel garage (e, dato che non credo ai draghi nei garage...)

Come ho già detto, no. Penserei di essere impazzito (o che qualcuno mi abbia dato degli allucinogeni a mia insaputa).

Dato che ho risposto no, passo.

Come ho detto appena sopra, l'unica buona ragione per "credere" a qualcosa è l'evidenza. Non c'è alcuna evidenza dell'esistenza di dio. Quindi non ho alcuna buona ragione per crederci. Ergo, non ci credo. Molto semplicemente. Allo stesso modo, non credo a tutte le possibili entità soprannaturali che la mente umana ha concepito/concepisce/concepirà/potrebbe concepire.

 

Fux forse ho capito cosa intendi e pace...però credo che per coerenza con il tuo stesso pensiero dovresti limitarti a dire non posso sapere se Dio c'è perchè io non ne ho mai avuto alcuna esperienza - tuttavia non è impossibile che ci sia

 

a quanto mi risulta le catene agli schiavi furono tolte la prima volta a Bologna nel 1257-1258, da un tale atto che è passato sotto il nome di Liber Paradisus... il suddetto cristo non ha tolto un bel nulla di nulla... sperando che di tanto in tanto la storia (documentata, comprovata e dimostrata) sia un po' meno opinabile di favolette sui generis dalla veridicità quanto meno dubbia.


cosa c'è di più meraviglioso del cristianesimo? un mondo dove non si fa carità pelosa, dove ognuno si fa gli affaracci suoi e non pervade la vita degli altri, un mondo dove non ci si senta mai in colpa se si tromba un po' di più o si sbevazza un po' di più.


Un mondo un po' più Greek&Roman Style... l'esatto contrario del cristianesimo.

 

mah... questo ragionamento può valere per il cristianesimo, o comunque per le religioni monoteistiche

Rousseau l'ha spiegato piuttosto bene.
secondo lui una religione improntata su un modello gerarchico, quando in più mette in gioco la "favoletta" (la chiamo così per amor di dialogo, che sennò la dysphoria mi si incazza... pregasi apprezzare) del regno del dio DOPO la vita, fa accettare meglio la condizione di schiavo, o comunque di vita sotomessa. Con la "scusa" che tanto "dopo andrà meglio" e "gli ultimi saranno i primi", il cristianesimo tiene buono il volgo e sta dalla parte dell'aristocrazia.
In casi estremi, poi, legittima un certo potere: "per volontà di Dio"

ecco.
e se vuoi che ti dica la mia... sono d'accordo che il cristianesimo abbia "fatto il gioco" di certe potenze: negarlo sarebbe da cretini.

Ma... sempre secondo Rousseau, questa cosa qui con le religioni pagane non accadeva affatto. E allora... come si spiegherebbe, la tua idea?

Non credo sia così semplice.
Capisco la critica... ma la fede esiste.
Vedi: io posso anche ripetermi 1000 volte al giorno che esiste un dio... ma se non ho fede, se dentro di me sento che è una frottola... a che serve? Vinco la paura della morte facendo finta di non morire? E funziona?
Non credo...

 

Stesso discorso che si può fare per il drago nel garage. Ma, fino a prova contraria, non c'è, né lui né dio.

 

scopano a branchi in orge vestiti con costumi, vero?

 

che sia vero o no non importa, l'importante è ciò che ha comportato quell'affermazione...o meglio quello che avrebbe potuto(dovuto) comportare.

 

no no, caro TNBM, non rivoltiamo la frittata, e non rispondiamo ad una domanda con un'altra domanda.


allora ripongo la mia, in attesa d'una risposta: qual'è il paradosso logico per il quale una cacchiata vecchia di 1600 anni dovrebbe essere trattata seriamente perché ha 1600 anni, mentre una vecchia di 100 anni dovrebbe essere sminuita a "semplice cacchiata" solo perché ha 100 anni?

 

domani ti prometto che risponderò ad ogni domanda che mi hai fatto
perchè ora devo andare a letto hahaha
buona notte e buon proseguimento, e che dio ci benedica tutti :P

 

sic... la Storia.... sic... la Storia!!!!!!
e poi dicono a noi.....

 

non ti preoccupare, non pensavo alle crociate né all'iinquisizione né allo sterminio degli indios in America quando ho scritto quella frase (noooooooooo)

 

Quotone!!