A Perfect Circle

@Darkest Endeavor: d'accordissimo quando dici che è "disturbante", è l'aggettivo adatto. E' cantata e arrangiata in un modo veramente particolare.

@Darkwing: mi basterebbe che 13th Step fosse bello anche solo la metà di Mer De Noms, per essere un capolavoro; figurati se è superiore...non ascolterei altro per mesi!

 

Tutto il cd è veramente bello.
The hollow, Orestes e Rose sono delle perle.

 

lo conosco pochissimo ma la canzone Magdalena è splendida

 

Ti andrebbe di spiegare un po' come suona il secondo disco degli APC? Fino ad adesso si è parlato quasi esclusivamente di "Mer De Noms", tralasciando il suo seguito: prima o poi dovrò comprare anche questo, se non altro per completezza discografica, quindi mi piacerebbe sapere di che pasta è fatto questo CD.

Come ho fatto a dimenticarmi di "Orestes"? Una canzone sublime, dotata di liriche davvero toccanti e di una linea vocale eccezionale: sicuramente è tra le migliori performance vocali di Maynard, a di poco perfetta.

 

Dopo 4 mesi di oblio riporto a galla il topic della creatura di Maynard e Howerdel, poichè mi è arrivato da un paio di settimane il loro secondo album, 13th Step.

Dopo averlo ascoltato abbastanza posso dare il mio giudizio: si tratta di un disco molto bello, e sulla scia di Mer De Noms alterna momenti più duri ad altri più delicati ed atmosferici, sempre restando nell'ambito di quell'"alternative rock" (tanto per dare una definizione generica...) particolare che gli APC sanno creare.

Il punto focale del lavoro rimane a mio avviso la voce di Keenan, magistrale come al solito nell'alternare momenti più rock ad altri melodici, con un canto che in qualche caso si fa sognante e tranquillo...il ragazzo ( ) riesce a sorprendermi sempre di più dopo ogni nuovo ascolto, è veramente uno dei migliori singer (il migliore?) in circolazione, perfetto interprete delle melodie che crea.

Pezzi forti del disco sono a mio parere l'opener "The package", con un ritornello che mi ha colpito subito, "Weak and powerless", "The noose" (queste sono le prime 3 canzoni, segno di un disco che parte veramente alla grande), "Pet" che è uno dei pezzi più rock del lotto, e l'onirica "The nurse who loved me", che dovrebbe parlare di uno degli argomenti più cari al cantante, cioè sua madre (ho letto sul sito italiano degli APC che la mamma di MJK era un'infermiera).

In definitiva, ritengo questo disco non ai livelli del suo predecessore (che per me è un capolavoro assoluto, uno di quei dischi da possedere a prescindere dai gusti musicali) ma comunque di ottima fattura e sicuramente superiore alla maggior parte delle uscite del nuovo millennio nell'ambito rock.

 

Grande Metal Lò, per fortuna che sei arrivato tu a rispondere alla mia domanda, ormai non ci speravo più.
Benone, da quanto dici quest'album dovrebbe essere il classico acquisto a scatola chiusa per il sottoscritto, vedo di racimolare un po' di soldini superflui e poi mi lancio alla ricerca (sperando di non dover andare fino a Padova come per "Mer De Noms", per la zozzona, perchè so che ne sarei nuovamente capace pur di averlo il prima possibile tra le mani... ).

 

Direi che per te (come per Metalpollo, che non so se abbia o meno 13th Step) è un acquisto da fare, visto che come ho già detto nel post precedente Maynard dà fondo a tutta la sua espressività, e un buon fan del cantante non dovrebbe farsi mancare questo disco.

Ma a Vicenza non ci sono negozi abbastanza forniti di dischi? Io non conosco la tua città, ma considera che spesso faccio acquisti in un negozietto di dischi di una cittadina (Jesi, nei pressi del paese dove abito), che credo sia più piccola di Vicenza...

Ora sono tentato di prendere anche il disco con le cover, Emotive...qualcuno l'ha ascoltato?

 

Prendilo se lo trovi scontato oppure fattelo regalare.
Sono sincero...


L'album 13th step...è da un pò che lo sto riascoltando, non arriva sicuramente a MDN..però mi è salito di qualche punto, forse ai tempi lo ascoltai con un pò di fretta...mi piacciono molto Pet, Noose, Vanishing e Package..per il resto è un ottimo album!

 

Bene, non fai altro che buttare benzina sul fuoco, vedrò di procurarmelo al più presto!

