Vision Divine

Ma non è detto. Infatti non sempre è una ragione di mero "imprinting". Infatti in certi altri gruppi l'alternanza di cantanti diversi (es. Elvenking) non mi ha fatto esprimere preferenze nei confronti di uno piuttosto che di un altro. Credo che dipenda da caso a caso.

Detto questo spero che il Fabiolone non faccia la minchiata di lasciare i Razzodi...

 

dai,su,tutti voi,come me(spero)hanno a cuore sia i razzodi che i visgiondivain,non mi fate venire paranoie in mente che poi mi deprimo....

quindi,fino a prova contraria,Lione è sia il singer dei rhapsody che dei vd...

 

Ok, respiro di sollievo
Speriamo che Fabio rimanga.

 

Gioite sudisti d'Italia.

9°WOTM 1st LIVE SHOW

The first show of the new tour for the album "9 Degrees West of the Moon" will be on Feb 14th (Valentine's day).
The venue is JAIL BREAK, in ROME.

This is a present to the many fans who are writing us from the south of Italy,who always ask us for playing closer to them.
See you soon,then,and Stay Divine

 

si scende un pò ma sempre roma è, in ogni caso un viaggio bisogna organizzare per chi viene dal profondo sud...

 

GRandissima notizia, Wakka; ripaga della data perduta a gennaio con gli elvenking.

Sarebbe da prender lì il disco; li ho visti già al Jail con Luppi lo scorso marzo e fu un concerto di gran cuore con annesso bagno di folla di pressocchè tutti i ragazzi del gruppo; dal grande Michele fino al monolitico Olaf. Finalmente posso ascoltare live anche il nostro buon Lione; a prescindere dai Rhapsody, la sua voce è legata ad un'alba del metal di ormai dieci anni fa. Prevedo un concerto che all'entusiasmo unirà senz'altro l'interesse destato dall'ascoltare i pezzi degli anni scorsi e nemmeno ad un anno di distanza. Ottimo!

quando esce il disco?

 

Lione l'ho sentito ieri con la Metal Gang, sulle parti alte sempre bene, quelle basse meno, però penso la colpa sia stata del fonico.

 

Ottima notizia

Stando a quanto dice il sito ufficiale, il 23 gennaio.

 

Ho letto che stanno valutando altre etichette oltre alla Scarlet e che luscita è prevista fra febbraio e marzo, che sia stat invece anticipata come scrivi?

C'è una chicca: 'The Streets Of Laudomia': Laudomia è una delle città invisibili descritte da Italo Calvino in 'Le Città Invisibili'. Questa città racchiude altre tre città: dei vivi, dei morti e dei mai nati. Tutto si ricollega quindi al significato dell'album. E' un pezzo abbastanza melodico che si avvicina all'hard rock anche se come suoni è distante anni luce.

Insieme alla presenza di una canzone da nove minuti e di misteriosi brani estremamente aggressivi; forse ci troviamo davanti ad un album nel complesso molteplice e sfaccettato; il ritorno di Lione è un'inganno della memoria allora e nulla di veramente prevedibile è stato scritto.

 

Che coincidenza lo sto appena leggendo quel libro, su consiglio di un amico. Quando arriverò a quella parte presterò maggiore attenzione

 

E' vero Vittorio, ho letto poco dopo stanotte; il sito della frontiers mette estratti dal disco fra cui anche la canzone su Laudomia; Pauermè, ti stai facendo un regalone con quella lettura..e penso se lo siano fatto anche Olaf e chi altri se ne traggon canzone.

 

devo dire che finora, nonostante la struttura a collage, è molto piacevole la lettura, ogni città è un mondo fantastico.
Scusatemi l'OT :P

 

Dunque, innanzitutto un saluto festoso a tutti (sono nuovo).
Premesso che adoro Michele e che lo preferisco in tutto a Fabio, devo dire che i samples del nuovo disco mi sono parecchio piaciuti, come intensità, "tiro", ed eterogeneità. Anche la prova vocale di Fabio è molto al di sopra delle mie aspettative, e ho scoperto che può tirar fuori dei timbri "soft" davvero incantevoli. Quindi sarà sicuramente un disco che acquisterò e sono quasi certo che per me sarà un gran disco.

Detto questo, non ne posso più di sentire e di leggere cose tipo: "la produzione di Timo è una garanzia", "è una produzione perfetta", ecc. In occasione dell'uscita del disco "The 25th hour", tutti i giornalisti hanno gridato alla "perfezione", mentre lo stesso Timo sul forum dei VD rispondeva alle perplessità di qualche fan (tra cui io) dicendo più o meno che "Certo, nel disco ci sono dei problemi e mi spiace soprattutto per Michele, ma mi sono trovato a lavorare in condizioni disastrose, in una control room totalmente inaffidabile, senza la possibilità di utilizzare automazioni, ecc. ecc. ecc." Chissà i cosiddetti "giornalisti" dov'erano mentre Timo faceva queste dichiarazioni!! Ad ogni modo, nonostante tutte le pecche che aveva quel disco, aveva anche un grande merito: quello di trasmettere una grande energia, e di avere un grande impatto emotivo sull'ascoltatore

Per quanto riguarda il nuovo disco, all'ascolto degli estratti appare evidente la volontà di accentuare questo impatto emotivo fino all'estremo***. E il risultato è incredibile, tanto che ad un primo ascolto ti vien da urlare.."WHAT A POWER"!! Tuttavia se si analizzano le cose più in profondità, si scopre che per ottenere la massima energia dai brani si è sacrificato non poco in termini di "fedeltà" e "definizione", soprattutto sulle basse frequenze (è tutto un po' impastato in quel range di frequenze). Tanto per fare un esempio, ci sono dei bassi decisamente "rumorosi" sulla chitarra, il che fa pensare che non sia stata filtrata come si fa usualmente... in termini di definizione ammazzano il mix, ma in termini di potenza spaccano i muri!!

Per concludere, per me il mix perfetto è quello che riesce a far venir fuori la potenza della band mantenendo però una buona fedeltà e definizione (un esempio? Metropolis part2 dei DT)..è quindi questo non è sicuramente un mix perfetto! PERò.. CHE POTENZAAA!!

CIAO A TUTTI. J

PS x dani: ascoltare della musica riprodotta attraverso un mixer da 00.000 euro e dei monitor da studio, quando uno è abituato all'i-Pod e all'autoradio, può falsare la reale percezione delle cose. Ma magari sei un tecnico del suono e io sto facendo solo una grossa figura di medda

*** in quest'ottica hanno scelto anche di registrare live, ed è stata un'idea davvero geniale

 

Forse allora è il caso di dire che Timo ha fatto un gran lavoro proprio date le condizioni in cui ha operato; credo sia proprio per l'energia di cui parli (unita al fatto che non ho pressocchè mai messo piede in una sala d'incisione) che non sento alcuna pecca di produzione su 25th hour..se non all'opposto una potenza ed una nitidezza tutt'altro che sufficienti.
Sono d'accordo sulla "via di mezzo"; inseguire la sola nitidezza di ogni singolo strumento porta quasi ad un'attenzione solipsistica che frammenta, annulla la percezione totale del suono; in pratica distrugge lo spirito stesso della musica come intreccio, amalgama, fraseggio di più strumenti.
Diversamente però accentuare l'aspetto corale potrebbe del tutto nullificare la bellezza e l'importanza di ogni singolo apporto.