Anticristianesimo

Mini ot: ed è qui che si inzierà a parlare domani: la pormografia e la relgione hanno più pregi di quello che sembra...!

 

Personalmente non amo definire i credenti, nella loro totalità, degli idioti; ho amici cristiani che stimo e che sono tutt'altro che idioti.

Ciò non toglie, però, che la religione sia l'antitesi della razionalità. Nel caso specifico, essere cristiani implica credere in avvenimenti quali parti virginali, resurrezioni, eventi grandiosamente catastrofici, miracoli della più svariata natura (mi riferisco, ovviamente, all'antico e al nuovo testamento).

Si tratta di avere fede in dogmi che cozzano con la razionalità e il buonsenso, basandosi unicamente su ciò che è scritto in un libro la cui fondatezza storica è stata ampiamente confutata con valide ricerche ed argomentazioni (per quel che riguarda la fondatezza logica, invece, non c'è bisogno di alcuno studio particolare, basta aprire e leggere senza precondizionamenti di natura fideistica, e senza voler giustificare ad ogni costo).

A questo punto distinguere fra cristiano e cristianesimo può non essere facile. Per quanto riesco, cerco sempre di tenere in considerazione i fattori sociali (quali la radicata tradizione cristiana che intossica la cultura occidentale, il bombardamento mediatico...) che possono spingere verso la fede. Capisco che per moltissime persone è difficile abbandonare schemi di pensiero e credenze che da sempre si è abituati a considerare assolutamente vere; non a caso, mi è capitato di parlare con persone adulte, cristiane, che reputo intelligenti, che di fronte alle mie obiezioni non sapevano cosa rispondere, ma ugualmente hanno continuato ad avere fede. E' altresì vero che alla base della fede religiosa c'è spesso un sincero convincimento, ma anche quello, per come la vedo io, non è che un'illusione, un placebo.

Dunque ciò che penso è questo: la religione è idiota, oscurantista, e bigotta (per usare gli stessi termini che hai usato tu), senza alcuna possibilità di appello. I singoli cristiani, a priori, non sono nè intelligenti, nè stupidi, non più di qualsiasi altra persona, credente o atea. Per i motivi che ho citato sopra, non considero l'avere fede l'equivalente di essere stupidi. E' ovvio che non potrò che considerare il fondamentalismo come sintomo di fortissima ignoranza e ottusità, ma non ho nulla contro chi vive la propria religiosità in modo sereno, critico, aperto, e progressista. Saranno sempre e comunque convinzioni sbagliate, ma d'altra parte non mi sento di condannarle eccessivamente.

E' ovvio che ciascuno di noi ha una propria storia personale, attraverso la quale siamo approdati a determinate idee. Ma se si parla per massimi sistemi è perchè andando avanti a sensazioni personali è possibile affermare tutto e il contrario di tutto. La veridicità (o, per meglio dire, falsità) del cristianesimo non la si evince da ciò che il singolo individuo può provare in cuor suo, ma dalla sua storia e dai suoi aspetti filosofici, e di come - nel primo caso - essa sia frutto di narrazioni mitologiche oggetto di manipolazioni, rimaneggiamenti, aggiunte arbitrarie, e di come - nel secondo caso - gli assunti su cui si basa siano stati smontati punto per punto.

L'esperienza personale può valere fino a un certo punto; altrimenti, come dico sempre, io potrei essere convinto dell'esistenza degli unicorni e nessuno avrebbe modo di smentirmi.

 

è successo dopo che avevo postato...

 

Evviva la carità cattolica!

Chieti, fedeli vogliono donare fondi festa agli sfollati, ma il parroco dice no - Il Messaggero

 

5 milioni... ovvero lo 0,5% di quel che i loro capi prendono solo dall 8x1000 nella sola Italia... ergo, soldi presi dai nostri contributi che in minimissima parte ritornano al mittente.


ammazza la CEI s'è rotta proprio il culo con le donazioni

 

mah...

@Dysphoria: bhè ma non sai che sono poveri, c'è il voto di castità, obbedienza, pov...ah non sono poveri?

 

O diamine,questa poi...
Nelle tasche dei preti mi sa che ci stanno 10000€,non le coroncine del Rosario!
Vergognoso,ripugnante.

 

Vabbè, dai, non è poco [penso sia la prima volta che difendo il vaticano in vita mia...]

 

Oggi ho visto Rover a Padova...

...era l'unica persona sotto i 60 anni che aspettava il treno per Lourdes

A parte gli scherzi, vedo che senza di me sto topic non va avanti... come mai? O ho solo manie di grandezza?

 

ammazza! è sparito Rover e non scrive più nessuno qui dentro. Ma non sarà che vi manca?

 

Si è già detto tutto....troppo...

 

A me un po' si. Quando c'era Rover, anche la più storta delle giornate poteva essere risollevata dalla lettura dei suoi divertentissimi deliri

 

Io anche la bibbia l'ho letta per quello... mi annoiavo e mi andava di leggere un romanzo fantasy... devo ammettere che però Tolkien è migliore sia come stile che come credibiltà delle ambientazioni, sto "dio" non mi piace poi così tanto...

 

Concordo, e poi secondo me c'è anche il fatto che la magia non viene usata come nei romanzi di Tolkien o in altro fantasy di prima scelta, cioè come un aiuto, oppure in modo occasionale e oscuro (George Martin), o ancora come ostacolo per l'eroe (Howard), ma come nei fantasy di serie Z, cioè come Deus Ex Machina. Ogni volta che la situazione diventa troppo complicata, arriva la magia (veicolata in questo caso dal fantomatico "dio") a risolvere tutta la situazione, e questo, a mio avviso, rende la trama abbastanza banale.

 

In effetti è abbastanza Harry potter style sta "Bibbia". Che ne dici se fondassimo un culto basato sull'Odissea e l'Iliade? potremmo avere successo? In fondo il principio basilare è simile: "prendo una manciata di miti e leggende finora tramandati per via orale, dono loro un filo conduttore ed un eroe superfigo e semidivino e poi li metto per iscritto su dei rotoli"... Su su Asperger, pensa a quanti concerti degli Slayer potremmo andare coi soldi ricavati! :grin: