Dornenreich, Agalloch, Mely + guests - 22 marzo 2009 - Brescia

Grazie! prometto che, se mi riprendo cerco di postare setlist e qualche foto...

Tra un'oretta o poco più si parte! :P

Ci vediamo là!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

Un solo aggettivo per ora......

IMMENSI!!!
​

Grazie AGALLOCH, grazie a tutti i compagni e cari amici/he di questo Evento che resterà indelebile nella memoria mia e penso di molti di noi...

Setlist veloce...

1- DEAD WINTER DAYS
2- AS EMBERS DRESS THE SKY
3- I AM THE WOODEN DOORS
4- IN THE SHADOW OF OUR PALE COMPANION
5- LIMBS
6- NOT UNLIKE THE WAVES
7- BLOODBIRDS

E' saltato il bis previsto di "The lodge" per via dei ritardi accumulati...

Comunque dal vivo fanno ancora più paura che su disco... non pensavo fosse possibile ma è successo!

A domani per qualche foto... ​

 

Anche io la penso come te...davvero strepitosi...
...ma anche Opera IX e Dornenreich non sono stati affatto male. Peccato che il pubblico per i primi gruppi fosse un po' freddo, tuttavia è stato un bellissimo evento!

 

7 canzoni, ma quanto han suonato?

 

Che dire di più. Agalloch immensi...peccato solo per i problemi ai suoni.

Setlist spettacolare...ci sarebbe stato bene un altro pezzo da "The mantle" ma poco male...d'altronde dopo aver suonato "In the shadow of our pale companion" che si poteva pretendere di più?
L'apice comunque è stata "Not unlike the waves"...ero in estasi totale.
Pezzi davvero riadattati ottimamente per rendere bene anche dal vivo...mi stupisco che loro stessi avessero dei dubbi riguardo alla resa live dei loro pezzi.

Degli altri gruppi mi sono piaciuti i Mely...mentre i dornereich devo dire che non mi hanno esaltato più di tanto tranne qualche pezzo, ma il cantante/chitarrista mi sembrava un po' scazzato..e non si sentivano minimamente le clean vocals (non so se per scelta voluta o perchè non ne aveva proprio).
Bravi invece gli opera IX..non sono il mio genere ma hanno spaccato parecchio.
Da bocciare i nidhoor..o come si chiamavano...è stato un supplizio la loro esibizione per il sottoscritto.

Un grazie a horns e shadowhunter per la compagnia durante tutto il concerto....mi è spiaciuto scappare così di fretta ma il viaggio di ritorno era lungo...ci si ribecca a qualche altro evento sicuramente

 

Alle 22.58 John ha acceso l'Agallocha... inebriandoci coi suoi fumi.
Alle 23.53 iniziava l'estasi di "Bloodbirds"... 7/8 minuti di goduria mistica!

Un'ora sempre al limite della perdita dei sensi!

Non vedo l'ora di rivederli!

Qualcuno mi ha detto a fine concerto che "se la sono tirata"....

Primo! Potrebbero permetterselo alla grandissima!
Secondo, se tirarsela significa montarsi e smontarsi l'attrezzatura, salire scendere dal palco più volte a salutare, firmare autografi e scambiare due parole, fare fotografie..... mah.....
Jason addirittura mi ha autografato, dopo John, la sleeve di "ASHES..." scrivendo "Alberto, thank you" :P

Sono dei miti assoluti, per me i nuovi Pink Floyd per certi versi.
Potrei parlarne per ore e ascoltarli per sempre!

I Dornenreich mi son piaciuti, ma non in modo pazzesco. L'uso del violino a volte ho trovato che "monotemizzi" la prestazione live... hanno scelto mi sembra una linea "dura" per questo tour, mi sarebbe piaciuto sentirli anche coi pezzi più riflessivi.
Comunque ottima prova.

Gli Opera IX, come detto da Sent, hanno spaccato, davvero bravi e convinti dei propri mezzi, ottimo black con inserti di tastiere.

Mely! Piaciuti, non saranno una novità, ma i suoni della chitarra mi sono davvero piaciuti e il batterista è un mostro di bravura.

Degli altri gruppi ho sentito, causa nostro ritardo, solo i Nidhog, bravini... gli Echo, con ottimi spunti e un cantante ottimo nel growlone, e i Misanthropic desire (sentite poche canzoni), classico black metal di stampo Norvegese. Mi spiace esserci persi i Deadly Carnage di DaRkSoUlDeMoN, ma non ce l'abbiamo proprio fatta causa ora di partenza.....

In definitva un bellissimo festival, anche per le band che magari si sono apprezzate un po' meno, ma tutti bravi e impegnati a dare il massimo.
Un grazie ancora e un in bocca al lupo a Simone, il posto promette bene! L'acustica l'ho trovata comunque sempre sufficientemente all'altezza e più o meno si è riusciti a distinguere gli strumenti in modo abbastanza chiaro.
Degli Agalloch ho notato solo la voce un po' bassa e il basso un pelino sotto livello.... ma sono piccolezze per me davanti ad un Evento che davvero sarà per sempre fra i ricordi migliori!

