Nucleare ed energie rinnovabili: strade opposte, parallele, percorribili o no?

favorevolissimo.

Ma chi l'ha detto che il nucleare è obsoleto?
Tutti i paesi con un po' di sale in zucca stanno progettando/costruendo nuove centrali, dagli USA alla Finlandia.
Non c'è paragone, poi, tra il vantaggio di una centrale e il presunto e mai verificato vantaggio di certe "energie alternative".

 

non posso non quotare.
noi italiani siamo quasi sempre fanalino di coda nelle cose...

 

Questo è l'articolo che avevo letto

Nuovi impianti ed energia prodotta L'eolico ha sorpassato il nucleare - ambiente - Repubblica.it

 

Se c'è una cosa in cui non siamo fanalino di coda è questa! l'Italia è uno dei paesi che più potrebbe ricavare dalle energie rinnovabili! Abbiamo vento, mare e sole in quantità che qualsiasi altro paese europeo si sognerebbe! Perchè non sfruttarli? I costi sarebbero minori e non ci sarebbe bisogno di smaltire un bel niente, non capisco... l'energia pulita vi fa così schifo?

Ah, leggetevi l'articolo che dreamtheater84 ha postato. Dimostra, come dicevo prima, che il nucleare non ha un futuro ancora molto lungo e prospero a differenza di ciò che ho sentito dire da qualcuno di voi...

Detto questo rimango della mia idea, cioè che tanto si tratta solo di un modo di fare soldi e che in realtà l'intenzione di farle funzionare una volta costruite non le ha quasi nessuno.

 

D'accordo con Gasko.
Anche sul piano economico: dobbiamo inseguire gli altri ancora una volta o tentiamo di precederli almeno in questo?
Se riuscissimo a sfruttare le eccellenti risorse naturali dielle quali siamo in possesso potremmo produrne tanta da venderne anche ai confinanti.
Peccato che, come sempre, l'Italia pensi a giocare sempre e solo in difesa invece di imporsi come potrebbe.

 

assolutamente favorevole.

primo perchè sarebbe un modo per rendere il nostro paese, già schiavo del petrolio, più autonomo...

secondo perchè l'energia elettrica italiana (se non sbaglio) arriva in maggior parte dalla Francia, che ha le sue centrali nucleari appena dietro le alpi...questo certo non ci salverebbe in caso di perdite di materiale radioattivo.

 

Porca vacca, Gasko, Acid e DT84 anticipano sempre i miei post.
Comunque: obsoleta, pericolosa, inutile. Quindi, no. Contrario.

 

perchè probabilmente c'è qualcuno "ai piani alti" che non vuole...

 

Io non capisco sta cosa del "la Francia ne ha già appena al di là delle Alpi".
Dite più semplicemente "i rischi sono bassi". Altrimenti, se i rischi non sono poi così bassi, costruirne ancora sfida le leggi della statistica.

 

allora "i rischi sono bassi".

 

Scusa, se il tuo vicino ha una perdita di gas e fuma, perchè tu non dovresti rompere il tubo del tuo impianto e cominciare a spararti avana di 50 cm per agevolare il processo?
Tanto se esplode la sua bombola, travolge anche la tua di casa...tanto vale approfittarne e giocare alla roulette russa anche tu.

:****

 

Ma mica mi riferivo a te in particolare. L'ho solo sentita troppe volte.
Comunque se pensi che i rischi siano bassi è un altro paio di maniche

Monk

 

ok.

 

semplicemente perchè da una perdita di gas non trai alcun vantaggio...mentre dal nucleare o da qualunque altra fonte di energia ricavi appunto energia

 

Come da tante altre fonti che però non hanno nessuna controindicazione.

Sempre che qualcuno non abbia paura di consumare il Sole o il vento, fonti che tra l'altro possono essere sfruttate "democraticamente" ovvero con impianti piccoli privati, diminuendo notevolmente i costi e impedendo monopoli e bollette assurde.
Lo so che così è troppo semplice, ma con l'avanzare dell'età sto regredendo ad uno stadio infantile e comincio a ragionare per schemi non troppo complessi. Tipo: questa cosa mi da energia, non rischia di esplodermi in faccia/quest'altra mi da energia, ma rischia di cuocermi come Willy Coyote = prendo la prima.