Anticristianesimo

Alla morte di Dio segue la resurrezione. Il cuore del cristianesimo è la resurrezione e dunque il trionfo della vita eterna.
Come ti ha fatto notare Druso il tuo post è del tutto sballato e chiaro segno di una non-conoscenza di quello di cui parli.
Forse tu intendevi dire che il cristianesimo si contrappone al mondo nel senso di stato delle cose che si trovano nella carne e che passano in favore del celeste, dello spirituale e dell'eterno.

 

Sicuramente conosco l'argomento ben più di voi due(e non è immodestia, anche il 99% di chi ha scritto questo topic è nella stessa mia situazione).

Tu ancora devi rispondermi alle contraddizioni presenti nella bibbia.

Per quanto onnipotente, rimane onnipresente e quindi presente anche nel male. Ergo non può essere infinitamente buono ergo non esiste.

Le altre divinità invece possono benissimo esistere come non esistere.

 

Ma il male è nulla, per definizione è non-essere, assenza di bene e dunque di essere.
Ad ogni modo Dio è presente anche nel male e con la sua onnipotenza lo trasforma in bene attraverso il sacrificio della croce. Non a caso le Scritture ci dicono che Cristo alla sua morte è disceso agli inferi sconfiggendo la morte e riconciliando a sè e al Padre l'intero universo.
E comunque non parlerei con questa leggerezza di bene e male...nel senso...di cosa stiamo parlando?
Inoltre il tuo sillogismo è piuttosto traballante: una cosa che non è presente non è detto che automaticamente non esista. E poi c'è differenza tra essere ed esistere. Poi cosa vuol dire essere presente?
Non capisco perchè molti vedono la contraddizione come un male. Una contraddizione è semplicemente il rispecchiarsi l'uno nell'altro di due opposti. E due opposti giungono ogni volta ad una sintesi riconciliatrice.
Ora per favore potresti rispondere tu alle nostre obiezioni sul fatto che il cristianesimo è contrario alla vita (come spieghi che si oppone all'aborto e alla contraccezione, due cose che chiaramente impediscono la vita?)

P.S. Poi un morto tra i morti che difende la vita...

 

Il male non è non essere, a parte che bene e male assoluti non esistono(per voi cristiani sì) e non esiste sacrificio delle croce, perché dio è presente anche nell'inferno e lì non vi è bene(sempre come lo intendente in maniera relativista voi crisitani).

Il cristianesimo è contrario alla vita, perché attacca gli istinti più puri dell'essere umano quali la ricerca del piacere e del godimento. È contrario alla vita, intendendo vita degna di essere vissuta, perché preferisce far nascere un bambino con gravissimi handicap pur di non ammettere l'aborto.

Ed ora rispondi sulle contraddizioni presenti nella bibbia, sono mesi che aspetto...

 

Tutto da dimostrare

1) non tieni volutamente conto del fatto che - come ti ho detto - Dio è oltre il principio di non contraddizione

2) Che vuol dire "presente nel male"?
L'onnipresenza divina significa il suo potere di avere conoscenze completa e perfetta di ogni luogo come se ci fosse.Di più. E presente spiritualmente senza essere presente fisicamente. E' un potere divino, non una presenza come quella di una persona.
Tu asserisci invece che Dio - puro spirito - sia all'interno di un concetto metafisico - il male. Non c'entra nulla, sono cose diverse. Poi dovresti pure dirmi cos'è il male.
Che poi, se vogliamo, Dio è puro spirito come pure - contemporaneamente - è incarnato in una singola persona della sua Trinità (cioè tre persone distinte che formano un unico Dio) e, sempre contemporaneamente -questa singola persona è incarnata in milioni di pezzi di pane nel mondo.
Dio è onnipotente, e può fare anche queste cose che a noi sono impossibili.

 

no, il male non è non semplice non essere, è una potenza attiva.

 

Non è corretto dire che per i cristiani esistono bene e male assoluti: il male per il cristiano non è assoluto poichè la potenza di Satana è ben inferiore a quella di Dio e il male che l'uomo può compiere non sorpassa in nessun modo la misericordia divina. Quindi, mi dispiace, sei in errore. Non parli del cristianesimo.
Il male è non essere nel senso che è (apparente, temporanea) privazione di Dio, che è l'Essere perfetto e assoluto.
L'inferno non è da concepire come uno spazio fisico ma come la condizione di chi in piena coscienza rifiuta Dio. Dio è presente anche nell'inferno in qualità di giudice giusto e la Giustizia è un Bene.
Il cristianesimo non attacca la ricerca del piacere nè il godimento, informati meglio. Sia nella vita non consacrata che in quella consacrata il piacere non è condannato, è condannato l'abuso e l'affezione disordinata del piacere che rendono l'uomo schiavo delle sue passioni.
La vita degna di essere vissuta non la decidi tu. Stai dicendo che gli handicappati non sono degni di vivere, ti rendi conto? Allora se vuoi essere coerente e logico come dici ammazzali tutti se ne hai il coraggio.

Non ricordo le contraddizioni di cui parli, ma, come dicevo prima, ti ricordo che è una contraddizione esiste solo se tu vuoi vederla. In sè stessa non sussiste.

 

più che altro, la bibbia non è un manuale di logica;contraddizioni di merito ci sono, ma non sono quelle a contare.

 

E come può un uomo così impegnato nello scatenare guerre tra gli uomini preoccuparsi anche di un comune mortale?

 

A)Dio non è un uomo, al massimo è incarnato in Cristo ma ovviamente è anche Padre e Spirito Santo

B) Le guerre sono affare degli uomini

C) Lui ti ama fino a dare la vita per te, tu non sei un comune sei una persona con un nome e una storia che Lui conosce perfettamente già prima che tu nascessi, non sei mortale sei immortale nel senso che Dio ti dona la vita eterna

 

Ma ormai c'è la previdenza sociale.

 

Non mi pare però che garantisca la vita eterna

 

In un certo senso muovi le stesse critiche di Nietzsche (tanto per citarne uno), solo che banalizzi tutto all'inverosimile
Il tuo discorso sul bambino diversamente abile è un esempio lampante di chiusura mentale e incapacità di guardare oltre al proprio naso: chi sei tu per dire che piuttosto di avere un figlio disabile è meglio abortire?! Come puoi arrogarti il diritto di discernere in modo assoluto ciò che è bene da quello che è male?!
Secondo te quindi "L'Aktion T4" fu cosa buona e giusta? Dai, non diciamo cagate

 

l'aktion t4 era di certo una forma di sterminio...però che la chiesa vada contro certi piaceri della vita (é imbarazzante che il sesso, secondo il cattolicesimo, debba essere esclusivamente un mezzo di procreazione) e soprattutto contro certe importanti libertà dell'uomo é indubbiamente vero...l'eutanasia ad esempio...la vita, che ci viene donata da chicchessia, é nostra, né dello Stato né tanto meno della Chiesa o addirittura di Dio stesso. Perché quindi un uomo in una determinatà condizione (come ad esempio era Welby) deve esser ostacolato a tal punto nel prendere egli stesso la decisione di porre fine alle proprie sofferenze?

 

Non corrisponde a realtà la tua affermazione circa il sesso come esclusivamente mezzo di procreazione.
Per quanto riguarda l'eutanasia il punto è che l'autore della Vita è Dio. La vita non ci appartiene, è un dono.