Sulla omosessualità

le argomentazioni di Xan sono più che valide...

continuo a ripetere, potrebbe non essere come dice lui ma io non rischierei

 

Naturalmente neanche mezza parola sulle conseguenze dello schifo che vivono attualmente.
Un film già visto, d'altronde.
Tra lo schifo e l'ignoto io scelgo il secondo, d'altronde è noto che io sia tutto fuorchè un conservatore.

P.s.: un bambino non si sceglie "come si sceglie un'auto". Forse madonna e la Jolie ti hanno confuso

 

mah insomma valide...

ha espresso un concetto, quello di identità sessuale, che non esiste, ha detto che gli omosessuali solo per essere omosessuali devono per forza essere dei disturbati mentali, che gli omosessuali vorrebbero sposarsi per avere i diritti e non i doveri (ovviamente chiedendo il matrimonio desiderano entrambi, sennò chiederebbero altro ma vabbè...). queste sarebbero motivazioni valide?

 

Sono più che valide? Su che basi dici questo? Non sai neanche le fonti, magari le ha prese dal sito del vaticano o se l'è inventate di sana pianta (in questo caso complimenti ).

Non rischieresti? Ma perchè, pensi che non ci siano già nel mondo coppie omosessuali con figli o comunque con bambini che crescono con loro? Pensa a una coppia che si separa, il cui figlio viene affidato a uno dei due genitori che nel frattempo si scopre omosessuale e intrattiene una relazione con un'altra persona dello stesso sesso... se il bambino cresce deviato può essere colpa della sofferenza ricavata dai due genitori originari separati. Se non cresce deviato forse è addirittura merito del genitore omosessuale acquisito che riesce a dargli quello che l'altro genitore non è riuscito a dargli. Le mie sono ipotesi, certo è che le coppie gay odierne hanno spesso alle spalle dei grossi disagi familiari spesso dovute proprio all'incomprensione altrui. Se per la società l'omosessualità diventasse una cosa normale queste cose non succederebbero.

EDIT:
E tra l'altro, la parità di diritti riguardo alle adozioni è già stata attuata in paesi come Olanda, Belgio, Spagna, Svezia, Regno Unito, Germania e Danimarca.
Certo, qui non se ne parla perchè non conviene, poi c'è la chiesa... non è che siamo noi che siamo arretrati? (come al solito tra l'altro).

 

ma scusa faber, tu già lo consideri errore a priori, senza aver avuto prima un riscontro che esso lo sia. Della vita di un terzo, di un bambini tu lo decidi comunque pure se sei tu a metterlo al mondo. E' lo stesso discorso che vale per l'aborto: tu decidi per lui, comunque. Io personalmente darei un figlio in adozione a due lesbiche o due omosessuali con una buona posizione economica e con un futuro davanti, che a due etero che magari sono precari. Questo per dire che quello che guarda la legge per prima cosa è questo, su come sia la coppia e se sia in grado di allevare un figlio, bhè fa finta di poterlo decidere. Come vedi, sul fatto che loro possano amarsi o meno o possano crescerlo secondo una morale, come fai tu legge a stabilirlo? Secondo quali prove? E quindi perchè è sbagliato a priori che una famiglia gay abbia un figlio in adozione e giusto a priopri per una famiglia tradizionale?

 

Non hai capito NIENTE

 

Io con quelle motivazioni, secondo me non così astratte come pensate voi, ho solo dato il mio punto di vista (che cazzo c'entra il sito del vaticano) psicologico, e soprattutto REALISTICO, e "probabile". Con probabile non significa che debba andare per forza come dico io, ma è probabile. Ma da quì a dire che ho parlato di omosessuali come disturbati mentali ce ne corre.

 

Quì già si demarca una situazione meno generica, ma è sempre una situazione DA TE scelta, e quindi da come lo dici sembra che tu sceglieresti il "meno peggio" ma più sopra io ho descritto una situazione POSSIBILE sempre in un contesto molto generale, xchè la domanda che mi era stata posta era generale

 

E perchè viene considerata ANORMALE? da chi? chi ha mai detto questo?

 

no, Xan, non hai detto che sono disturbati mentali... diciamo pure che l'hai fatto intendere.

cmq, non si può certo pensare di legiferare parlando per situazioni possibili in contesti molto generali.