@ Shadow! Allora esistono, DAVVERO ESISTONO!
@ Sent! ottimo Nostradamus nel profetizzare "Limbs" e l'inizio della "ASHES Session" che ci ha mandato fuori di testa!

Non pensavo potessero essere meglio dal vivo che da studio, un po' per le varie voci di corridoio ascolatte prima del gig, un po' perchè con i loro Album si raggiunge la perfezione e immaginare meglio non era umano.
ma infatti ho qualche dubbio sulla loro natura...

@ Pier! Si, sono un bambino felice ed entusiasta! :P

Saluto ora tutti quelli che ho visto e che sono scappati a fine concerto senza più farsi vedere! , i miei compagni di concerto alla (quasi) transenna e "my partners in crime" per il trasfertone!

E' successo veramente!

"The god of man is a failure
Our fortress is burning against the grain of the shattered sky
Charred birds escape from the ruins and return as cascading blood
Dying bloodbirds pooling, feeding the flood
The god of man is a failure
And all of our shadows are ashes against the grain"

 

Eh si te l'avevo detto che quella era la chitarra per ashes
Tra l'altro se non ho capito male (dato il mio scarso inglese) t'ha detto che hanno pronti dei nuovi pezzi?

 

Ora che mi sono un pò ripijata forse riesco a fare qualche lucida considerazione sul concerto

Per quanto riguarda le band che non conoscevo se non di nome mi hanno fatto un' ottima impressione i Mely, buoni pezzi e anche grande presenza scenica a mio modo di vedere, energici ma non esageratamente, senza che l'esuberanza cozzasse con il genere e l'atmosfera proposti insomma.. Sicuramente un gruppo da scoprire :P

Dornenreich, conoscendo solo l' ultimo album me li aspettavo sotto un' altra veste, decisamente più melodica e atmosferica.. Ciò non toglie che mi siano piaciuti abbastanza da perseverare nell' approfondirli, anzi, a questo punto sono curiosa di sentire i primi lavori...

Per quanto riguarda gli Agalloch, gran concerto, scaletta strepitosa... Su Not unlike the waves mi sono veramente emozionata *_* uno dei loro pezzi che apprezzo di più, con loro lì, a un metro di distanza *_*
In generale sono più che soddisfatta dello show che hanno fatto, temevo che dal vivo perdessero molto di più, soprattutto in termini di atmosfera. Qualche pecca però c'è stata, a parte il fatto che ogni tanto la batteria sovrastava gli altri strumenti, mi è dispiaciuta la "discontinuità" per tutti i vari aggiustamenti di bilanciamento dei suoni durante i primi pezzi... Per carità, se s'adda fa s'adda fa, però è stato come se il trip in cui inevitabilmente ti trascina un concerto del genere, all' inizio fosse a intermittenza.
Per quanto riguarda la band non mi è parso affatto che "se la tirassero", anzi, soprattutto inizialmente mi son sembrati abbastanza 'timidi', anche il fatto che il cantante annunciasse le canzoni a occhi chiusi mi ha fatto notare quanto fosse accentuato inizialmente questo aspetto... Poi con il proseguire del concerto si son comunque sciolti e credo abbiano anche percepito e apprezzato molto il coinvolgimento del pubblico.

Una cosa che mi ha stupito molto è stato l'atteggiamento di una fetta del pubblico: soprattutto durante gli ultimi tre gruppi c' era un bel pò di gente che faceva casino a manetta, e aldilà del fatto che spesso fossero incredibilmente fastidiosi, mi chiedo se fossero lì tanto per o se veramente si godessero un concerto di questo genere, così atmosferico, intimo, introspettivo, in quel modo

 

"i nuovi Pink Floyd"

grande Horns

 

Grande Sent.... preciso come un orologio... che funziona!
Esatto... tre pezzi già pronti e tra poco si rimetteranno al lavoro :P

Vivi, ho partecipato anch'io e i miei vicini in modo attivo al concerto. Non so in che misura per i tuoi parametri, ma ti assicuro che, nonostante vivessi l'atmosfera "intima" in pieno e con enorme rispetto, in alcuni momenti non ho potuto fare a meno di scatenarmi.
Tra l'altro gli stessi membri della band hanno invitato qualche volta il pubblico a partecipare con battimani e cose del genere... e hanno apprezzato il nostro calore. Non so se ti riferisci a qualche episodio particolarmente esagerato... Tra l'altro davanti a me e a Shadow c'erano due ragazze, una tedesca e una forse americana che stavano con membri delle band (una dei Nidhogg, l'altra secondo me era con qualcuno degli Agalloch, da come si rivolgeva a loro in un perfetto americano) ed erano scatenatissime... per poco non ci spaccano il naso a furia di headbang
E' stato pur sempre un concerto ROCK all'ennesima potenza, non un acustico alla Antimatter.
I musicisti stessi si dimenavano invitando al trasporto emotivo e fisico.... il chitarrista degli Agalloch è finito un paio di volte per terra dalle contorsioni, il batterista pestava e fomentava dalle retrovie... Jason e John, più pacati ma comunque scatenati...
E' stato un concerto "Not unlike the waves" e siamo stati (quasi tutti) così!