Guarda, il problema non è Vicenza in sè (che negozi di dischi ne avrebbe anche, non fornitissimi anche se non c'è da lamentarsi...) ma sono piuttosto io: quando decido che voglio un disco diventa una tragedia, non ho voglia di aspettare una settimana per farmelo arrivare sotto ordine, inizio a girare come un forsennato per tutta la città e, se la ricerca risulta infruttuosa, inizio a spostarmi pure nelle città limitrofe (Padova in primis).
Il fatto è che la sfiga mi perseguita a quanto pare, quanto cerco un CD non lo trovo, anche se appena qualche settimana prima nello stesso negozio ce n'erano pacchi interi...

 

Hahaha!
Ecco un altro come me!
Ti giuro che oggi pomeriggio ho girato per 3 ore per trovare il nuovo dei Neurosis... (Fine OT)


Posso affermare con orgoglio che ora ho tutti i video degli APC, 3 Libras e Outsider sono i più belli (sarà merito di quelle gnocche?)...

 

Lo segnalo qui, visto che mi sembra c'entri con l'argomento del topic: http://artists.ultimate-guitar.com/ASHESdIVIDE

Qui si può ascoltare una traccia degli ASHES diVIDE, nuovo progetto di Billy Howerdel: di stampo alternative rock, mi ha ricordato a grandi linee gli APC. Alla voce si cimenta proprio il chitarrista (che peraltro a quanto scritto nella pagina suona tutti gli strumenti a parte la batteria), e devo dire che non se la cava affatto male.

Certo siamo lontani anni luce dalle performance del Maynardo, ma qui si uscirebbe dall'ambito delle capacità umane, lo sappiamo bene.

 

Ottimo gruppo...tra i 2 progetti di keenan che ascolto (l'altro ovviamente i tool) è quello che preferisco..ovviamente parlo a livello di gusti prima che qualcuno di mia conoscenza che ha già postato in questo topic mi faccia un kilometrico post sulle straordinarie virtù dei tool
Le canzoni sono semplici immediate..ma sanno stupire. mai scontate mai prevedibili..e in grado di emozionare.
Tra i due dischi la mia preferenza va a 13th step. Album che io amo..the package, pet, blue..una perla dietro l'altra. Per non parlare di The noose...una delle canzoni più belle della storia...giuro che mi porta sempre sulla soglia delle lacrime..così intima..delicata..con un'esplosione nel crescendo finale che per quanto controllata sia sprigiona una tempesta di emozioni insostenibile per il sottoscritto.

 

Guarda...pensaci bene...secondo me vale l'acquisto solo per la straordinaria (imho) cover di Imagine e per l'inedita Passive (apparsa sulla colonna sonora del film Constantine) che è splendida.

 

Uhm, gran bella segnalazione! Ora è notte fonda e non posso, a malincuore, venire incontro alla mia curiosità, però non appena possibile mi toglierò lo sfizio di sentire l'operato di Pelatone#2, ho sempre pensato che fosse anche lui un gran bel pezzo di genietto musicale!

Quanto al Maynard, scolpirò le tue parole sulla pietra.

Eh, hai proprio ragione, chissà da dove se ne escono fuori cretini del genere...

Quoto: le caratteristiche che hai elencato tu sono proprio quelle che rendono così unico il sound degli APC, per quanto a parole sembrino concetti musicali di facile applicazione, roba che chiunque riuscirebbe a fare.
Appunto, a parole...

Ecco, questo passaggio casca proprio a fagiuolo: tempo addietro ho acquisato "Mer De Noms" ed ovviamente, manco a dirlo, ne sono rimasto a ammaliato e rapito. Ora, è mia intenzione, prima o poi, fare mio anche "13th Step", però sarei alquanto curioso di sapere in anteprima, ovviamente in linea generale, che cosa devo aspettarmi a livello musicale/lirico dal disco in questione, soprattutto confrontando il contenuto di questo con il primo episodio targato APC: saresti così gentile da darmi qualche dritta? Thanks!

Dici davvero? Onestamente proprio l'ascolto della cover di "Imagine" ed il pezzo della soundtrack di "Constatine" mi ha fatto pensare che quel CD è meglio se lo lascio sullo scaffale...
Hai argomenti convincenti? Perchè, sai com'è, trattandosi degli APC non mi dispiacerebbe per niente essere contraddetto a riguardo...

 

Per quanto io abbia dedicato al pezzo di Howerdel un paio di ascolti piuttosto sommari, devo dire che si sente anche qui del buono...spero che il caro Billy proponga anche qualcos'altro dal suo lavoro solista, in modo da poter valutare meglio un possibile acquisto del disco da parte mia.

Grazie...ma in fondo non ho fatto altro che throw you the obvious.