..ma la crisi?

Di fare che?

 

di inventare capitale che non hanno...chissà com'è che è crollata l'economia

 

Fortunatamente non è crollato niente e stiamo ancora tutti bene anche se i tempi non sono rosei, e nessuno si è "inventato" capitale.
Cerchiamo di informarci e usare le parole giuste?

 

guarda che la crisi dei mutui è dovuta al fatto che le banche hanno inventato capitale che non avevano...e non me lo sto inventando...e poi scusa visto che sei tanto informato tu, prima di sparare a zero e fare domande a cui nessuno risponde, spiegaci tu come è la situazione, se ci illumini magari potremmo capirci qualcosa in più, no?

 

non ho letto tutto il topic ma l'ho solo leggiucchiato qua e là...
vi porto la mia esperienza:
dove lavoro io (settore stampaggio plastica), fino a qualche anno fa (non c'ero ancora ma mi hanno raccontato) c'erano 31 presse con 3-4 operai ognuna e andavano tutte quante..
da un anno a questa parte si sono ridotti a 12 presse, ne vanno massimo 3 o 4 per giorno, 2 operai per macchina, qualche operaia part time, il restante a pulire per terra....
e non lavoro in un'azienda piccola, produciamo per ferrari, maserati, vileda, kartell, philips, loewe (televisori da 5000 euro), ecc ecc...
insomma, grandi nomi...
io che faccio controllo qualità, ormai il mio lavoro è diventato quello di trovare un modo di far passare 8 ore...dato che di lavoro ce n'è pochissimo...

credo sia evidente il cambiamento...

 

Sempre in tema di malfunzionamento delle banche un anno fa il mio prof di diritto bancario mi fece conoscere la storia di questo personaggio:
Giacinto Auriti - Wikipedia
Vorrei sapere che ne pensate...

 

Sinceramente dall'articolo wiki non ho capito molto delle teorie di 'sto qui...

 

In poche parole sostiene che le banche centrali truffino i cittadini emettendo più moneta di quella che hanno in riserva aurea.
Pertanto, per imitarle, ha creato il SIMEC, moneta dal valore di 2€, e lo cambiava con la gente a un rapporto paritario con l'euro, per raddoppiare il potere d'acquisto della popolazione.
Prima che gli impedissero l'attività è riuscito a far accettare il SIMEC da un numero considerevole di negozi e centri commerciali nella sua zona.
Per condannarlo hanno dovuto fare i salti mortali, inizialmente l'accusa era di attività bancaria illecita, ma con quel tasso di cambio l'obbligo di rimborso veniva a cadere per definizione (se a uno dai 10 e ti deve rendere 20 è impossibile vi riesca), per cui non si trattava di attività bancaria.

 

Uhm.. primo appunto:

- Il gold excange standard non esiste più dagli anni 70. Quello che lui sostiene è assolutamente vero, grazie a dio il denaro non è più legato all'oro che è un bene come un altro (anzi.. è abbastanza inutile) e si svaluta e rivaluta in modi imprevedibili come tutti gli altri. Ado oggi non esiste (e per non esiste intendo proprio che non esiste, non che non viene usata... si è scoperto che non è mai esistita) una nozione "oggettiva" di valore, pertanto la moneta è un parametro variabile che si muove sulla base delle caratteristiche (variabili) del sistema economico che rappresenta.

Il progetto SIMEV invece ancora mi sfugge. Lui emetteva una moneta che garantiva di tasca sua, e garantendola è riuscito a farla accettare. E' riuscito in questo modo a cambiare le lire con un valore più alto. Ma qual'era lo scopo? Ovviamente tu saprai bene che il buonsenso vuole che non si possa creare valore dal nulla. Lui stava semplicemente facendo una speculazione strana... come quando un'impresa è pompatissima sul mercato azionario, può arrivare anche a valori assurdi... ma appena a qualcuno vengono dei dubbi ed inizia a vendere i nodi vengono al pettine ed il valore delle azioni scende (se va bene scende ad un valore senzato.. ma di solito per compensare scende ben al di sotto). Insomma, se tutti gli avessero richiesto indietro soldi garantiti da banche (lire o euro, è uguale). Lui semplicemente prima o poi, di colpo o piano piano (prima o poi sarebbe capitato ai possessori di SIMEC di dover fare acquisti "in italia") avrebbe dovuto pagare una marea di soldi.
Non capisco cosa voleva dimostrare insomma.


Faccio notare inoltre che, non so nel dettaglio, ma sul mio banalissimo manulae di diritto privato ho studiato che non è possibile emettere monete "parallele". E' illegale perché mentre le banche centrali ne emettono in base a parametri studiatissimi e prudenziali (su cui sicuramente si può discutere di volta in volta, ma questo è in linea di massima), una moneta in mano a privati sarebbe fuori controllo e porterebbe forti rischi di inflazione.
Non so se il suo progetto rientrasse in questa fattispecie, ma il fattoc he ci sia stato non mi stupisce per nulla...

