Sulla omosessualità

beh ma il gay pride è nato appunto perchè erano stanchi di dover "nascondere" o "vergognarsi" delle proprie preferenze sessuali, mica come atto di esibizionismo.
Un po come le manifestazioni di Luther King, o come le famose 5 giornate di Milano ecc.

Il tuo discorso è giustissimo, lo condivido appieno, NON DOVREBBE ESSER NECESSARIO FARE MANIFESTAZIONI PER DIFENDERE Sè STESSI.
Ma la storia ci insegna che son servite, e che se oggi molte persone possono esser sè stessi è anche grazie alle manifestazioni del passato :P

 

Sono perfettamente d'accordo

 

in effetti I Gay e Transengender oggi sono abbastanza sdoganati soprattutto nel mondo dello spettacolo... certo non si può pretendere da persone di una certa età che non hanno alle basi una cultura e soprattutto che vivono rigidamente i dogmi della Chiesa Cattolica che di punto in bianco riescano a comprendere ed accettare le cosiddette "diversità".... da che mondo e mondo il diverso mette sempre paura c'è poco da fare....

 

aridaje...


allora, siccome io ho partecipato a TRE Gay Pride TRE, quindi penso un minimo di sapere di cosa parlo, posso ASSICURARE, METTERE LA MANO SUL FUOCO ed, udite udite, GIURARE SU VIBEKE STENE (è la prima volta che lo faccio in vita mia), che IN ITALIA la percentuale di gente che va al Gay Pride e che si veste con trucchi, parrucchi e piume di struzzo va dal 2 al 5% del totale dei manifestanti.

poi è ovvio che se si guarda lo studio chiuso o il tg4 di turno sembra che tutti la prendano come una carnevalata. in realtà, non è così.

poi Faber, te credo che non c'è stato un etero-pride, perchè da che mondo e mondo, nessuno è mai stato discriminato perchè eterosessuale.


e fidati, Faber... se un giorno ti discriminassero a livello legislativo perchè ascolti metal, o porti gli occhiali, o hai i capelli fulvi... beh, muoveresti il culetto ed andresti a manifestare anche te.

 

in questo senso sarebbe anche da parlare dei pagliacci che ci propinano in televisioni, portando a credere che tutti gli omosessuali siano come platinette o luxuria, che per carità, quando ancora era un uomo politico aveva un "senso", quello di rappresentare gay o trans in parlamento, e secondo me questa era una cosa molto importante, ma andando a quella trasmissione é diventato solo uno dei tanti prodotti "usa e getta" da televisione..

 

e allora organizziamo il metal pride, il pippone pride e il viva la gnocca pride...

ma che stai dicendo, una manifestazione per ottenere diritti è lecita ma non quando si va in giro ad urlare un proprio stato di appartenenza senza alcun criterio logico...

sai quanto gliene frega alla gente se un manipolo di persone va in giro a manifestare il proprio stato di appartenenza allo status di tossici o gay o etero o mangiatori di penne stilografiche....


poi se tu dici che viene fatto per eliminare la discriminazione a livello legislativo bene ti rispondo con una semplice frase

è lecito fare il gay pride (e di pride non vedo niente lo sei e basta) in posti dove c'è questo tipo di disriminazione legislativa...


in italia non c'è ed è inutile farlo

 

Faber, ma stai scherzando vero?


se io vengo discriminata in quanto lesbica, è ovvio che vado in piazza reclamando diritti in quanto lesbica... cosa dovrei fare sennò? scendere in piazza perchè sono più brava a briscola che a rubamazzo?

 

lo sono anche i cappelloni
Johnny Depp con la sua chioma fa sbavare gran parte delle donne; molte delle stesse poi, sul luogo di lavoro, guardano malissimo chi ha i capelli lunghi (se si capisce il parallelo...).

 

quindi qual'è la soluzione che proponi? che io continui a farmi discriminare senza che abbia la possibilità nemmeno di aprir bocca?

 

tu in italia ti senti discriminata dallo stato??? e in base a cosa????


perché non ti permettono di poterti sposare assumendo così lo status di famiglia???
perché non ti permettono, se convivi con una persona del tuo stesso sesso, di adottare dei bambini???

spieghiamo un paio di cose.

