Come comportarsi se...

Non sapevo bene se metterlo qui o altrove... al massimo i mod decideranno e sposteranno (o bloccheranno ).

Propongo un topic serio, si spera, di puro discorrimento su fatti che possono interessare tutti (forse) prima o poi.
Io non ho figli e non ho ancora nipoti (ho un fratello). Ogni tanto però mi capita di pensare a quando/se ne avessi uno o più.

La discussione é quindi questa: i genitori ve lo/li affidano per una sera e voi decidete di portarli al pub per farli "divertire" (é un es strampalato, lo so, che però nessuno vieta possa accadere, no?). Voi (ovviamente ) ordinate una birra (o altro, di alcolico) e ad un certo punto (forse) vi sentite chiedere "mi fai assaggiare?"

"Che fare?" diceva Lenin...

Detto questo, vi esorto a proporre anche voi casi simili e non che possano interessare un po' tutti , e ovviamente a proporrne le relative soluzioni multiple...
Se cambiate caso/problema cambiate anche titolo!

Se i mod riterranno poco opportuno blocchino pure, no problem.

A voi... e mi raccomando: poche fesserie

 

mio padre da piccola mi faceva sempre assaggiare la birra..
adesso che ho 22 anni se mi vede col bicchiere in mano mi guarda storto.......

 

Se la mia cuginetta di 16 anni dovesse chiedermi di assaggiare la mia birra, le spezzo tutte le falangi che trovo.
Con un bambino poi..figurati.

Non ho nulla contro l'alcol, sono di mente assolutamente apertissima, ma ogni cosa a suo tempo.

Già il comportamento del padre di Cristina non lo condivido..

 

Ricordo che mio padre mi vietò fino a circa 10 anni di bere la Coka Cola per via della caffeina... in compenso ci fumava sempre in faccia...

Io oggi non sono un gran fumatore, ma ho fumato più di un greco!

Allora coprendi i comportamenti in controsenso del padre di Cristina

 

Io ho sempre assaggiato di tutto da sempre, ora non bevo quasi nulla ma ho passato una fase da bambina quando mi piaceva l'unicum
Massì l'assaggio nn ha mai fatto male a nessuno

 

Pastina e Unicum per digerire?

 

E' solo una teoria, ed alquanto rischiosa

 

ma mio padre me de dava giusto un sorso così per gioco ma tanto mi disgustavo sempre, la birra ha iniziato a piacermi da poco.. e poi lui è abbastanza all'antica anche se ha 46 anni e se per esempio avesse saputo che fino a due -tre anni fa fumavo avrebbe spezzato ogni ossicino del mio corpo..

 

va beh ma deve capire che ormai non sei più una bambina ma una ragazza adulta

 

a me è capitato con le sigarette : mi ricordo che da bambina quando vedevo il papi che fumava gli chiedevo sempre se mi facesse fare un tiro e se ricordo bene una volta mi aveva lasciato provare...:P

 

Il problema, seocndo me (ecco perché ho aperto il topic) sta proprio nel capire in quale momento vada bene quale comportamento, provo a spiegarmi.

E' noto a tutti che un bambino é mentalmente come una spugna (ammesso che non abbia avuto dei traumi infantili di un certo spessore...) e impara moltissime cose sin dai primi anni di vita semplicemente guardando, ascoltando, gustando. Insomma, utilizza al 100% tuti i sensi umani.

Io credo che l' "essere un attimo indulgente" di the-phantom-lady o il "vietare tutto perché ad ogni età corrisponde una nuova esperienza" di Angus86 siano metodi comportamentali totalmente differenti... con effetti totalmente identici.
Nel primo caso le possibilità sono che (a) la birra (es) faccia schifo al bambino/ragazzino e che mentalmente gli lasci un ricordo negativo, quindi forse la berrà con minor piacere da grande, oppure (b) gli piace così tanto che l'effetto sarà di avere un alcolizzato a casa.
Il seocndo caso potrebbe avere la conseguenza, spesso spiacevolmente fatale, di generare dei comportamenti ossessivi derivanti da un'impalcatura stile tabù che magari il ragazzo, col tempo, riuscirà a superare, ma che nel frattempo danno vita ad altri complessi...

Io ho avuto problemi fisici seri da piccolo, da appena nato; anche se con lunghe cure mediche e col passare degli anni (10 anni) sono completamente guarito, il problema fisico é diventato totalmente sociale. Senza perdermi in discorsi inutili vi dico semplicemente che ho cominciato a socializzare coi miei coetanei a circa 14-15 anni...

Ora, questo in gran parte é stato un problema fisico intrinseco, ma chi può sapere se, nel tentare di aiutarmi, i miei genitori, con le scelte che pensavano le migliori per me, non mi hanno rovinato ancor di più?

Basta, mi son perso

 

Il mio contatto da piccolo con qualcosa di alcolico, era limitato solo a quando mio padre dopo pranzo immergeva spicchi di pesca nel vino rosso....

... e mi gustava....

Poi all'età di nove anni ad un matrimonio di una mia cugina, mentre gli altri invitati andavano a ballare io giravo i tavoli lasciati incustoditi e bevevo vino dai bicchieri.....

Mia madre al ritorno mi diede un ceffone bello forte - che io non ricordo, me lo ha raccontato lei - perchè credeva fingessi, dato che non ero più in me....

.... e mi gustava....

.... e mi gusta ancora oggi....

Per quanto riguarda il fumo, sempre da piccolo andavo ad annusare i polpastrelli ingialliti della mano di mio padre....
Comunque quando ci sono piccoli in giro, tipo i miei cugini soprattutto quando erano più piccoletti, non fumo e non mi sognerei mai di dargli qualcosa da bere.... metti caso che poi.... gli gusta, come la mettiamo???

Men che meno gli farei provare cose del genere anche se me lo chiedessero.... pur in piccole quantità fa sempre male al loro organismo non ancora formato.

 

Beh quand'ero piccolo non mi é mai capitato di chiedere ai miei genitori di assaggiare un acolico..ricordo che però ad una festa a casa mia (avrò avuto 3-4anni) fregai un bicchiere dal tavolo in cui credevo ci fosse acqua, mentre in realtà era vino bianco...io ovviamente me lo sono scolato per poi tornare da mio padre a chiedergli "Altra acqua che brucia!" al che lui non capendo ha annusato il bicchiere che gli porgevo e ha capito Comunque in genere penso che un assaggio non faccia male, certo che ad una certa età credo sia necessario un bel discorsino coi propri figli sull'abuso di alcol (o altro)..non penso che un assaggino a 10 anni sia grave, grave é non trattare mai l'argomento ad età diciamo "critiche"..verso i 16-17 anni..anni di sperimentazoni

 

ora capisco com'è che sei venuto su così male

 

Hanno buttato lo stampino dopo la mia nascita....