 

Qualcuno ci ha speculato chiedendogli soldi indietro infatti, è probabile che abbia prima fatto un po' di pubblicità all'iniziativa e contasse sul fatto che la gente si trovasse bene con il SIMEC e non richiedesse indietro gli euro.
Ne abbiamo parlato in classe, fondamentalmente i più erano d'accordo sul fatto che volesse dimostrare come in realtà le banche creano soldi dal nulla e a rimetterci sia il cittadino medio, che è il primo a rimetterci quando cala il suo potere d'acquisto. Comunque anche noi non avevamo le idee completamente chiare in proposito, non a caso ho chiesto un parere.

 

Beh.. ti dico la mia
- Innanzitutto bisogna distinguere banche da banche centrali
- Le banche centrali creano si soldi "dal nulla". I soldi sono pezzi di carta con fiducia. Il punto è che sono pezzi di carta "rappresentativi dell'economia", a differenza dei SIMEC che sono garantiti da Mr X. Se restringiamo tutto ad una questione molto intuitiva, in Francia per esempio c'è una circolazione di beni, conoscenze, spettacoli teatrali ecc.. più consistente e soprattutto ambita (desiderata, per la quale dunque la gente è disposta a pagare) rispetto che allo Zimbawe. Poniamo ci siano ancora i Franchi... beh, la Franca avrà in circolo X franchi. Ouò averne in circolo 10 o migliaia di miliardi di franchi. E' uguale, Il sistema economico che rappresentano è quello, quindi se sono dieci varranno tantissimo, e con uno di questi ti compri un decimo del paese, se sono migliaia di miliardi varranno decisamente meno. Sostanzialmente dunque la cosa è indifferente, certo è che il denaro in ircolo in francia complessivamente varrà più di quello in circolo nello zimbawe. Il punto è che la francia ha la clio, la renault, il paris st germain, lo champagne, ecc.. e lo zimbawe no. Questo è insindacabile... non sono cose che nascono "dal nulla". Vero è che se improvvisamente tutti decidessero che lo champagne fa cagare lo champagne inizierebbe a non valere nulla.. non esiste una nozione di valore precisa... fatto sta che lo champagne può essere venduto sui mercati esteri a prezzi altissimi.. ci sono italiani che per una bottiglia son disposti a rinunciare ad un concerto (anche qui... qual'è il valore di un concerto? a quanto pare 50 euro), quindi vale.
A questo punto inizia la fase complessa del discorso... ovvero quella processuale. Anno per anno quanto denaro dev'essere emesso? E bisogna cercare di tenerne il valore alto o basso? Li è un casino. Non sono nemmeno sicuro di aver afferrato la gran parte delle cose e men che meno di riuscire a spiiegare. L'unica cosa che ti posso dire è che il denaro in circolazione non è inserito nel mercato d'autorità.. viene messo a disposizione sotto forma di prestito alle banche, e la quantità che entra in circolazione viene decisa dalle esigenze del mercato. La banca centrale semplicemente mette in tasso di sconto ed un limite massimo di disponibilità a disposizione per cercare di indirizzare il mercato (es: se il mercato sta correndo troppo e ci son o eccessive speculazioni il costo del denaro ciene alzato per frenare volontariamente l'economia ed evitare che la gente facia spese dissennate - cosa che a questo giro gli USA non hanno fatto.. la bolla speculativa sui mutui la si conosceva da un pezzo, ne ho sentito parlare per la prima volta su corriere 3 anni fa.. certo.. poi che fosse così grande non era chiaro ai più... ma lo era evidentemente all'ex direttore generale della fed che con un derivato ha scommesso sul crollo dell'economia e ci ha guadagnato... tutt'altro comportamento invece c'è stato in europa, benché il Silvio si lamentasse - se l'economia ristagna invece i tassi si abbassano per accelerarla).
Poi ci sono altri fattori che influenzano il valore dela moneta, che anch'essa di fatto dipende dia mercati finanziari, nel senso che se tutti vendono titoli di stato inglesi per prendere quelli dell'area euro e vendono azioni in sterline di imprese inglesi per comprare quelli di impreste tedesche in euro la sterlima precipita. Cosa che sta effettivamente succedendo... faccio notare che questo si riflette solo sul potere d'acquisto con l'estero dell'UK.. i beni UK rimangono tali all'interno.