Devo correggere il mio post precedente, gli Agalloch hanno iniziato alle 23 e hanno finito a mezzanotte circa... un'ora, un'ora e 5 minuti di leggenda.
Avevo sbagliato di un'ora di "fuso" per via dell'ora legale della macchina fotografica...

 

Eheheh non son stata abbastanza precisa Alb, non mi riferivo assolutamente a quel genere di "casino", anzi! headbanging, battito di mani, cantare....quello è godersi un concerto con trasporto, come è più che giusto che sia!!!
Io mi riferivo piuttosto a un gruppo di persone indietro, tipo quelli che a intervalli regolari facevano casino con quell' aggeggio di legno che usano anche agli stadi, raganella mi pare si chiami....

ps....ma che je dai da magnà alla tua firma???

 

Proprio una gran bella giornata ieri in quel del covo antico!!al festival sono andato piu' per curiosità in quanto a parte gli opera gli altri gruppi li conoscevo solo di nome!!cmq non me ne sono pentito perchè è stata una grande giornata di metal fatto con le PALLE da gruppi non certo famosisimi ma di gran lunga meritevli!!...veramente bravi i mely, non credevo, così come ho stra apprezzato gli agalloch, grandi, niente da dire!!!per quanto riguarda i dornenreich....molto originale la loro proposta ma forse un pò piatta come prestazione...il cantante sembrava alquanto scazzato a differenza del violinista che invece ogni tanto faceva un sorrisino come per dire "ma vista così tanta gente ad un nostro concerto"!!gli opera invece ormai sono una garanzia!!
...speriamo che l'anno prossimo il tutto venga ripetuto anche perchè dalla risposta del numerosissimo pubblico presente le conizioni ci sono tutte

@il vecchio filosofo, pier79 e lilith...è stato un piacere avervi conosciuto

 

Ahh.... ok.... quelli dietro NOI della seconda/prima fila non li sentivamo! A parte la raganella o tricchetracche che in effetti si poteva infilargliela su per il.... naso!

Alla mia firma so cosa NON dò da mangiare! La tua torta che non mi hai fatto assaggiare....
E io che che ti ho anche ripresa nel filmato integrale di "Bloodbirds" mentre fotografavi i Demigods sul palco!

Oggi avrò risentito una decina di volta "Ashes..." :P una ventina di volte da "Not unlike the waves" a "Bloodbirds", più "The Mantle" e poi....... mi si è scaricato il lettore mp3

 

beh vogliamo le foto :P

 

Finalmente a casa e con una connessione internet... Che cosa c'è da dire, oltre tutto ciò che ha detto Horns e Sentenced? Da parte mia era finalmente un sogno che si avverava. Vedere la band che più mi ha appassionato in questi anni a pochi metri di distanza (il dubbio che fossero una qualche creatura mitologica è rimasto fino a quando sono saliti sul palco ) è stato per me indescrivibile. Come già sottolineato da chi ha scritto prima di me, credevo che dal vivo avrebbero perso buona parte delle loro atmosfere, ma mi sono dovuto ricredere. Il loro impatto è stato incredibile fin dalla prima canzone, con il picco assoluto (per quanto mi riguarda) di Not Unlike The Waves. Non sapevo inoltre cosa aspettarmi dalla presenza scenica, ma devo dire che mi hanno molto colpito anche da quel punto di vista, già dal principio quando John ha acceso l'agallocha
Inoltre Don Anderson è un pazzo scatenato
Per quanto riguarda gli altri gruppi, ho seguito con interesse i Dornenraich (specialmente il batterista ), gli Opera IX, i Mely e i Nidhogg. Devo dire che mi sono sembrati tutti quanti all'altezza. L'approfondimento è d'obbligo. Gli altri purtroppo li ho persi causa traffico

Infine un ringraziamento a coloro che hanno condiviso con me questa serata, in particolare ad Alberto (prossima volta forbici e macchinetta per i capelli in tasca ) e a Sentenced, spero di incontrarvi nuovamente in qualche altra occasione. Perchè no, ad un altro tour degli americani qui nel belpaese.
Saluto inoltre Lilith (che ho solo intravisto mentre passava a fotografare), Pier, il buon vecchio filosofo e quel misantropo di Nick che non sono neanche riuscito a vedere, benchè mi avessero rassicurato della sua presenza
E infine non voglio dimenticare Simone, augurandogli tanta fortuna nel proseguire questa sua splendida avventura.