Pena di morte

Quotissimo!
Comunque io sono d'accordo per "lavori forzati", nel senso di lavori diciamo socialmente utili come costruzioni di scuole ecc..

 

ci tengo a precisare che la pena di morte la riterrei opportuna per tutti coloro che commettono atti disumani come i pedofili e i serial killer..
e questo è risaputo!
contrario al 100% invece con la legge che vige in alcuni paesi del medio oriente in cui è previsto l' atto brutale della lapidazione in pubblico per tutte quelle donne che commettono o che anche sono sospettate di adulterio

 

Io sì, e ad essere sincero non penso riuscirei a sentirmi in colpa o "inferiore".
Riallacciandomi a un post di poco fa,

 

Beh mi pare ovvio

 

Non scambiare la causa con l'effetto.
Se vai in prigione (in linea teorica) è perchè hai già fatto qualcosa che non avresti dovuto fare (in base alle leggi dello stato in cui risiedi). Quindi "te lo sei cercato".
Se io me ne vado in giro per la mia città e vengo violentata da un lurido pezzo di merda cosa devo pensare? Che è colpa mia perchè "ho messo una gonna troppo corta"? Che non devo denunciarlo "perchè poverino, il carcere è duro"?
Dai, vediamo di non dire scempiaggini e di non scadere nel delirio delle associazioni tipo "nessuno tocchi Caino".
Caino meritava di essere impalato, per quel che ha fatto. Fine della storia.

 

Per curiosità: quanti di voi sono già stati in carcere?

Intendo sia come visitatori, che... come carcerati, dico.
Lo chiedo perché qua leggo che c'è chi considera il carcere una figata, insomma: quasi mweglio essere dentro che fuori. Si sono fatti quest'opinione.... come?

Non so come si possa paragonare la pena di moste a un'altra pena, qualunque essa sia.
Davvero: non lo capisco.
Già solo il fatto che sia irreversibile, dovrebbe far capire qualcosina (parlo di puro ragionamento logico: non tiro in ballo ideologie)...

 

A mio avviso stava cercando di farti capire che il carcere non è una pena così lieve da assegnare (quando si è sicuri che venga rispettata, ovviamente), poi per risolvere il costo che causano allo Stato io li spedirei ai lavori forzati. Ma se dovessimo ripristinare la pena di morte non saremmo molto diversi da certe culture che ti ho sentito criticare in un altro topic.

 

non mi pareb che nessuno abbia detto questo.... non scherziamoci, su 'ste cose.

 

Il carcere per i delinquenti comun credo sia tutt'altro che una bella esperienza, avrei dubbi per i mafiosi di grosso taglio ma onn sono aggiornato al merito e spero sia più duro per loro, che sia tremendo e straziante come lo furono il tritolo per i nostri andati su per aria.

 

Esattamente la stessa cosa per me. Il nocciolo è questo.

 

Tu sei mai stato violentato ripetutamente, torturato, seviziato e magari ucciso?
Ovviamente no!

Non considero il carcere una figata e sono contrario alla pena capitale, ma non facciamo troppo i galli e i faciloni, dando dei faciloni agli altri

E poi... INSISTO:

Se un ergastolano non vuole fare i lavori forzati, come fate ad obbligarlo???
Guardate che rifarò questa domanda finchè tutti quelli che nominano i lavori forzati non rispondono!

 

Già, solo che le culture che io criticavo in un altro topic contemplano la pena di morte già solo per il reato di "opinione".
A meno che tu non voglia paragonare il reato di "dissociarsi dalla religione ufficiale dello Stato" a reati tipo stupro e omicidio.
Perchè in questo caso stai solo tentando di fare l'avvocato del Diavolo e con la discussione non c'entri nulla.
Sei molto bravo nei punti di principio, ma ti sfuggono troppo spesso i dettagli.

 

Ti rispondo molto volentieri allora!
Gli si fa capire che non è in villeggiatura, per cui niente cibo finché non lavora (salvo palese impossibilità di lavorare, ad esempio per anzianità). Poi vedi come muove il culo!