Il P2P oggi

speranza ovviamente condivisa da molti... e dal sottoscritto!

 

Esatto.
Taroccare consolle, tra l'altro molto care, comporta una difficoltà e un rischio tali da scoraggiare la maggior parte degli acquirenti (senza dimenticare che la stragrande maggioranza della gente non è molto scafata con la tecnologia).
Inoltre il mercato dei videogames è strutturato molto meglio rispetto a quello della musica, con la possibilità di noleggio e soprattutto di compravendita dell'usato.
Cosa che coi cd o non c'è (il noleggio) oppure non ha mai preso piede seriamente se non nelle fiere e su Ebay (l'usato).
Inoltre la furbata di vendere nuova attrezzatura insieme ai giochi (chitarre, batterie, microfoni, Wii Fit, volanti, pistole, ecc. ecc.) è un ulteriore spinta verso l'originale. Cazzo scarichi Guitar Hero se non c'hai la chitarrina di plastica?

A parte il discorso noleggio che ha sempre il suo peso, scaricare l'immagine di un dvd significa avere a che fare con un file molto più grosso che non con quello di un album. Significa poter avere connessioni veloci e senza limiti di tempo. Molti ce le hanno, ma molti ancora no.
Accontentarsi di un divx, significa avere un prodotto inferiore all'originale,
mentre la figata del dvd è proprio quella di avere le varie lingue, i vari sottotitoli, ecc.
Perciò, alla fine, l'originale ha ancora una certa comodità.
Inoltre il film non è una canzone. Una volta visto, a parte rari casi, difficilmente si sentirà la necessità di vederlo e rivederlo. Perciò a molti basta andare al cinema o noleggiare il dvd (o farselo prestare).
Mentre per la musica il discorso è ben diverso.

Per farla breve, ogni media è storia a parte. Non si possono paragonare i film ai giochi, ecc.

 

Esattamente, ed io spero che si "sveglino fuori" al più presto sempre più artisti. I prezzi secondo me inizierebbero ad essere quanto meno abbordabili per il grande pubblico!

 

Per chi avesse voglia di persistere nel sostenere che il fenomeno di File sharing uccida solo le grandi etichette, le grandi major da milioni e milioni di copie:

La Label tedesca SPV, che si occupa della produzione e la distribuzione di grandi aritsti delle hard rock /metal, tra i quali Whitesnake,Malmsteen,Accept,Scorpions,Skid row,Dio,Gamma ray,ecc, è vicina alla fine!

Non è ancora ben chiaro quale sia l'entità della crisi, se sia solamente in "amministrazione controllata"(quindi praticamente in fallimento) o già sul punto di chiudere i battenti.

Nulla da stupirsi ovviamente...tutte cose che ci si aspettava!
...perlomeno chi ha gli occhi per vedere!

 

E' un vero peccato speriamo che non ne risenta la Inside Out... Sicuramente le cause non saranno solo per il filesharing, ma sicuramente lo scaricamento selvaggio è deleterio soprattutto per le piccole etichette...

 

LA insideout pare sia già stata chiusa...
Sia stata proprio la prima a risentire della cosa!

 

Strano continua a far uscire dischi... Comunque saranno contenti e ben serviti gli scaricatori di porto che con un ditino tiravano giù discografie intere...

 

vero, ma la colpa è in chi scarica (illegalmente, ricordiamolo sempre che non fa mai male) o in chi non è riuscito a cogliere il nuovo target di mercato (la rete appunto, le potenzialità dell'mp3) restando ancorato ad un prodotto che continua a scendere in disuso a ritmi vertiginosi?

al giorno d'oggi il consumo musicale è decisamente molto più orientato verso la playlist digitale che verso le centinaia di cd nello scaffale a prender polvere .. si ascolta in ufficio mentre si lavora, mentre si va a correre al parco, mentre si cazzeggia ecc... e tutto ciò avviene con un semplice click (es. riproducimi in oridine casuale tutti i dischi taggati come hard rock).

se le aziende si ostinano a puntare il grosso del loro target sul supporto CD bhè ... non è difficile prevedere un fallimento: è come voler pretendere di continuare a produrre vhs quando ormai siamo arrivati al blue-ray, i tempi cambiano e così le abitudini della società .. non cogliere ciò equivale a fallire, e la colpa è solo nel management.

 

Immagino un futuro senza cd ma solamente Ipod e lettorini vari e già mi sento male...

 

a prescindere dalle scelte di mercato poco oculate, che ovviamente portano danno alle aziende, questo non toglie che il danno del filesharing illegale sia causato da chi scarica,non dalle etichette

 

il danno è a carico delle etichette, che è ben diverso, le quali ad oggi non son ancora in grado di dare una bella girata di pagina al loro marketing.

 

guarda, io sono uno di quelli che da tempo ormai ha messo da parte il valore affettivo del package del cd: preferisco una cosa più pratica e comoda in relazione alle mie esigenze (ascolto in ufficio, mentre si corre o semplicemente come sottofondo in casa), il tutto gestito in digitale .. quindi con playlist che switchano in automatico da un disco all'altro senza inutili seccature meccaniche.

sulla base di ciò, auspico invece un futuro in cui un utente possa scaricarsi il disco o il pezzo direttamente dal sito dell'artista previo pagamento di una cifra adeguata con gli n-mila modi di pagamento sicuro in rete (paypal, carta prepagata, bonfico ecc...).

Esempio: sto cercando un disco dei Tyketto? (giusto x far qualche nome non troppo noto) benissimo mi collego sul sito della band o eventualmente su quelli degli store (o anche etichette) che commercializzano questo disco, pago una cifra equa (5 euro?) e mi scarico in formato digitale (mp3, wma o anche flac volendo!) il disco. Eventualmente anche con la possibilità di ascoltare un estratto da ogni brano prima di acquistare.

il tutto comodamente dal mio computer, con un click, e immediatamente fruibile (a seconda della propria banda ovviamente).

a mio avviso, questo è il mercato .. non la stampa e tutta la filiera dei CD.

 

Certo...
anche perchè le etichette possono anche essere al passo con in tempi nelle tecniche di vendita online...
ma se poi i i dischi in questione vengono messi in condivisione siamo sempre e comunque punto e a capo.

perchè devo pagarlo se posso averlo gratis?

quindi aldilà di tutti gli innegabili difetti del mercato il problema rimane sempre integro.

 

Ma guarda che questo è già possibile. Interi cataloghi sono già disponibili a pagamento, tuttavia se devo spendere gli equivalenti di un cd per avere musica compressa tanto vale scaricarlo illegalmente...