L'articolo 16 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo afferma:

1. Uomini e donne in età adatta hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna limitazione di razza, cittadinanza o religione. Essi hanno eguali diritti riguardo al matrimonio, durante il matrimonio e all'atto del suo scioglimento.
2. Il matrimonio potrà essere concluso soltanto con il libero e pieno consenso dei futuri coniugi.
3. La famiglia è il nucleo naturale e fondamentale della società e ha diritto ad essere protetta dalla società e dallo Stato.

primo non parla di unioni tra persone dello stesso sesso, secondo la famiglia è il nucleo fondamentale per dare seguito ad una progenie, ergo come potrebbero 2 persone dello stesso sesso poter procreare???


Non ti viene permesso di adottare dei bambini per il semplice caso che la mente di un bambino in piena fase di sviluppo è molto lebile e delicata e qualsiasi cosa potrebbe portarlo a degli sconvolgimenti, non il fatto stesso di vivere con persone dello stesso sesso, che per quanto possa essere naturale per gli adulti il bimbo potrebbe anche non capire, ma per quanto riguarda lo status in cui si troverebbe, con continue derisioni, prese in giro e discriminazioni da parte dei coetanei che per quanto innocentemente lo facciano porterebbero il bambino ad un rifiuto della propria situazione potendo anche causare dei problemi di comportamento...
In un'adozione, di qualsiasi tipo essa sia, si pensa prima di tutto alla situazione all'interno della quale si troverà il BAMBINO, situazioni litigiose, economicamente e socialmente poco soddisfacenti vengono scartate, evidentemente, a detta di molti psicologi infantili, il vivere con 2 genitori dello stesso sesso ha un'alta incidenza sulla crescita del bambino e porterebbe a gravi conseguenze...

 

Chiamasi "provocazione". Non devi prendere alla lettera la parola "pride", devi capire il perchè lo fanno, evidentemente sono stufi di rimanere nascosti e di trattenersi dall'esprimere la propria sessualità. Quando una cosa è repressa, è ovvio che la protesta diventa appositamente esagerata. La tua frase "allora facciamo il viva la gnocca pride" non ha senso, mi sembri una persona abbastanza intelligente da capire che noi eteri non abbiamo alcun motivo per fare una protesta mentre chi è omosessuale non ha dei diritti che a noi sembrano scontati. Io sono stato al gay pride quando l'hanno fatto a Torino, mi è sembrato giusto per solidarietà nei loro confronti, l'omofobia è un problema esattamente come lo era il maschilismo negli anni 60-70, anni in cui le proteste ("esagerate" come quelle gay odierne) a quanto pare sono servite.

 

Sono pagine che continuate a fare questo discorso ma non ho ancora sentito un esempio di quali conseguenze potrebbe avere un bambino cresciuto da una coppia omosessuale. Al contrario, ci sono esempi di famiglie omosessuali che fanno una vita estremamente serena. Primo fra tutti il caso di Jody Foster.

Un bambino cresce male quando cresce in una situazione non serena, e questo può accadere benissimo sia nelle coppie etero, sia nelle coppie omosessuali.

 

mah a me risulta che la maggior parte dei disadattati che vivono nella nostra società siano figli di genitori etero, che hanno ben altri problemi che davvero rovinano lo status mentale del figlio. Il fatto che si dica che "il bambino entra in confusione" è una delle banalità più becere che possano esistere: la mente di un bambino si plasma bene, e ti posso assicurare (anche col mio lavoro) che con le giuste parole si può far capire al bambino qualsiasi argomento. Se un bambino vive in una famiglia dove regna l'amore, la fratellanza, il rispetto e chi più ne ha più ne metta, il fatto che i genitori siano gay o meno credo non abbia proprio alcuna importanza. Po9i se la vostra fobia è che tutto il mondo diventi gay con le famiglie non convenzionali, bhè allora il problema è ben più grave...
Sai cosa? che secondo me i sentimenti non vengono mai guardati e tutelati da alcuna legge, anzi si guarda sempre e troppo alla forma che alla sostanza. Le derisioni, schernimento e cose varie che tu dici, sono preconcetti che se ne hai paura, probabilmente è perché li condividi anche.
I bambini trovano SEMPRE un motivo qualsiasi per schernire il più debole, non è detto che il più debole sia uno che viene da una famiglia gay. E' tutta una questione di educazione, credimi... educazione di TUTTI.

 

Costituzione italiana

Art. 2.​

La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.

 

Io sono contro* i gay solo se rompono le palle pretendendo troppi diritti (esattamente come gli extracomunitari), ma ritengo anche essere froci sia una particolarità naturale derivante da una scelta...

Se questa premessa é vera, allora TUTTI compiamo ogni giorno dei reati. Quindi ok che i froci rompono le palle... ma se anche noi cominciassimo a ragionare...

*: più che altro mi fanno schifo...