Pink Floyd

ok, anche se "wish you were here" e "the dark side" , anche quelli, sono spettacolari. Insomma, quasi tutti, ehehehe . O tutti ?
Augh!

 

mi inserisco con una piccola nota polemica, senza voler spezzare il clima elegiaco che, giustamente, il gruppo merita.
trovo sconcertante il modo in cui i pink floyd sono stati sul mercato negli ultimi anni, dopo "pulse" che giustamente annoverava dei brani di TDB dal vivo.
dopo? una quintalata di raccolte, molte delle quali chiamate con nomi evocativi per nascondere l'operazione spudoratamente commerciale, cofanetti di varia natura con maschere, led, ecc....ultima ma, purtroppo, non ultima la mastodontica confezione con TUTTI gli album.ometto operazioni quali le edizioni commemorative, in pacchetto extralusso, che hanno il solo scopo di far lievitare il costo dell'oggetto.
ben intesi, anche altri gruppi lo fanno, ma secondo me qui stiamo al punto di non-ritorno.
senza voler polemizzare con nessuno qui dentro, ripeto che i pink floyd sono uno dei gruppi che amo di più.ma quando è troppo è troppo.

 

Un fenomeno comune a molti gruppi, in particolare alle vecchie glorie che non si sottraggono certo alla tentazione di sfruttare il loro nome e la loro fama, ormai consolidata negli anni, fino a raschiare il fondo. Fa parte delle strategie di mercato, ed è il riflesso di un modo di concepire la musica che ne fa, prima di ogni altra cosa, un oggetto di mercato e non un fenomeno di arte o di cultura. Nulla di cui stupirsi troppo, bisogna scegliere con cura i prodotti da acquistare e selezionare quelli che meritano veramente.

 

Tutto ciò che hai affermato è giustificato dal fatto che tutto il mondo delle case discografiche produce un numero imprecisati di artisti che ovviamente non riescono con le looro vendite a far rendere positivo i bilanci delle sopracitate "major". Allora per cercare di ripianare i debiti sfruttano fino a raschiare il barile i gruppi storici come i Pink floyd, che ormai sinceramente da oltre 10 anni non pubblicano materiale inedito, con compilation, cofanetti ed altri oggetti da marketing.... insomma è un sistema per tirare a campare. Poi il mercato lo decido i consumatori di musica..... se la discografia dei Pink floyd continua a vendere immetteranno sul mercato sempre nuova memorabilia che tengono nascosta nel cassetto e che tirano fuori ovviamente con un "alambicco virtuale" di ristampe, riproposizioni dei vecchi lavori delle band magari arricchiti dal dolby surround 5.1 o altri effetti sonori strabilianti come nel caso del The Dark Side Of The Moon! Che ci volete fare questo è il consumismo.....perdonate l'OT ma non vi siete accorti che viviamo nella "Repubblica dei Telefonini"?

 

Questo è il consumismo in cui viviamo, certamente. Ma il primo compito di una casa discografica dovrebbe essere quello di distribuire e diffondere attraverso il mercato le proposte degli artisti con i quali lavora, non solamente fare denaro con ogni mezzo. Inoltre direi che nel panorama musicale ci sono moltissimi artisti meno conosciuti dei dinosauri come i PF (che rimangono, loro come altre vecchie glorie, certamente una band di grande importanza, ma non limitiamoci solamente a questi) che operano attraverso altri tipi di case discografiche e etichette minori decisamente più oneste e con proposte più consistenti che l'ennesima compilation o raccolta di alternative-takes o dischi dal vivo...

 

condivido tutto, e forse tutte queste uscite sono dovute al fatto che vogliono spremere i consumatori (come sempre) fino all'osso, aspettando (forse) un nuovo album (che io penso che non ci sara' mai).

 

eh???
animals è un CAPOLAVORO, per me uno dei migliori dischi in assoluto dei pink floyd...l'unico disco che non mi piace tantissimo dei pink floyd è the final cut

 

mah...a me the final cut non dispiace piuttosto sento la mancanza della teatralità di Waters (forse troppo ostentata in altri lavori) in The Division Bell e A momentary lapse of reason, fattore che, haimè, mi impedisce di aprezzarli appieno...in ogni caso credo che il miglior lavoro dei Floyd sia Atom Heart Mother senza tralasciare il "Barrettiano" TPATGOD

 

Sto scoprendo proprio ora i pink...e devo dire che sono assolutamente grandiosi...

 

meglio tardi che mai! :P

 

Io li ho "scoperti" a 20 anni, e forse è stato meglio così...credo che per apprezzarli oltre il semplice aspetto musicale sia necessaria una certa dose di maturità.

 

Quoto in toto, anche perché le canzoni dei Pink Floyd non sono per bambini

 

Beh, sono anche per bambini, specie quelle tratte da "The Dark Side..." in poi.

 

tipo?

 

Cosa è che trovi in loro "oltre il semplice aspetto musicale"?