Con questo cosa voglio dire? Non lo so, forse ho fattpo un casino, forse ti ho detto cose che sapevi già... solo il punto è che troppo spesso si grida al complottismo sul sistema bancario... e spesso a sproposito. Non sono argomenti semplici (un nome a caso di chi ha dimostrato di non capirci una mazza: Grillo) e non metto la mano sul fuoco su nulla. Ma in linea di massima prima di valutare proposte "alternative" bisogna studiare tutto a fondo. Tra l'altro, quello che fanno le banche centrali è difficile capire ma è noto. Non sono cose su cui fare ipotesi, son cose che si possono studiare se si vuole.

...tutt'altro discorso sono invece le banche vere e proprie, così come le società d'investimento e le finanziarie. Valanghe di consumatori sono stati spinti a fare investimenti che non erano in grado di capire e rivelatisi fallimentari, il buonsenso è stato letteralmente aggirato, e non di rado anche qualche legge. Se si vuole l'economia globale è ora che ci siano regole globali e ferree, bisogna autolimitarsi, e chi sgarra sulla forca. Se parliamo di banche si che si son creati soldi dal nulla... a dirla tutta è il loro lavoro.

 

Ok, hai ragione.
Intendo le famose (o famigerate) banche online e/o finanziarie.
Che nomi e cognomi vuoi? Ing Direct ti va bene? Questa precisazione non l'ho capita...hai chiesto di dire Unicredit o Sanpaoli Imi a chi parla di banche? Mah.

 

Dai, era un artificio retorico, mi sembrava chiaro..
Che la sottovalutazione, o meglio la sbagliata valutazione, che è una cosa diversa, del rischio, da parte di diversi investitori istituzionali abbia creato casino non ci sono dubbi, ma nella frase sull'arricchirsi sulla fame della gente ci vedo poca sostanza, scusami..

Se vuoi vedere una concorrenza cattiva, comunque, penso che dovresti guardare a quelle società che si finanziano sul mercato piuttosto che raccogliendo depositi (banche d'investimento in primis).

 

Beato te che vivi ad Imperia, a questo punto. Io vivo a Milano che, a sentire i mass media, è la più ricca, siamo tutti Berlusconi per loro.
Io sono più vecchio di te ma già negli anni 80 a mio padre avevano chiuso la fabbrica per la crisi della grande industria (ma qualcuno se la ricorda). Restò in cassa integrazione per 1 anno e poi, per miracolo, andò in prepensionamento. Esattamente come l'80% dei maschi del quartiere dove abitavo e che avevano la stessa età di mio padre.
Adesso, giusto per farti un esempio, a mio cognato (età 52 anni) hanno comunicato 3 mesi di cassa integrazione straordinaria....fino a 5 mesi fa gli davano i premi di produzione....alla moglie, impiegata in un calzaturificio, hanno detto che se da marzo le banche non concederanno di nuovo le facilitazioni creditizie, chiuderanno baracca e burattini. Anche in questo caso fino ad 1 anno fa i premi di produzione piovevavo ogni 3 mesi. E di esempi così ne potrei fare a decine, solo di gente che io conosco.
Io non capisco, inoltre, perchè vi stupite che la gente compri ancora, abbia il telefonino, l'ADSL etc...ma scusate ce l'hanno menata per anni che ormai eravamo come gli altri europei, ci hanno fatto credere che il nostro tenore di vita era quello di un paese ricco ed ora pretendete che in 2 mesi la gente cambi di colpo? Per piacere....
Comunque sono appena stato per 4 giorni in un albergo scassatissimo di Finale Ligure...era praticamente vuoto e offriva soggiorni a prezzi stracciati (per quello che ci sono andato), i negozi offrivano già prezzi speciali ed erano praticamente vuoti, bar vuoti e giostre per i bambini quasi vuote pure quelle. La mia famiglia a Natale i tagli li ha fatti eccome , a mio figlio ho regalato 3 giochi per la Playstation usati, io un cd dei G,n,R special price e mio moglie un dvd e un libro. Quelli che non ho visto fare tagli sono quelli che di soldi ne avevano già tanti. I miei cugini albergatori si sono regalati le vacanze ai Caraibi, però i camerieri che hanno assunto per le feste li pagano da fame, perchè dicono loro, c'è la crisi e di soldi non ne hanno. C'è qualcosa che non mi torna....comunque vista la situazione di Imperia penso mi trasferirò lì. Sembra che da voi al posto dei limoni sugli alberi crescano soldi, alla faccia dei ricchi milanesi.

 

Iperbole...è l'accesso illimitato e molto poco condizionato al credito ad aver creato dei "mostri" (leggi: "famiglie che si circondano di cazzate solo perchè, tanto, lo si paga poco al mese").

Certo, nessun dubbio.
Ma sono abbastanza umile da dire che non voglio addentrarmi in questo discorso con chi ne sa ben più di me. Io, come ho già detto, sono solo un osservatore.
Se continui su quest'ultimo spunto leggo molto volentieri però