 

D'accordo. A volte dire le cose come stanno (tramite ricerche, studi, esperienze personali) significa offendere. Mi spiace. E' tutto normale allora

 

Ma infatti quando si affrontano questi discorsi con leggerezza, si finisce col disegnare un mondo e una società che di fatto non esistono.
A sentire certe persone sembra che per adottare un bambino si vada in un bimbificio e si compri come un maglione.
Adottare un bambino oggi, persino in Italia, richiede il passaggio di tanti di quei "test" che mi sorprendo che ci sia qualcuno che riesca a passarli tutti.
Tra le tante pagine ne ho scelta a caso una:
Le Radici e le Ali - Come Adottare, iter burocratico
dove viene spiegato tutto l'iter.
Se questo iter viene adottato per due eterosessuali, non è che un domani in cui anche un single o due gay potessero adottare, di colpo si cancelli tutta l'attenzione e la cura nella scelta di chi è idoneo e chi no.
Io ho un po' il timore che quando si parla di adozioni gay, molti si immaginino Platinette in paillettes e lustrini che va a comprare un neonato tenendolo per i piedi.
Le cose sono MOOOOOOLTO diverse da così. Non ci dovrebbe essere bisogno di sottolinearlo.

Che poi la società abbia dei pregiudizi e che i figli dei gay, come tutti quelli diversi dal bullo di turno, rischino di essere presi in giro, è un conto. Ma che la società sia tanto idiota da dispensare bambini come merendine non è vero ora come non lo sarà in futuro.
Per assurdo, le adozioni garantiscono più probabilità di crescere in un buon ambiente che non l'essere figli naturali di due etero. Proprio perché i genitori adottivi vengono valutati prima e vengono seguiti dopo.

 

se cominciassi a citare delle fonti (un po' più autorevoli di quelle dei cattointegralisti di acquaviva2000) magari daresti pure un po' più di autorevolezza quando dici delle cose "forti" e cmq potenzialmente offensive.

così come l'hai buttata giù tu prima, è solo una tua opinione, suffragata dal nulla.

 

ma si appunto...te l'ho detto anche prima sono probabilità, non avrei mai la presunzione di dire è così punto e basta...

 

Dico la mia...

Conosco diversi omosessuali che stimo e che trovo ottime e piacevolissime persone come anche qualcuno che proprio non mi è simpatico per niente.
Esattamente come funziona con gli altri.

Mi è capitato di andare anche, in qualche occasione, in locali Gay(accompagnato dalla mia ragazza e da altri amici assolutamente etero come me) e non ho mai avuto nessun problema

Trovo ridicole e divertenti certe esternazioni verso gli omosessuali che alcuni ragazzi che si atteggiano a "machi" sono soliti fare(anche io ne feci quando ero ragazzino, ammetto!) senza magari rendersi conto di conoscerne e stimarne diversi.

Tutto ciò per dire che per me non ci sono problemi nell'assegnare loro diritti paritari in tutto e per tutto ai miei di Etero.

Tuttavia ritengo anche io che i ldiscorso figli vada visto a parte.

Giusto o sbagliato che sia la nostra società è "tarata" sull'eterosessualità e questo porta l'omosessuale a essere visto e sopratutto "sentirsi" come diverso.

C'è poco da fare e non possiamo scappare da ciò.
Io credo che la non dipenda dalle leggi o dai diretti interessati ma proprio dalla società.

credo che prima di mettere in mezzo un discorso riguardante il diritto, comunque comprensibile e sensato, di potere crescere un figlio da parte di coppie gay, si debba aspettare che i tempi siano "più maturi".

Non chiedetemi quando potrà essere! non ne ho la più pallida idea, ma io ritengo sia più giusto lasciare questo argomento "per ultimo" e cercare di risolvere tutti gli altri con un ordine sensato e senza "forzare".

aspettare che gli omosessuali non avvertano il bisogno di organizzarsi in Gay-Pride per vedere la propria sessualità riconosciuta.

non ho nessuna certezza in proprosito, ma crdo che sia più giusto pensare che un bambino cresciuto da due genitori dello stesso sesso in un ambiente sociale ancora non pronto sia un cosa non corretta verso il bambino, o comunuque un rischio troppo alto.

Ovviamente non escludo che due genitori omosessuali possano essere genitori migliori di tanti altri, e tantomeno nego che esistano già tante condizioni famigliari disastrate, ma questo per quanto mi riguarda non aggiunge ne toglie nulla.